giovedì 24 luglio 2014

2014 - Anno del Cavallo di Legno



Il 2014 è l'anno del cavallo per lo zodiaco cinese. Cosa più interessante è l'elemento predominante di quest'anno, il legno, infatti ricordiamo che nello zodiaco cinese, accanto all'animale che rappresenta la direzione simbolica che prenderà l'anno, vi è associato anche un elemento, che nell'oroscopo cinese sono cinque: legno, fuoco, terra, metallo, acqua. Il 2014 è quindi l'anno del cavallo di legno e come tutti ben sanno, il cavallo di legno più famoso nella storia dell'umanità è quello della guerra di Troia.
Questa guerra è oramai divenuta un vero e proprio archetipo, oltre al fatto che è stato dimostrato storicamente che la città di Troia è realmente esistita ed è stata preda di numerose guerre che hanno portato a loro volta numerose ricostruzioni della stessa.
Nella trasposizione dell'Iliade questa guerra è il primo scontro nella storia che si verifica tra Oriente ed Occidente, Est ed Ovest.
Secondo la leggenda la guerra nacque a causa della Dea discordia, l'unica a non essere stata invitata al banchetto degli Dei tenuto per le nozze di Peleo e Teti (i genitori di Achille).
La Dea della discordia, Eride, per vendetta lanciò in mezzo alla sala una mela d'oro su cui c'era scritto “alla più bella tra le dee”. Ciò causò una lite tra le Dee, tanto che Zeus decise che Paride, figlio del re troiano Priamo, da testimone neutrale, avrebbe deciso chi tra le Dee fosse la più bella.
Paride assegnò la mela d'oro ad Afrodite, perchè in cambio lei gli aveva promesso in dono Elena, la moglie di Menelao re di Sparta, famosa per essere una delle donne più belle esistenti. Successivamente la fuga dei due amanti (Paride ed Elena), creò conflitti ed incomprensioni che portarono alla guerra tra Achei e Troiani e alla successiva distruzione della città di Troia.
Nel mondo reale la nave Concordia (simbolizzante l'Europa) viene affondata nel 2012, anno in cui dopo i colpi di stato del novembre 2011, iniziano le politiche di impoverimento ed austerità in Europa e come effetto contrario, vi è l'ascesa dei partiti euroscettici, insomma inizia il periodo di scontro politico e di malcontento all'interno di una unione sempre più discorde e poco concorde. La nave Concordia ritorna in queste settimane in prima pagina nelle cronache giornalistiche per il fatto che è stata rimessa in piedi e che sarà smantellata in questi giorni, guarda caso super bellici. L'opera di smantellamento dovrebbe iniziare precisamente il giorno 27 luglio a Genova (città molto importante simbolicamente, vi consiglio da questo punto di vista questo articolo del blog civiltascomparse, oltre a qualche altra discussione precedente), giorno che da molti commentatori in internet, a causa delle profezie di Siri, dovute ad un bug di Iphone, viene indicato come l'apertura delle “porte dell'inferno”.
Anche la persona più distaccata dagli eventi geopolitici del mondo, non può non rendersi conto che l'attuale situazione politica mondiale é senza ombra di dubbio la più tesa e bellicosa da almeno 70 anni (seconda guerra mondiale), infatti in questi decenni vi sono sempre state crisi molto gravi, persino pericolose per la pace mondiale, ma mai tutte insieme contemporaneamente come avviene in questi mesi. In più in quest'anno 2014, si è rifondato il concetto di guerra fredda e di scontro Est Ovest che sembrava invece relegato al passato o semplicemente ad uno scontro simbolico Islam – Occidente. Lo scontro Est-Ovest dopo la caduta del muro di Berlino era stato sempre regionale (legato al medio-oriente), critico (soprattutto dopo l'11 settembre), ma mai senza uscita, a causa del fatto che l'unica potenza mondiale erano gli USA. Il mondo del 2014 è invece sempre più multipolare e da una parte vede i Brics (simbolizzanti l'Oriente, il Sud del mondo, vedere post precedenti), che stanno portando il mondo ad uscire dal dominio del petrodollaro (vedere creazione banca Brics subito dopo fine dei mondiali di calcio o accordo energetico Russia-Cina), dall'altro l'Occidente che cerca di mantenere la sua supremazia (dovuta alla potenza degli USA), scatenando caos e guerre in tutto il mondo, generando discordia e vari cavalli di Troia (quello in Ucraina è il più evidente), per far cadere in provocazione la Russia e scatenare un conflitto mondiale.

