sabato 5 ottobre 2013

IL CASO BERNINI, IL DUALISMO DIALOGICO E IL PROJECT BLUE BEAM (ME UP SCOTTY)



Una delle cose di cui ho preso consapevolezza durante la mia vita è la legge d'attrazione, quella che superficialmente potremo indicare con il motto "simile attira simile", ma in realtà questo spiega ben poco ed è abbastanza superficiale come motto, sarebbe meglio dire un contesto X, creato dalla persona A, attira un contesto Y con una o più persone all'interno e non tanto perchè quella persona o quel contesto è simile a noi, ma perchè noi ne abbiamo bisogno. Così si lavora anche in natura. Il lupo durante le gelate scende dalle vette per cercare cibo in luoghi un pò meno gelidi, cambia contesto per bisogno, perchè gli serve.
Il contesto X è quello che ci creiamo noi personalmente (cultura, credenze, socialità, luoghi fisici nostri o preferiti). Il contesto Y che ci attiriamo in una successiva fase della vita è formato da elementi che a noi mancano. Il contesto X (il nostro) per formarsi è partito da una sorta di tabula rasa, ma esso cambia durante la nostra vita, proprio perchè attiriamo a noi altri contesti e non c'è nulla di casuale in questo, tutto è perfettamente sensato e non lasciato al caso.
Se io frequento Gino è perché in quel periodo ho bisogno di Gino, perché dà a me cose che mancano personalmente, perchè magari è uno specchio di come sono io, dei miei limiti e difetti. Mi è capitato personalmente ad esempio di avere un amico stretto, un'amicizia nata durante l'infanzia, il cosiddetto "migliore amico". Lui era praticamente il me speculare e più il tempo passava, più non ci stavo bene, perchè vedevo riflesso in lui diversi miei difetti e limiti. Anche per lui doveva essere la stessa cosa ed infatti la nostra amicizia per una sciocchezza è finita in tragedia, zac, eliminati decenni di amicizia.
E' un esperimento interessante. Fate una riflessione sulle persone che vi sono intorno e capirete come non potevano essere diverse, non potevano essere nient'altro che loro, non potevate conoscere qualcuno di diverso. E' un fatto che viene discusso anche a livello scientifico anche se ancora a livello teorico. Ci sono alcuni ricercatori poi che vanno molto più in là, mi viene in mente ad esempio Bruce Lipton che afferma che ciò che determina la vita di qualsiasi essere vivente non è tanto il suo DNA, quanto il sistema di credenze memorizzato nell'Inconscio.
Delle persone che frequento, una rappresenterà il mio lato istintivo, l'altra quello riflessivo, un'altra quello legato come dire a ciò che vorrei acquisire ma che ancora non ho. Tutte le persone, compreso io, sono un vero e proprio libro di conoscenza da cui ognuno può imparare qualcosa di più di se stesso. Alla fine i traumi, la crescita, la maturità, avvengono proprio grazie a queste interazioni tra persone. Che siano virtuali (libri, internet) o reali (amicizie, conoscenze) poco importa.
Tutto questo incipit mi porta alla riflessione (anche questa non casuale, spiegherò perchè) del fatto che se i debunker si intromettono sempre nelle discussioni dei complottisti è perchè i complottisti hanno bisogno di loro e naturalmente inversamente se i debunker sono così fissati con i complottisti è perchè a livello inconscio i debunker hanno bisogno di loro. Il Cicap ha bisogno dei visionari, così come i visionari hanno bisogno del Cicap. Chi fa informazione alternativa ha bisogno del'informazione mainstream, così come l'informazione mainstream ha bisogno di chi fa informazione alternativa e non sto parlando del lato superficiale, ovvero del fatto che il  Cicap senza maghi e fattucchieri non sopravviverebbe, non è solo questione di sopravvivenza, ma di scambio di conoscenze e aumento di consapevolezza. Il nord ha bisogno del sud e il sud del nord, perchè è tra l'incontro di culture e contesti differenti che c'è crescita, mai il contrario.
Dico questo perchè in questi anni mi sono pian piano allontanato dal dualismo debunker-complottisti, anche se come si dice "il lupo perde il pelo ma non il vizio" e capita spesso di sentire una forte ostilità e mancanza di conoscenza nell'altro, cosa che porta a cadere nei vecchi trucchi dialogici. Tutto questo qualche volta (raramente per fortuna, ci sto lavorando) mi porta ad entrare nel dualismo dialogico, fatto di scontri, dove tutti perdono e nessuno vince e ciò che ne ricavi é rabbia, perdita di energia e di tempo, insomma qualcosa da evitare. Faccio un esempio illuminante:
mesi fa vi fu la polemica verso un deputato dell'm5s Bernini (quello che poche settimane fa ha parlato di 11 settembre come inside job dentro il parlamento), precisamente a marzo, perchè aveva rilasciato l'intervista sui microchip a Ballarò dichiarandoli pericolosi perchè servivano a controllare la gente e si stavano capillarmente diffondendo nella società americana.
In questo mio discorso lo scopo è uscire dalla logica dualistica complottismo-debunker (che è poi qualcosa che dovremo fare in ogni ambito della nostra vita), i dualismi infatti sono una costante nella nostra vita e visto che non siamo perfetti ed è quasi impossibile trascenderli tutti, ciò che possiamo fare è prendere il meglio da ognuno, usarli come esperienza che aumenta la consapevolezza.
Eravamo rimasti a Bernini. In questa fase iniziale faccio un pò il gioco dei complottisti, difendendolo, per poi cercare di andare oltre, capire le ragioni dei debunker, così da riuscire a comprendere cosa effettivamente sta succedendo.
Nel finale farò un altro esempio, scarsamente conosciuto nel mainstream, ma fortemente popolare tra i complottisti, mostrandone appunto le ottime intuizioni, ma anche le falsità che danno ragione ai debunker.


