venerdì 25 agosto 2017

L'ECLISSI ED IL BLOCCO TEMPORALE


Quest’articolo serve come espansione del precedente “sole nero americano”.
Una cosa importante da sottolineare riguardo l’eclissi è che essa è un evento che sembra interrompere la normale (all’apparenza) scansione del tempo. Naturalmente l’eclissi ha una spiegazione scientifica, ma nella psiche umana è un evento che ci fa fermare meravigliati a guardare il cielo, che interrompe le normali attività. Si è fatto un esempio nel precedente articolo ben narrato dallo storico Erodoto riguardo la guerra tra Persia e Lidia, ma non sono pochi i casi di guerre interrotte in passato o destini di persone e popoli drasticamente cambiati con l’avvento di un’eclisse, ad esempio si afferma che l’imperatore Luigi di Baviera, figlio di Carlo Magno, morì di spavento per un’eclissi totale della durata di 5 minuti nell’840 d.C. La sua morte diede vita ad una guerra di successione tra i tre suoi figli, una guerra che terminò tre anni dopo con lo storico trattato di Verdun.
Anche quest’ultima eclisse del 21 agosto 2017 ha mostrato gli americani tutti a faccia all’insù, nei prati, all’aria aperta con degli occhiali da protezione, tutti fermi e gioiosi per quei scarsi due minuti di oscuramento del sole, un po' come avvenne durante l’11 settembre, dove il mondo (soprattutto occidentale) interruppe la propria attività quotidiana per assistere ad un evento inatteso o nel caso dell’eclissi, spettacolare. Un vero e proprio stop del tempo.
Lo stesso giorno dell’eclisse, la torre dell’orologio più famosa del mondo (Big Ben, il cui nome rimanda all'origine del tempo,del manifestato, dell'universo), nella città simbolo del tempo (Londra), viene fermato, con uno stop che probabilmente sarà lungo 4 anni. Abbiamo visto in questi anni, specie nei terremoti italiani, campanili con gli orari bloccati o torri dei campanili mezzi distrutti. Fine di un ciclo, fine del tempo, inizio di un nuovo eone.
Ricordiamo anche che proprio grazie all’eclissi del 29 maggio 1919, fu confermata la teoria della relatività di Einstein e la sua particolare e dimostrata teoria sullo spazio tempo che rivoluzionò in modo sottile e profondo l’intera cultura e società umana, sia nel suo modo di agire che naturalmente nella concezione del tempo, perché tutto parte da lì, se infatti il tempo non è più visto come stabile, dato e lineare, ne consegue che diverse categorie su cui si basano le azioni umane, crollano definitivamente.
L’eclissi interrompe la normale progressione lineare tra giorno e notte, rappresenta la pausa, uno scossone al normale alternarsi tra luce ed ombra, una specie di stop prima della ripresa del gioco dualistico della parti che riformuleranno su nuove condizioni la perenne battaglia dualistica che si afferma nel mondo.
Come ripetuto oramai da molti mesi ed in ogni articolo dall’elezione di Trump fino ad oggi, la battaglia è tra sovranisti e progressisti e le due coordinate di queste battaglie si esprimono in modo estremo tra posizioni oltranziste e razziste (stop immigrazione, chiusura confini, lotta e scontro verso le politiche favorevoli alle minoranze) e progressiste ed ultraliberiste (immigrazione non controllata, accentuazione e legislazione delle differenze e delle minoranze, apertura totale dei confini). Naturalmente ho volutamente esemplificato, perché chiaramente molti di quelli contro l’immigrazione sono tutto tranne che razzisti e stesso tra i cosiddetti progressisti e ultraliberisti c’è gente che va cauta verso l’immigrazione senza se e senza ma, però gli stereotipi sono utili perché oltre ad essere il riflesso degli archetipi sul nostro mondo, sono spesso le posizioni che noi incarniamo, la recita, il sigillo che usiamo nell’arena pubblica.
Non sorprende quindi che aumentino i temi sul razzismo, sul fascismo e nazismo, con questi movimenti che dopo l’occultamento e la loro segregazione nelle più isolate subculture, subiscono un forte revival, come mostrato ad esempio dal rinvigorirsi nella scena nazionale italiana di Forza Nuova (che presentò anche il proprio candidato sindaco a Roma nelle elezioni del 2016 e che è presente oramai attivamente in varie sedi in Italia e sempre più spesso presente tra le notizie dei tg).
Ad esempio in questi giorni la famosa scritta DUX creata nel 1939, presente nel monte Giano e lasciata intatta come patrimonio storico, è bruciata rovinando alcune lettere. Il sacerdote don Biancalani di Vicofari in provincia di Pistoia ha ricevuto minacce e Forza Nuova ha detto che monitorerà la santa messa che lui celebrerà per valutare la sua cattolicità e questo perché lui ha portato degli immigrati a farsi un bagno in una piscina di un Hotel. A causa di questi fatti temporaneamente un sostituto celebrerà la santa messa. Scontro a piazza dell’indipendenza a Roma tra diversi migranti e la polizia per lo sgombero forzato da un palazzo occupato, episodio che ha mostrato i vari estremismi di chi vede violenza ed accusa lo Stato e di chi elogia l’operato della polizia.
Apertura vs chiusura, sovranismo vs globalismo, emersione di temi nazisti e fascisti (i fatti di Charleston e le varie milizie neonaziste ecc.), bianco vs nero, individuo vs collettività, nella parodia storica senza più ideologie si acutizzano gli estremismi e lo status di una persona e non un pensiero o una cultura, divengono motivo di scontro.
Come trovare equilibrio tra questo caos generalizzato? Non lo so, ma certamente la buonanima Peter Steele (leader dei Type o negative) e molti di noi disgustati da questo falso gioco, risponderebbe con un odio ironico, in una canzone (il cui video riporto qui sotto) il cui testo sembra più adatto agli attuali tempi internettiani più che nel periodo in cui fu creato (1993). Steele lamentava di come la sinistra lo accusava di essere nazista e la destra comunista e lui rispondeva con un laconico “noi odiamo tutti quanti”. Ascoltate il testo e la sincera rabbia, tipico di una persona che si trova immesso all’improvviso nel mondo post-ideologico dove tutto è il contrario di tutto, pieno di riflessi e specchi deformi, dove un giorno puoi essere additato di essere di destra ed un altro di sinistra, la falsa parodia storica dove le categorie sono artificiali. 