Questo periodo di forte bellicosità mondiale, che cade guarda caso nel centenario dello scoppio della prima guerra mondiale, porterà un completo cambio nei rapporti tra le nazioni (sia economicamente, che politicamente), ma sarà una prima tappa, siamo ancora all'inizio dei giochi.

venerdì 11 luglio 2014

INVERSIONE MONDIALE


Ogni anno che passa il calcio mi risulta sempre più indifferente. Non è una questione del tipo "odio lo sport", tutt'altro, ma proprio per il fatto che (il calcio più di tutti) è divenuto puro business in cui si mischiano strapotere delle multinazionali, cifre esorbitanti date a ragazzi viziati e semi analfabeti, scandali ed anche politica, insomma è diventato pura forma, qualcosa di falso, un pò la fine che ha fatto il ciclismo distrutto dagli scandali del doping, basti pensare come esempio Lance Armstrong, vincitore di un'olimpiade e di ben sette Tour de France. Ricordo tutti ad elogiare il nuovo sponsor dell'impero americano, finché tutti i titoli da lui vinti furono dichiarati nulli tra il 2012 e il 2013, perchè le commissioni disciplinari hanno accertato che questo ciclista era dopato.
Pensando ad Armstrong mi viene in mente Pantani, la sua carriera stroncata da un'accusa di doping proprio nel 99, su cui aleggiano sempre più incertezze, l'unico a conti fatti che era riuscito a sconfiggere Armstrong tra il 99 e il 2005 in diverse tappe e a poter gareggiare alla pari con lui. Proprio nel 2000, Pantani, nonostante un morale a pezzi per via dell'accusa di doping, si dimostrò alla pari di Armstrong in diverse occasioni e non riuscì a batterlo solamente a causa dello scarso aiuto dei compagni di squadra e di una dissenteria. Quel tour de France del 2000 è molto interessante, soprattutto per capire chi è un vero sportivo e chi un pupazzo, basti pensare la dichiarazione di Armstrong sulla vittoria di Pantani nella tappa sulle Alpi del 13 luglio, in cui l'americano affermò: "l'ho lasciato vincere", peccato che il pirata lo batterà diverse volte in quel tour successivamente, per poi avere carriera e vita distrutta, fino alla prematura morte del 2004.

Non seguo da anni il campionato italiano, mentre i mondiali, proprio per la portata dell'evento, una piccola curiosità ancora riescono ad instillarla in me, proprio perchè é un evento, come le olimpiadi, che coinvolge tutto il mondo e in cui si convogliano energie e persino speranze globali.
Come ogni evento di questa enorme magnitudine, i sincronismi e le simbologie come al solito sono potenti.
L'altro giorno guardando in maniera distratta il secondo tempo di Argentina - Olanda, ero praticamente sicuro che avrebbe vinto l'Argentina ed infatti, come scherzosamente senza mai vederne il lato simbolico, molti in rete affermano, è la "finale dei due Papi", o dei "due Soli" direi io. Da una parte la visione tradizionale della Chiesa (Ratzinger) dall'altra "l'innovazione" di Papa Francesco.
L'Argentina e l'elezione di Papa Francesco nel 2013, è stata descritta in questo blog ( ma non è certo una mia intuizione personale), come simbolo di un'inversione dei poli che sta riguardando tutto il mondo, a tutti i livelli:
l'Est, ovvero l'Oriente, che di anno in anno, diventa sempre più influente rispetto all'Occidente al contrario in piena decadenza; la rivalsa economica politica dei Brics (Sud del mondo) verso il G7 (nord del mondo). Gli USA visti come un gendarme e pericolo per la libertà del mondo, mentre la Russia una nazione che fa nutrire speranze un pò dappertutto grazie alle sue vittorie diplomatiche e al suo essere sponsor di personaggi ed organizzazioni ostili all'elite occidentale (dalla protezione data a Snowden, all'aver evitato il conflitto siriano, dalla politica fin'ora non belligerante in Ucraina, nonostante i continui attacchi degli Ucraini sui filorussi, agli accordi economici anti dollaro con la Cina ecc.). Se notate, questa situazione di nuova guerra fredda tra USA e Russia (vecchia URSS) era praticamente opposta ed inversa poco più di venti anni fa. La parte che ora è degli USA era dell'URSS e viceversa.