Eravamo rimasti a Bernini. Il video linkato qua sopra mostra un giovane ragazzo, che ispira tenerezza e sincerità, soprattutto a differenza della stragrande maggioranza dei parlamentari é uno con cui ti puoi identificare e sicuramente ci riuscirei a prendere un caffé senza sentirmi in soggezione o imbarazzo.
"Ho conosciuto zeitgeist il documentario e mi ha aperto gli occhi sul mondo" dice. Quante volte noi con sincerità, passionalità e senza scopi infidi, abbiamo cercato su internet informazioni, per quella sete di verità che in ogni persona di buon animo è viva e vegeta? Siamo rimasti sconcertati in positivo da un documentario, da uno scrittore. Insomma si vede che è un ragazzo come dire sincero ma terribilmente ingenuo se va a dire queste cose a Ballarò, dove con un montaggio stretto ed un contesto ostile di dualismo politico e di politically correct, non può mai uscirne fuori qualcosa di buono, Ne esci indubbiamente ridicolizzato. Bernini in quel filmato mi ispira davvero tenerezza, potrebbe essere chiunque di noi che con sincera passionalità diciamo semplicemente ciò che pensiamo davanti al Moloch televisivo. Naturalmente la spontaneità di Bernini è sconcertante per la maggioranza (che è abituata alla retorica e ai trucchetti linguistici dei politici) ed infatti è stato da subito ridicolizzato. La notizia dappertutto veniva mostrata così  "deputato m5s parla dei microchip che ci vogliono controllare tutti". Questa è una sintesi dei vari articoli tutti uguali apparsi su questo evento. E' chiaro il giochetto dei media:
in Italia stranamente la parola microchip fa ridere è come dire "il deputato dell'm5s parla degli asini volanti". Se voi leggete il titolo di qualunque notizia riguardo Bernini ed il suo intervento a Ballarò, avrete questa sensazione di disagio, che ci assale appena la leggiamo. Possiamo pure sapere che i microchip sono fatti reali, ma proviamo disagio e compassione verso Bernini. Ecco a che livello gioca la neolingua.
Perché? Eppure i microchip sono assolutamente cose terrestrissime, la Food and Drug Administration nel 2004 scrive chiaramente che li vorrebbe usare per registrare ed identificare i pazienti, come cartella clinica. La tecnologia esiste da parecchi anni.
In Italia, nei cani e in altri animali, l'rfid è già obbligatorio (chip sottocutaneo a radiofrequenze, che funziona come ogni normale chip che trasmette informazioni ad un centro di controllo). Anzi c'è da piangere pensando a come il pazzo Icke ci abbia persino azzeccato affermando negli anni 90 (quando ancora i chip sottocutanei erano poco usati e praticamente sconosciuti dalla maggioranza) che prima sarebbero stati impiantati obbligatoriamente agli animali e poi agli umani (con la scusa di non perdere i cuccioli o i bambini, che poi guarda caso è uno dei motivi del perché il chip è stato approvato come utilizzo in diversi animali). Nel cosiddetto Obamacare (leggi per la modifica del sistema sanitario americano) del 2009 hr 3200, si parla proprio di un dispositivo che è (cioè impiantato) o è utilizzato da un paziente che serve proprio come registro dati sul paziente. Vi sono persino pubblicità e molte discussioni in America a livello giuridico e governativo, quindi perchè questa ilarità di fronte alle dichiarazioni di Bernini? Perchè questa risata collettiva? Non siamo certo negli anni 80 dove l'informatica a livello domestico era quasi inesistente e se parlavamo di chip ci venivano al massimo in mente le patatine o un telefilm degli anni 80.
Il giochetto funziona perchè nell'immaginario collettivo il microchip per una qualche ragione in Italia è legato ancora ad un immaginario fantascientifico, in più essendo associato (nell'intervista a Bernini) al documentario zeitgeist e alla versione alternativa sull'11 settembre, gli ufficialisti che sono la stragrande maggioranza in tutti i media, hanno dovuto far poco lavoro per creare imbarazzo persino tra chi sa che queste questioni sono più che vere. L'ingenuità e la sincerità di Bernini (che anche nel suo intervento alla camera riguardo l'11 settembre abbiamo visto non avere una vera e propria verve oratoria), aggiungono il resto, anche perchè Bernini nonostante abbia messo in campo un problema reale, lo ha fatto con imprecisione, facendo emergere un messaggio non propriamente vero come vedremo. Oltretutto teniamo conto che Ballarò, oltre ad essere una delle trasmissioni più noiose del creato, ha come spettatori gente di sinistra, in genere del pd, specie una certa sinistra snob intellettuale e perchè no atea, che crede di avere la verità assoluta, insomma l'intervento di Bernini è stato un disastro, come entrare dentro un covo di vipere.
Tralasciando quei pochissimi estremisti del complottismo per cui è importante sempre parlare di argomenti scomodi, non importa portare dati precisi, basta parlarne anche se si è facilmente debunkerati o ridicolizzati (altrimenti quasi se ci trovassimo ai tempi del maccartismo, sei visto come un collaboratore del sistema, sic), persino appunto tra molti complottisti, l'intervento di Bernini non è stato ben apprezzato; i pareri più equilibrati sono stati di questo tenore "sono troppo ingenui e giovani, credo che il ragazzo sia sincero ma è incompetente, crede in queste stronzate".
Agenti del controllo
Non so cosa abbia detto Bernini nell'intervista completa, ma è chiaro che il montaggio e tutto il resto, sono un'opera di discredito di un avversario politico, insomma qualcosa che non ha niente a che fare con il vero giornalismo, ma questo, aggiunto al fatto che pur se impreciso sulla questione, i microchip esistono ed è necessaria una discussione riguardo la privacy su questa questione, ecco questo non importa a nessuno, perchè nessuno sa niente, l'ignoranza regna.
Questo è il contesto! Passiamo al mio scontro con un ufficialista, che mi ha fatto diventare complottista per un giorno e finire nel dualismo dialogico, ne sono uscito bene perchè so difendermi, ma entrambi ci siamo dati ferite mortali, perchè è una perdita di tempo semplicemente:
poco importa il contesto in cui si svolgeva la discussione, per specificare è virtuale. E' importante però specificare anche qualcos'altro, ovvero che il contesto di discussione non aveva niente a che fare con il mondo complottista o dell'informazione alternativa, quindi come dire alcune questioni non potevano essere presentate, perché non capite, da qui anche alcune mie risposte come dire abbastanza moderate.
Una persona che indicheremo con X esce fuori con il fatto che lui non voterebbe mai l'm5s perchè ci sono tipi come Bernini che parlano di microchip, al che io gli dico "guarda che il ragionamento non è che regge, altrimenti non dovresti votare nessuno, nel pd parecchi disprezzano gente come D'Alema, la Binetti, Franceschini, che sono mille volte peggio di Bernini a cui puoi solo criticare ingenuità, eppure continuano a votare il pd, poi non so che imperfezioni e con che sensazionalismo abbia potuto condire il tutto il deputato, ciò non toglie che la questione microchip è realissima, mentre la tv ha fatto capire che Bernini parlava di asini volanti, cosa non vera".
Da qui è entrata nella discussione una personalità, che io chiamo il guardiano della soglia, queste persone si attivano al solo sentir nominare qualcosa al di fuori dell'ufficialità, questo era pure medico e quindi con un fare supponente smonta quelle che secondo lui sono puttanate. Persone di questo tipo esistono anche nelle migliori famiglie. Sono quelli che con la loro adorazione del razionalismo e della dea ragione, sono pronti a ridere ad ogni cosa che vada oltre il loro orticello. Spesso laureati, usano i loro titoli per smontare ogni teoria alternativa. Sono i nuovi sacerdoti e la cosa più patetica è che non sanno di esserlo.
Sono i padroni dello zeitgeist predominante, quindi hanno sempre un piccolo vantaggio.
Per quanto triste sia il destino di queste persone, in realtà esse sono molto importanti per chi vuole fare un'indagine seria ed alternativa, perchè persone come il guardiano della soglia, paradossalmente ti allontanano dalle notizie sensazionalistiche, cambia il tuo atteggiamento, che a causa di una sete inestinguibile di verità, si beve ogni cazzata presente nel web e non solo.
Il Guardiano della soglia ha sete di certezze e non di verità e per questo a differenza di un cercatore di verità è una persona molto più precisa e disciplinata nelle sue fonti. Questo è un pregio che spesso manca ai ricercatori di verità, che intuitivamente sanno che la logica comune è errata, ma non hanno gli strumenti e la disciplina per confutarla e questo spesso porta i ricercatori della verità ad accettare ogni informazione spazzatura, ogni culto o setta che sia alternativa all'ufficialità, quindi ben vengano i guardiani della soglia, come detto ci aiutano a non berci ogni cazzata, l'importante è non farsi catturare dal loro politically correct, dal loro razionalismo e materialismo estremo. Se sfuggiamo alle loro reti, sono persone molto utili, che ci aiutano paradossalmente nelle nostre ricerche ed in effetti questo guardiano della soglia è stato utilissimo per farmi capire come intorno alla questione microchip girino molte cazzate e false notizie.
Prima di tutto il guardiano della soglia non ha potuto giocare con me la carta "asini volanti", come fatto dai media italiani nei confronti di Bernini. Ho portato dati e leggi a mio favore, oltretutto parlavo del fatto di come i microchip siano ampiamente usati in medicina, sono una realtà, non una teoria, quindi un dibattito su di essi diventa importante, soprattutto se la food and drug administration nel 2004 voleva usarli come archivi dati medici del paziente, mi sembra logico che la questione sia discussa anche in ambito giuridico, riguardo questioni di privacy.
E' tutta questione di prospettiva nel vedere le cose
Il Guardiano della soglia quindi, non potendo usare la carta "asini volanti", mi ha smontato dicendo che le leggi che ho postato non sono state attuate, ma respinte, anzi l'obamacare del 2009 è stato sostituito da altre leggi che non nominano affatto il microchip come obbligatorio e che quelle del microchip sono cazzate. In realtà se è vero che la legge del 2009 è stata aggiornata ed in un certo qual caso non più presa in considerazione è anche vero che in un paragrafo è specificato che anche se non dovesse essere approvata del tutto, diverse misure sanitarie entreranno a pieno regime nonostante tutto.
Comunque sia il guardiano della soglia, pur nei suoi limiti e non andando a fondo del problema, mi ha fatto capire che intorno ai microchip c'è un forte terrorismo mediatico proprio della cosiddetta informazione alternativa, che cerca di far credere che essi siano obbligatori per legge tra i cittadini statunitensi, anzi tra i siti complottisti, girava una notizia, piena di dati e presa come vera, ovvero che da quest'estate nello stato americano del Wyoming in ambito sanitario, per chiunque voglia avere accesso alle cure ospedaliere è obbligatorio il microchip. Il complottista che è in me, stava per postare questa notizia, ma ho riflettuto, ho visto che la fonte era un giornale satirico e che non aveva alcun fondamento, era completamente falsa eppure postata da molti siti complottisti come verità.
Terrorismo mediatico, creare disinformazione sulla questione microchip, paura, sensazionalismo condito da citazioni bibliche sul marchio della bestia. Anche Bernini ha postato la questione come se fosse obbligatorio, cosa non vera, anche perchè nelle moderne disposizioni di legge in ambito sanitario, non c'è la minima traccia di microchip, non viene affatto accennato, nonostante i siti complottisti brulichino di queste false affermazioni, alcuni citando la legge del 2009 (dimenticando che non è più valida) ed altri le leggi successive, che ho controllato io stesso e non hanno il minimo accenno a chip, rfid o archivio dati installati nei pazienti. Eppure nei siti complottisti si parla dei chip come se fossero obbligatori, citando articoli falsi.
La questione rimane comunque indubbiamente reale, il guardiano della soglia ha mostrato tutta la sua falsità, negando che questo argomento fosse discusso a livello governativo ed in questo è stato smontato, perchè "ok non esiste nessun chip obbligatorio, nessun archivio dati sottocutaneo, nessuno Stato ha mai messo in Legge queste disposizioni", quindi un 80% dell'informazione complottista su questa questione è falsa, ma il problema è verissimo, cosa che nei suoi limiti, il guardiano della soglia non capiva, l'importante per lui era smontare una discussione, non andare alla sostanza del problema. Sono calcolatrici, brave nei calcoli, pessime nei ragionamenti.