Argentina e Germania (le due finaliste dei mondiali) possono ben simbolizzare i propri rispettivi emisferi (Nord e Sud, paralleli ad Occidente ed Oriente), tenendo anche in conto che sono squadre come dire abituate ad arrivare fino in fondo in queste competizioni, soprattutto la Germania:
l'Argentina rappresenta il Sud del mondo subordinato economicamente all'Occidente. Se si dovesse scegliere la nazione più maltrattata e preda della trappola del debito nel mondo, sarebbe la prima che verrebbe in mente (ok qualcuno penserà la Grecia ma è una cosa recente e legata comunque agli eventi del continente europeo). Dalla tremenda crisi del dicembre 2001 che è ancora ricordata da molti (anche per i suoi effetti disastrosi su risparmiatori ed investitori stranieri e per l'immagine forte delle persone che corrono agli sportelli bancari in cerca di soldi, un'immagine nuova ed anomala per un mondo ancora preda del post-boom, del consumismo selvaggio e della new economy appena naufragata in quei lontani anni a cavallo tra secondo e terzo millennio, quando ancora l'illusione di un sistema funzionante era forte) ed è forse insieme allo scandalo Enron negli USA, uno dei più forti segnali pre-crisi 2008 ad annunciare il caos economico attuale.
La crisi argentina, fu uno di quegli shock economici così forti, da porre una forte discussione sul funzionamento attuale del sistema economico, fu uno dei vari tasselli che iniziarono a far esaurire il sogno della "crescita economica infinita" definitivamente tramontato nel 2008. Molti commentatori no-euro parlano sempre di quell'evento traumatico e poi della rinascita argentina, come metodo per uscire dalla crisi, a mio parere c'è sia del vero che del falso in tutto ciò, perché l'Argentina in questo periodo é di nuovo nelle prime pagine economiche per essere ricaduta in una forte crisi che si teme peggiore o uguale a quella del 2001.
Comunque in quel caso l'Argentina era agganciata ad un cambio fisso con il dollaro, cosa che rendeva svantaggiose le esportazioni (come succede per molte imprese del sud Europa a causa dell'euro) e quindi molte imprese delocalizzarono verso il Brasile ed altri paesi. In realtà oltre che di alcuni sciacalli occidentali e dello stesso FMI, la colpa fu anche del popolo argentino e del suo governo corrotto, dei suoi paradisi fiscali ecc. ecc., la storia si ripete come al solito. L'Argentina in quel destabilizzante e germinale 2001 post 11 settembre, simbolizzava in piccolo, il futuro destino economico dell'Occidente. Eppure proprio l'Argentina, dopo la crisi del 1999-2002, riuscì a svalutare la propria moneta, ripagare con sorpresa tutti i debiti e a mettersi contro l'FMI, dichiarando, fatto storico, la sua uscita dall'organismo maggiormente simbolo dell'ordine economico mondiale post seconda guerra mondiale. In questi anni ha rappresentato per molti la rivalsa delle economie del sud del mondo su quelle del Nord. Non è un caso che attualmente l'Argentina rappresenta una specie di ago di bilancia tra politica dei Brics e il sistema economico occidentale che ha tra i maggiori rappresentanti l'FMI e in questo periodo sarà uno dei temi forti al tavolo economico, in cui si deciderà il destino dell'economia mondiale.
Sulla Germania c'è poco da dire, sappiamo tutti che ha una storia, una mentalità e un agire praticamente opposto e speculare a quello dell'Argentina: simbolo e promotore ufficiale delle politiche di austerity, é una delle economie occidentali e quindi mondiali più floride e potenti e come al solito nella sua storia, rappresenta l'Occidente nel suo estremo, quando raggiunge il paradosso, sia nella politica (nazismo), che nell'economia (regole rigide, poca flessibilità ed austerity imposte), tanto che attira elogi ed odio a pari livello.
Argentina e Germania rimangono due nazioni fortemente legate culturalmente tra di loro, visto che proprio nel paese sudamericano c'è una delle comunità tedesche fuori patria più numerose al mondo, per non parlare del numero enorme di gerarchi nazisti rifugiati in quel paese, giusto qualche curiosità storica con cui ognuno può trovare qualche concordanza.
I due Papi si fanno carico simbolicamente chi del nord (tradizione e continuità con l'attuale sistema) chi del Sud (avversione verso politica del debito, innovazione di facciata o meno).






La catena montuosa Atlante o Atlas sotto lo stretto di Gibilterra, in Marocco
                                                               
Molte leggende e tradizioni di varie parti del mondo, collocano Atlantide al centro dell'Atlantico, Oceano che avrebbe preso il nome da questa credenza
Nel 2010, nei mondiali in Sud Africa, a vincere i mondiali fu la Spagna, nazione in cui secondo la mitologia sono collocate le colonne d'Ercole, oltre le quali c'è Atlantide, il continente sommerso, in cui in modo inverso, come spiegato in molti miei post, è legata la nostra civiltà che con la riconquista della tecnologia "perduta", vuole rifondare una nuova Atlantide. Nel 2010 in effetti siamo entrati in un mondo completamente caotico, dove tutte le categorie sono messe in discussione e dove i segreti non esistono più, non è un caso che proprio in quel periodo con il boom dei social network, dell'informazione creata dal basso, wikileaks e successivamente le varie proteste sparse nel mondo, siano nate le varie dicerie sul crollo vicino dell'nwo.
Altra concordanza significativa:
l'ultima finale di un mondiale di calcio tra Argentina e Germania vi fu nel 1990 in Italia (altra nazione strettamente legata al paese sudamericano, visto che buona parte degli argentini hanno origini italiane, l'attuale Papa è infatti di origini italiane, piemontesi con precisione). La finale del 1990 avvenne pochi mesi dopo il crollo del muro di Berlino. Un anno dopo ci sarà la guerra in Iraq e due anni dopo la fine dell'URSS. Gli eventi sembrano svolgersi in maniera similare, ovvero sono tanti gli eventi "storici" degli ultimi mesi ed anni che con chiarezza ci dicono che non è una questione del tipo "il dollaro finirà di essere la valuta mondiale? L'impero americano crollerà?", no questo è certo, le domande fondamentali sono altre "quando? Cosa succederà in seguito?".

*piccole nuove aggiunte all'articolo

sabato 5 luglio 2014

NUOVO ORDINE ECONOMICO


Ecco un'interessante nota sincronica riguardante il mese di luglio e particolarmente i giorni intorno al 20. Prima di leggere l'articolo consiglio di vedere questo video:




Fatto? Bene, ora prendete i colori a tempera... scherzavo!
Il 22 luglio 1944 fu stilato nella cittadina di Bretton Woods, il primo accordo monetario globale della storia (che prende il nome appunto dalla cittadina Bretton Woods) tra i vari Stati del mondo, un accordo pensato dagli Stati Uniti d'America, nuova potenza economica mondiale dominante emergente, per regolare i rapporti monetari tra le nazioni. Questo accordo serviva a regolare il caos economico intercorso tra le due guerre mondiali (in mezzo ci fu la più grande crisi economica della storia, se si esclude quella attuale, che non a caso viene paragonata a quella del 29). Questo importante evento creò un nuovo ordine economico per il mondo post seconda guerra mondiale.
Da Bretton Woods nacquero molte delle attuali organizzazioni economiche mondiali che decidono sui destini economici degli stati nazionali, ad esempio l'FMI.
Con questo sistema il dollaro divenne la valuta di riferimento mondiale negli scambi delle varie materie prime, tra cui il petrolio. Il cambio del dollaro a sua volta era agganciato ad un corrispettivo reale, cioè l'oro, il famoso sistema gold standard. Quel sistema pur con tutte le imperfezioni e i germi di disordine futuro che nascondeva, garantì una stabilità e crescita economica mondiale almeno fino agli anni 70 e a braccetto con la storia, tenne a freno l'avvento della virtualità, della finanziarizzazione del mercato e del caos successivo. Diverse crisi (tra cui la guerra del Vietnam e il crescente indebitamento degli Usa), fecero accrescere la richiesta dell'oro, così dal 1971 non fu più possibile convertire i dollari in oro (e successivamente le valute estere furono sganciate dal bigliettone verde) ed iniziò parallelamente all'economia, la fine ufficiale della storia e l'avvento della “liquidità” (intesa come status mentale) del reale.
Molti rumors affidabili, provenienti dallo stesso FMI, affermano che sia imminente (quest'anno o forse il prossimo), un cambio totale dell'ordine economico mondiale, così come avvenuto nel 1944 e nel 1971, forse il messaggio della Lagarde a questo si riferisce.
C'è da notare che il 20 luglio (data che emerge dal video di questo filmato) è una data molto particolare nella storia dell'umanità, proprio perché simbolicamente e concretamente segna l'inizio di un nuovo mondo, infatti il 20 luglio l'uomo “atterrò” sulla Luna con l'apollo 11, mentre la sonda viking 1 atterra su Marte il 20 luglio 1976 (non per la prima volta, ma fu una delle missioni più significative). Il numero sette tanto caro alla Lagarde esce fuori da questa data quando la Liberty Sette (facente parte del programma spaziale Mercury) viene pescata nell'Oceano Atlantico nel 1961. Il 20 luglio 2001 viene ucciso Carlo Giuliani, evento simbolico che pone fine ai no global, alla fase di protesta contro il sistema delle multinazionali capitalistico e segna la fine di un periodo rivoluzionario che l'evento dell'11 settembre, quello stesso anno, bloccherà almeno fino al 2010. Lo scorso anno il 20 luglio ci fu la famosa sparatoria ad Aurora nel Colorado  (nome che richiama un nuovo giorno), durante la proiezione dell'ultimo film di Batman, che in questo blog ed in altre parti nel web è stato sincronisticamente collegato all'attuale crisi economica e caos globale. IL 20 luglio fu anche il giorno del più famoso tentativo di assassinio contro Adolf Hitler ad opera di Claus Von Staffenberg. Il 20 luglio segna insomma spesso la fine o l'inizio della fine di un vecchio ordine.

Dalle varie date esposte e dall'importanza di questo mese, il settimo dell'anno, possiamo concordare come anche se non succederà niente di eclatante, forse nei prossimi giorni vi saranno segnali importantissimi per un futuro cambio di direzione dell'economia mondiale, un modo per il sistema di procrastinare la sua durata. Infatti la parte più interessante del filmato è stato il quasi gesto di supplica della Lagarde (o almeno io l'ho interpretato così) del tipo “abbiamo avuto sette anni di crisi dal 2008”, ora ne servono sette buoni, assolutamente, ci vuole un nuovo cambio, altrimenti il castello di carte crolla, ci vogliono misure forti in un mondo liquido che sta avendo un'iniziazione planetaria di cui pochi comprendono lo scopo. Facendo eco ad un commento su internet di un blog americano “ok ora c'è più conoscenza, conosco un po' più me stesso, ma mi manca l'illusione degli anni '90”.