La questione microchip è stata discussa a livello governativo, altro che, la food and drug administration (come già accennato in precedenza), che è un'istituzione governativa, voleva davvero rendere i chip sottocutanei una realtà obbligatoria e nella legge del 2009, anche se non si parla di chip si parla di un dispositivo da impiantare, sono tutte cose reali, ma il debunker si sa ama smontare senza andare alla sostanza del discorso, ovvero che agenzie governative sono state disposte (seppur in passato) ad utilizzare una tecnologia in modo invasivo, a lui non fregava niente di questo, faceva finta che la questione non esisteva, oltretutto se la tecnologia è esistente ed operativa c'è il rischio che in futuro sia di nuovo messa in campo, visto che in ambito giudiziario si è discussa la possibilità di usarla sui pazienti. Mi sembra naturale una discussione su questo tema anche a livello privacy, la si è fatta sui cellulari, su internet che usano queste tecnologie, perchè non sui chip medici e non solo che (anche se si parla di casi più unici che rari) sono stati utilizzati persino da alcuni locali per facilitare l'accesso dei propri clienti?
Il complottista al contrario si beve acriticamente ogni panzana che gira intorno ai chip. Basta qualche informazione condita da qualche dato, per credere ciecamente, senza bisogno di controllare le fonti ed i dati. Due approcci sbagliati che portano scontro e scarsa consapevolezza, una guerra infinita.
Come detto invece andando oltre i vari dualismi e prendendo ciò che di buono offrono i debunker ed i complottisti, si ha una visione reale del fenomeno microchip che va al di là delle verità dei debunker (che smontano tutte le informazioni negando il problema nonostante sia ufficiale e reale) e i complottisti (bersi ogni panzana purchè sia alternativa e paurosa e soprattutto che metta in cattiva luce il governo).
Il dualismo dialogico è un gioco delle parti, dove ognuno rimane nelle sue posizioni tentando (come nel gioco degli scacchi), di mangiarsi le pedine, gli "argomenti" dell'avversario, per poi alla fine "mangiarsi" metaforicamente l'avversario.
E' il dualismo dialogico che per decenni ci ha fatto credere alle "verità" di destra e sinistra, che ci ha fatto parteggiare per l'una o per l'altra, credere che il problema fosse solo Berlusconi o la sinistra italiana. Come ho affermato prima, i contesti si attirano per bisogno e la classe politica italiana rispecchia ed è speculare agli italiani, ma soprattutto gli italiani ne hanno bisogno. La cosa positiva è che gli italiani ora la stanno scaricando, almeno dal 2011, da quando è caduto il finto dualismo destra-sinistra, quindi gli stessi italiani stanno cambiando.
La politica non è molto diversa dal campionato di calcio: scontri e poca sostanza.
Uscendo un pò dalla questione riguardo il dualismo dialogico, visto che per fortuna nessuno del CICAP mi legge e tanto meno un debunker, mi rivolgo soprattutto alla gente di mente più aperta e facilmente suggestionabile da notizie sensazionalistiche. Ad esempio nel mondo complottista gira una leggenda metropolitana che persino tra i più acuti viene creduta realissima e che spesso tra una discussione ed un'altra capita di citare, parlo dell'infame "Project Blue Beam". Vediamo prima di tutto per i pochi che non lo conoscono di cosa tratta:
questo progetto fu esposto dal ricercatore Serge Monast, che espose l'infame progetto della Nasa che aveva come scopo favorire L'NWO, aiutando la creazione di una nuova religione e l'avvento del famoso antiCristo. Cito testualmente dal blog scienzamarcia:

L'infame Blue Beam Project della NASA ha 3 diverse fasi per implementare la religione New Age, con a capo l'Antricristo.
La prima fase del Blue Beam Project della NASA riguarda lo smantellamento di ogni conoscenza archeologica. Ha a che fare con terremoti artificialmente creati in precise località del pianeta (e qui i complottisti dicono che tutto ciò si è verificato con Haarp), dove apparentemente nuove scoperte spiegheranno finalmente a tutti i popoli gli errori di tutte le fondamentali dottrine religiose. La falsificazione di questa informazione sarà usata per far credere a tutte le nazioni che le loro dottrine religiose sono state incomprese  ed interpretate male per secoli. Questa è la prima preparazione del piano per l'umanità, perchè ciò che vogliono è distruggere le convinzioni di tutti i cristiani.  
La seconda fase, quella più famosa e pittoresca:
un gigantesco spettacolo spaziale con ologrammi ottici tridimensionali e suoni, proiezione laser di multiple immagini olografiche a diverse parti del mondo, dove ognuna riceve una diversa immagine, secondo la nazionale e predominante fede religiosa.
La terza fase, comunicazione elettro-telepatica a doppio senso, dove onde ELF (Extra Low Frequency), VLF e LF (Low Frequency) raggiungeranno i popoli della Terra, fin dentro i loro cervelli facendo credere ad ogni persona che il suo stesso Dio stia parlando dall'interno della sua anima.
Prima di mostrare con dati alla mano la falsità di quest'altro atto di terrorismo mediatico utile a creare paura tra la gente e mettere informazioni false nell'informazione alternativa, c'è da premettere che ciò che stiamo vedendo all'opera nell'informazione alternativa, almeno nella sua parte più sensazionalistica è la creazione di una nuova realtà, di una nuova consapevolezza e spesso per farlo molte persone utilizzano false informazioni, condendole di un'aura mitologica, per portare la gente verso un cambiamento.
Il Progetto Blue Beam è un falso, ma leggendo tra le righe vi sono anche delle verità e persino delle profezie autoavveratesi. Alcune persone hanno bisogno del sensazionalismo e di una nuova mitologia per comprendere alcuni concetti. Lo stesso modus operandi delle religioni che mostrano verità esoteriche, e quindi difficili da comprendere, in modo essoterico, per lo più simbolico.
Alcune delle informazioni presenti sono state prese dal blog secretsun, anche se per fortuna (e capirete in seguito), non ho dovuto riportare precisamente la ricerca di quel blog, anche perché personalmente ho potuto analizzare i dati utilizzati per smontare la truffa Project blue Beam ed oltretutto conosco il contesto in cui tutto è nato.
Se Monast scrisse del "Project Blue Beam" nel 1994, se ne sentì parlare per la prima volta solamente nel 1996, periodo in cui la mitologia complottista stava entrando nel mainstream per svegliare una parte della popolazione a temi fino ad allora taboo (vedere articolo precedente). Queste informazioni divennero di pubblico dominio grazie anche all'ufologo Richard Dolan, che riportò nel suo libro "Ufos and national security State" tutto ciò che aveva scritto Monast.

Per la verità Dolan trovava abbastanza ridicole queste informazioni e nel suo libro specificò come gli sembrava assurdo il modus operandi del Blue Beam e di come Monast sopravvalutasse molto la tecnologia della Nasa e dell'Onu, oltre che non portava uno straccio di prova di ciò che affermava. Egli scriveva in modo ironico  "e così la falsa invasione aliena avverrà tramite triangoli neri che oscureranno il cielo? Ne dubito fortemente", per la verità anche io, così come la falsa apparizione olografica di Buddha, Khrishna e Cristo, in una società laica e ultra tecnologica come la nostra, non potrebbe essere presa sul serio neanche per un secondo (almeno da una gran parte della popolazione), a volte più che cercare dati, basta la logica per mostrare la falsità di alcune affermazioni.
Dolan che sicuramente non era un debunker, affermava che di tutte le informazioni contenute negli scritti di Monast, nei siti, non c'era niente che supportava l'esistenza del Blue Beam. Dolan specifica che non voleva per forza prove ( e lui lavorando nel campo UFO sa come esse spesso sono un'arma a doppio taglio), gli bastavano delle evidenze.
A questo punto la domanda é "ma perchè Monast doveva mentire?" Se ha mentito perchè lo ha fatto? Quali sono le sue fonti?
Non molto tempo prima che Serge Monast stupì l'ambiente underground complottista di inizio anni 90 con il suo project Blue Beam, il famoso creatore di Star Trek, Gene Rodenberry, rilasciò un libro con informazioni familiari a molti trekker, ovvero alcune sue sceneggiature riguardo dei film di Star Trek che dovevano uscire verso la metà degli anni 70:

"nel maggio del 1975, Gene Rodenberry accettò l'offerta della Paramount di sviluppare star Trek in un film".
Prima di continuare a parlare di questo libro cerchiamo di conoscere meglio il contesto. Ricordiamo, per chi non è avezzo con Star Trek, che questo fenomeno della fantascienza è nato come serie tv nel 1966, per poi concludersi nel 1969. In quel periodo Star Trek era divenuto un vero e proprio cult, ovvero un qualcosa di apprezzatissimo dalla critica e da un piccolo e fedele pubblico di appassionati, ma oscurato dal mainstream che conta. Fecero di tutto infatti per far scomparire questa serie dai circuiti tv, perchè nonostante fosse una serie d'intrattenimento, metteva in campo tematiche sociali e culturali abbastanza all'avanguardia per l'epoca. Cito da wiki:

"...per la prima volta nella storia della televisione un giapponese, una donna di origine africana, diversi americani, uno scozzese, un alieno e un russo, nel momento in cui il mondo era spaccato in due dalla Guerra Fredda, si trovavano a lavorare insieme nello stesso equipaggio, ad esplorare l'universo alla ricerca di nuove culture con cui dare vita a reciproci scambi in nome dell'uguaglianza e della pace".
Basti pensare che la terza stagione fu prodotta solamente perchè la Paramount fu sommersa da lettere di fans incazzati per la cancellazione della serie. Un fenomeno abbastanza post-moderno questo.
Ritornando a Rodenberry e al suo libro pubblicato a metà anni 90 (guarda caso il 1994) su sceneggiature di film trek, questo documento è interessante, perchè quelle sceneggiature non diventarono mai film, infatti nonostante fosse intenzione di Rodenberry far uscire un film trek a metà anni 70, solamente nel 1979 uscì il primo film.
La sceneggiatura del 1975 scritta da Rodenberry, proponeva una storia di dischi volanti, posizionati sopra il nostro pianeta, in cui gli extraterrestri che assomigliavano ai nostri profeti e Dei, venivano inviati sulla Terra. Familiare vero? Stessa situazione descritta da Monast, con le proiezioni olografiche che simulavano immagini divine di Krishna, Gesù ecc.
Insomma Monast parla di un'invasione aliena e di una falsa apparizione di figure divine, cosa praticamente identica ad una sceneggiatura di Star Trek del 1975.
Come sono ricevute queste immagini degli Dei? In entrambi i casi (Trek e Monast) telepaticamente.

Monast scrisse nel 1994:
"...il progresso della tecnologia ci porterà alla terza fase del project blue beam, che va di pari passo con la comunicazione telepatica e aumentata elettronicamente a due vie, dove le varie onde ELF (extremely low frequency),VLF e LF, raggiungeranno ogni persona dentro la propria mente, convincendo ognuno di loro che il proprio Dio parla all'interno della loro anima".

Gene Rodenberry scrisse nel 1976: "sul pianeta sottostante la gente sta cominciando a ricevere impressioni mentali da un Dio che sta ritornando"
Come visto le proiezioni olografiche, pur essendo una delle parti  esotiche e famose del project blue beam, non sono le uniche, si parla di invasione aliena con ufo che appaiono sopra ogni città della terra. Uno scenario presente sempre in una sceneggiatura di Rodenberry, precisamente nell'episodio di lancio, il pilot, della serie "Earth the Final Conflict" che doveva uscire ad inizio anni 70, cosa che non avvenne, ma lo script dell'episodio di lancio fu poi utilizzato dalla famosa serie dei Visitors negli anni 80.
Compariamo le dichiarazioni di Serge Monast con quelle di Rodenberry degli anni 70.

Serge Monast (1994): "Ci sarà uno show nello spazio... le immagini olografiche saranno utilizzate nella simulazione finale, in cui a tutte le nazioni si presenteranno scene che mostreranno le profezie che essi desiderano e che anticipano gli eventi che accadono all'avversario" "...far credere che un'invasione aliena avverrà in ogni maggiore città del mondo, così da provocare ogni nazione maggiore e fargli utilizzare il suo arsenale nucleare, per compiere rappresaglie".
A me bastano solo queste dichiarazioni per dire come questo project sia una stupidaggine o almeno qualcosa pieno di disinformazione, comunque andiamo avanti e compariamolo alle dichiarazioni del padrino di Star Trek.
Gene Rodenberry (1976): "Allo stesso tempo, un oggetto enorme,mille volte più grande di una nave stellare, si sta muovendo verso la Terra, facendo fuori la U.S.S. Potemkin e sfreccia un gruppo di asteroidi verso la Terra... il comandante Kirk si muove contro questi alieni che dichiarano di essere Dio".
Invasione aliena, Divinità nel cielo, stessi temi. Nella sceneggiatura di Star Trek ci sono questi computer che orbitano intorno alla Terra e sono messi lì per convincere il popolo che è opera di Dio, ma è tutto un grande inganno come nel project Blue Beam. In Rodenberry si scopre che questo vascello che è un computer avanzato, non è affatto Dio, ma un inganno per far credere che sia lui.
In Serge Monast infatti questi giochetti olografici, compresa l'invasione aliena, serve ad instaurare sulla Terra l'anticristo Maitreya (dite la verità, vi siete imbattuti in questo Maitreya prima o poi vagando tra l'enorme mole di informazioni alternative) per instaurare una nuova religione mondiale.
In Rodenberry c'è spesso questa "God Thing" (nome del libro che contiene queste sceneggiature) in cui degli ingannatori simulano la loro divinità per farsi adorare come Dio.
Sia in Monast che in Rodenberry c'è quindi un computer in orbita che crea visioni, apparizioni, per manipolare le credenze terrestri. La differenza è che Monast parla di NASA, mentre Rodenberry descrive un malfunzionamento di un vascello alieno.

Monast (1994): "I computer coordineranno i satelliti ed il software già in funzione eseguirà lo spettacolo in cielo. Le immagini olografiche si basano su segnali identici che si combinano per creare un'immagine o un ologramma con prospettiva profonda che è applicabile all'onda acustica ELF, VLF e LF e a fenomeni ottici".

Rodenberry ( in un libro pubblicato da Shatner, il Kirk di star trek, proprio nel 1994): "da qualche parte la fuori" dice Gene sgranando gli occhi e poi continuando "c'è questa enorme... astratta, forma di vita sconosciuta che sembra di natura meccanica, anche se in realtà possiede una propria coscienza molto avanzata. E' una forza migliaia di volte superiore a qualunque cosa la civiltà intergalattica abbia mai assistito. Potrebbe essere Dio, potrebbe essere Satana e si sta dirigendo verso la Terra. Esige culto ed assistenza ed è anche in uno stato di forte abbandono..."

Comunque sia, queste sceneggiature di invasioni aliene che simulano divinità, che entrano nella mente dei terrestri per far credere di essere Dio, in cui strani marchingegni installati sopra il pianeta simulano un'invasione aliena e si mostrano come Dio o Satana, non sono mai diventate film, ma sono state riciclate per le successive serie tv, infatti dopo la serie Classica di Star Trek, quella di Spok e del capitano Kirk di fine anni 60, ne sono seguite altre, tra cui la più famosa è Star Trek the Next Generation, partita nel 1987 e conclusa con enorme successo negli USA nel 1993.
Nell'episodio Justice della serie Star Trek the next Genartion il Dio che controlla la
pacifica popolazione di un pianeta paradisiaco ha l'aspetto
che potete vedere da questa foto. Il capitano Picard
cerca di spiegare alla ragazza bionda che non è Dio, ma lei
impaurita cade in adorazione
Ebbene in questa e nelle altre serie successive, troviamo molte storie con macchine che simulano Divinità, ologrammi usati per schiavizzare un pianeta, insomma tutto ciò contenuto nel project blue beam.
Ho visto io stesso questi episodi, ad esempio "Justice" (in italiano "il giudizio"), anno 1987, ma anche il quinto film di Star Trek o l'episodio "Devil's Due" sempre di star Trek the next generation, in italiano "il diavolo".
Ad esempio quest'ultimo episodio, uscito nel 1991, ci rimanda fortemente alle teorie di Monast, in una maniera tale che è difficile pensare che siano semplici coincidenze.
La trama dell'episodio "Devil's Due" in breve tratta di un pianeta che viveva nella prosperità ed improvvisamente piomba nel caos, perchè delle profezie preannunciano dopo mille anni di pace, il ritorno del Diavolo e tutto ciò viene confermato da una serie di eventi descritti nelle profezie. Una trama molto biblica.
Ho visto questo episodio e sono davvero incredibili le assonanze che ha con il progetto Blue Beam e con tutta una parte del complottismo, infatti il cosiddetto Diavolo di star trek vuole fondare guarda caso un nuovo ordine mondiale.

Ecco cosa Monast dice nel project Blue Beam:
"...portare a credere i cristiani che il RAPIMENTO sta per verificarsi con l'intervento di una civiltà aliena venuta a salvare i terrestri da un demone feroce e spietato. L'obiettivo è quello di eliminare tutte le opposizioni alla realizzazione del Nuovo Ordine Mondiale, con un solo evento importante, in realtà a poche ore dall'inizio dello spettacolo in cielo..."

Praticamente lo stesso scenario che vediamo nell'episodio "il diavolo": lì come visto c'è un essere demoniaco (che si mostra come il diavolo) che vuole soggiogare il pianeta e all'improvviso la nave stellare Enterprise, con il capitano Picard (gli alieni buoni) propongono alla popolazione di aiutarli a liberarsi di questo problema.
Ma le concordanze non finiscono qui. La sceneggiatura di Devil's Due è fortemente influenzata da quelle degli anni 70, contenute nel libro non a caso chiamato "God Thing":
prima abbiamo visto come uno dei primi obiettivi della NASA per Monast, era quello di smantellare ogni conoscenza archeologica e tutto ciò sarebbe avvenuto con una serie di terremoti artificiali che sarebbero avvenuti in precise località del pianeta. Abbiamo visto nell'episodio Devil's Due,come vi sia una razza di alieni buona che ci salva da un demone, da Satana, cosa perfettamente uguale a ciò che ha scritto Monast. Ed i terremoti di cui si parlava nel project blue beam? Naturalmente sono presenti anche nell'episodio Devil's Due: "una folla di cittadini di questo pianeta tiene in ostaggio il team scientifico, sostenendo che le profezie si sono avverate, perchè vi sono stati una serie di terremoti minori e visioni di questo essere che si presenta come il Diavolo". Questi terremoti sono provocati dal computer in orbita, sono artificiali, lo si scoprirà a fine puntata.
Ripeto, vedete l'episodio e verificate queste informazioni che vi sto dando.

Monast scrive: "Il Blue Beam project pretende di essere il compimento universale delle vecchie profezie, un grande evento come quello che si verificò 2000 anni fa. In linea di principio si farà uso del cielo come di uno schermo cinematografico...i satelliti proietteranno immagini simultanee ai quattro angoli del pianeta, in ogni lingua e dialetto, secondo la regione. Questo progetto si occupa dell'aspetto religioso del nuovo ordine mondiale ed è l'inganno e la seduzione su vasta scala".

Nell'episodio "Devil's Due", il cosiddetto diavolo si presenta agli abitanti del pianeta (i Ventaxiani) come Ardra, corrispondente al nostro Satana, infatti quando si incontrerà con gli umani della nave stellare dell'enterprise, dirà che lei è conosciuta in tanti modi diversi, ad esempio nella Terra come diavolo. Guarda caso Ardra userà ologrammi, proiezioni e terremoti artificiali per convincere la popolazione del pianeta che le profezie si sono avverate. Siamo nel 1991.
Ardra
Dalla trama dell'episodio: "in linea con la leggenda, Ardra ha fatto un patto con i Ventaxiani mille anni prima, ovvero la garanzia di un millennio di pace e tranquillità, la fine della guerra, della povertà e della carestia che mille anni fa aveva colpito duramente il pianeta Ventax II. Come contropartita Ardra voleva la totale schiavitù del pianeta, quando mille anni dopo sarebbe ritornata".
Ardra usa la tecnologia degli ologrammi per far credere ai Ventaxiani ed anche agli umani di essere la personificazione del male nelle varie culture terrestri, in più l'enorme tecnologia di cui dispone, le permette di farle fare ciò che alla popolazione di Ventax II sembrano dei veri e propri miracoli.
Gli umani scoprono che Ardra usa degli ologrammi ed un campo di forza installato sopra il pianeta, che gli permette di mostrarsi in diversi modi agli abitanti terrestri, di simulare terremoti e di far avverare le profezie. Ho un deja vu!
Questo episodio era stato scritto per una serie tv "Star trek: Phase II" che ad inizio anni 70 doveva essere la continuazione della vecchia serie classica degli anni 60, ma poi non se ne fece più niente.
In conclusione, con una similarità addirittura letterale, ciò che viene descritto nel Project Blue Beam è perfettamente anticipato da diverse sceneggiature di film ed episodi di Star Trek. Molte delle informazioni su queste sceneggiature riguardanti Dei e computer che simulano la divinità sono state pubblicate in diversi libri proprio nel 1994, anno in cui il Project Blue Beam viene esposto. Un pò troppo per parlare di un caso di sincronicità.
Se si conosce bene il modo di agire di diverse agenzie di intelligence, si capisce come questa è opera loro, più che di un normale cittadino, che come nel miglior film di spionaggio, ruba informazioni per farle conoscere alla gente.
Il Project Blue Beam non può assolutamente essere associato ad altre informazioni reali venute alla luce (non certo perchè qualche sconosciuto esce fuori e dice di averle scoperte senza poi portare prove) come l'operazione northwoods o paperclip, conosciute non certo grazie al solito sconosciuto Monast di turno,  ma per il "freedom information act" che ha declassificato molti documenti segreti di decine di anni fa (il governo non declassificherà mai atti segreti presenti), questo è anche il modo in cui si è venuto a sapere del progetto Mkultra, tutto ciò grazie alla lotta di diversi cittadini coraggiosi, non certo grazie ad un Monast di turno.
Christopher Knowles (creatore del blog secret sun) va oltre e pensa che il progetto sia stato scritto da un trekker in incognito. Famosa è la frase in star trek: "beam me up Scotty", che si riferisce al capitano Kirk che vuole essere teletrasportato dal luogo in cui si trova, ed è divenuto anche un modo di dire comune nel senso di "portami fuori da questa merda, da questo pianeta, beam me up Scotty", tutti avremmo bisogno del nostro Scotty (capo ingegnere) personale.
Non è neanche un caso che un famoso articolo sul controllo mentale, scritto da un colonnello degli Stati Uniti e che parla anche di onde elf ecc. abbia come titolo: "New Mental Battlefield: Beam Me Up, Spock". Un'occhiolino involontario ai più attenti.
Tutte queste falsità sono opera di alcune agenzie, magari per sconfessare tutto ciò che è al di fuori dell'esperienza quotidiana e così complottisti e non, inconsapevolmente interiorizzeranno alcuni concetti cari al sistema:
"tutti i fenomeni cosiddetti paranormali possono essere spiegati con ologrammi o tecnologia avanzata, così come il fenomeno UFO che sicuramente è totalmente di matrice militare, quindi non facciamo fregarci. Il governo è fortissimo, onnisciente ed onnipotente ed ha in mente di soggiogarci e creare una nuova religione luciferina. Non fidarti di nessuno", aggiungerei io anche che questa visione avvalla un certo riduzionismo tecnologico purtroppo presente anche in ricerche esoteriche e spirituali, dove tutto, anche l'anima, viene spiegata a suon di calcoli ed espressioni, i nuovi riti e preghiere della nostra società. Dio è una macchina tecnologicamente avanzata, l'amore è un'equazione chimica, gli alieni sono i nostri salvatori perchè tecnologicamente avanzati. Consuma, muori e crepa, il resto sono stronzate da sognatori.
Queste agenzie di intelligence sono le stesse che hanno creato la new age e che per diversi anni hanno fatto credere al mondo complottista (soprattutto cristiano), che essa era la nuova religione creata per soppiantare il cristianesimo, così da favorire la venuta magari di un anticristo, il famoso Maitreya (altra stupidaggine che sa di psyop e a cui molti ingenui cristiani hanno creduto, favorendo questo terrorismo psicologico).
La new age, che sembrava la nuova frontiera della spiritualità ha avuto una fine triste ed è oggi sinonimo di gente sballata e credulona (ha fatto guadagnare qualche milione di dollari ai suoi maestri che poi si sono velocemente dileguati. Dite ad un qualunque nuovo guru spirituale che lui ha un approccio new age e lui sicuro vi manda a quel paese, si incazzerà di meno se lo chiamerete truffatore) e Maitreya che da anni deve giungere tra di noi, oramai è finito nella leggenda e nel dimenticatoio.
Non diamo energia a queste psyops che traggono potere da quel dualismo dualogico che ci porta solamente rabbia e perdita di energia.
Insomma la lotta debunker/complottisti fa semplicemente finire in spirali di merda, disinformazione e perdita di energia che non serve a nessuno.
Non si accede alla verità tramite lo scontro dialogico. La verità è prima di tutto esperienza.