Questa bolla artificiale è destinata a scoppiare naturalmente e se una cosa viene portata all’estremo non avendo più senso è anche per farla consumare. Come i termini destra e sinistra pian piano sono stati consumati, così lo saranno questi nuovi artificiali termini. Una volta che si abbandonerà la storia, solo allora si smetterà di giocare e recitare e finalmente si potrà vivere.

domenica 20 agosto 2017

SOLE NERO AMERICANO



 


C’è molto fermento nell’informazione americana alternativa e mainstream riguardo questa eclissi di sole. Qui in Italia non se ne parla tantissimo se non per motivi astronomici, anche per questo credo sia utile uno sguardo sul sincronismo e sul significato simbolico della prima eclissi totale di sole sul suolo statunitense dopo ben 99 anni, l’ultima infatti si verificò nel 1918.
Come sappiamo le tradizioni e le leggende popolari vedono l’eclissi solare come un presagio negativo e foriera di sventure.
L’eclissi infatti aveva il potere di scaraventare Re e Regine e renderli uomini comuni, ad esempio nel regno assiro l’eclissi di sole o di luna aveva il potere di portare un criminale o un prigioniero di guerra al potere, al posto dei regnanti ufficiali, come è ben descritto nella cerimonia dello sar puhi. All'approssimarsi di un'eclissi di luna o di sole sul trono degli Assiri veniva posto un "parafulmine" umano, così che i nuovi incoronati (criminali e gente reietta) venivano segnati in modo oscuro con un triste destino sulle loro teste. Il re spodestato si rifugiava in campagna per 100 giorni, finché i “finti” nuovi re venivano giustiziati. Spesso però l’eclissi come descritto da Erodoto ad esempio nella descrizione del conflitto tra i Lidi e i Medi, nell’antichità, essendo un evento difficilmente per non dire impossibile da prevedere, creò persino tregua tra due fazioni in lotta.
Nell’eclissi solare si dice che il sole si oscura divenendo “nero”. Il Sole nero o Schwarze Sonne (in tedesco) è un famoso simbolo esoterico che fu preso in prestito dal nazismo grazie ad Himmler.
Cito da wikipedia:

Gli adepti dell'associazione Vril Gesellschaft erano chiamati Die Herren vom Schwarzen Stein (DHvSS), e fu proprio da costoro che prenderà vita l'ordine esoterico nazista.
Quindi all'interno del variegato mondo delle SS c'erano:
Il simbolo del sole nero infatti è formato da una serie di svastiche, inscritte in un cerchio che poi si irradiano verso l’esterno.
Non sorprende che poco prima dell’eclissi di sole proprio negli Usa ritornino in auge nella cronaca mainstream i movimenti neonazisti a causa degli scontri avvenuti a Charlottesville, con Trump accusato di avere a sua volta simpatie neo-naziste per la tardiva accusa verso l’operato di quei movimenti, Trump che dai sostenitori di Hillary ed in genere dai non repubblicani è soprannominato spesso Hitler o comunque visto come un novello nazista capace di portare l’America verso uno stato totalitario. E’ stato così dall’inizio ufficiale della corsa presidenziale nel 2015-2016 e tutt’oggi è l’opinione comune dei suoi avversari ed è anche l’opinione del webmaster Goroadachi che in uno dei migliori siti predittivi del web, simbolicamente parlando, afferma che questa eclissi e la presidenza Trump porterà l’accrescersi di temi in stile “guerra mondiale” e “nazisti”, con una sempre più probabile guerra civile americana, che in molti blog persino moderati danno quasi per certa. Infatti era da parecchi decenni che la società americana non si trovava così disunita e polarizzata su opposte idee. E’ un concetto che abbiamo accennato in passato e tra le righe in diversi articoli che trattavano della fine dell’impero americano.
Del simbolo del sole nero ne ho parlato anche mesi fa in un articolo intitolato "Black Hole Sun", per via della morte prematura di Chris Cornell avvenuta il maggio di quest'anno, accennando al tema del video dei Soundgarden, lì l'avvento del sole nero mostra la distruzione di una normale cittadina americana, l'America profonda.
Bisogna anche dire che molti parlano sempre dell’Argentina, ma molti dimenticano che in realtà per molte delle menti più brillanti del nazismo, anche grazie al progetto paperclip, furono gli Usa la meta più ambita, quindi ognuno faccia le proprie riflessioni su come questo evento si sia inserito nella società americana e cosa effettivamente sta succedendo.
Steve Bannon
Sempre riguardo a temi del genere, il 18 agosto, Steve Bannon, capo stratega alla Casa Bianca della presidenza Trump, uno dei principali esponenti della cosiddetta Alt Right, accusato di essere di estrema destra, dà le dimissioni, ed è l’ennesima pedina persa da un’amministrazione che tra accuse di spionaggio con la Russia e simpatie di estrema destra, non sembra in buona salute.
La sinistra americana esulta, per un membro della Casa Bianca che veniva visto come uno dei più estremisti di tutta l’amministrazione Trump. Bannon ricordiamolo era direttore di Breitbart News che si dichiarava la piattaforma informativa ufficiale per l’alt right insieme a 4chan e 8chan, piattaforme digitali da cui fuoriuscì il famoso meme dalla faccia di ranocchio Pepe the frog (vedere questo interessante articolo di civiltascomparse), divenuto praticamente la mascotte della destra alternativa e della vittoria delle elezioni di Trump. Pepe the frog (di cui molti hanno notato la somiglianza con la divinità egiziana Kek) mimava il saluto nazista ed altri gesti simili (tra cui indossare magliette con la svastica, basta una semplice ricerca) di cui si dichiarava l’intento ironico. Sempre da quei social network sono usciti alla ribalta vari scandali tra cui il più famoso è quello del pizzagate.
Bannon ricordiamolo fu in precedenza allontanato dal Consiglio per la Sicurezza Nazionale, per molti questa azione è dovuta all’ala moderata della presidenza formata da Ivanka Trump, figlia del presidente. Sembra quasi che Donald abbia usato molti membri dell’alt right per entrare nella stanze del potere salvo poi pian piano scaricarli, oppure utilizzarli come scudo contro una certa cricca di globalisti.
Parallelamente a quello che sta succedendo in Italia in modo più inconsapevole, anche negli Usa quindi l’informazione alternativa è stata praticamente invasa da simpatizzanti di estrema destra ed anche nel bel paese oramai possiamo parlare di destra alternativa italiana, che si accoppia con le varie ideologie sovraniste e nazionaliste. In Italia il tema immigrazione ed ONG sta radicalizzando proprio in questi giorni le varie discussioni, con schieramenti opposti di chi dichiara razzista e nazista chi accusa le ONG, mentre quelli contro l’immigrazione dichiarano traditori della patria chi difende l’immigrazione senza se e senza ma, con i pochi lucidi al centro che con la discussione che si radicalizza sempre di più, preferiscono un più sobrio no comment.
Lo avevamo affermato nell’articolo del novembre 2016 sulla presidenza Trump, di come con il passare del tempo ed in questi ultimi anni ‘10, il dibattito e gli schieramenti politici si sarebbero radicalizzati e incarnati nel mainstream in un revival di nazionalismo vs globalismo, l’ultimo scontro prima di eventi che cambieranno radicalmente la civiltà umana.
L’eclissi americana mi ricorda anche l’unica eclissi totale di sole che è stata visibile dalle nostre lande recentemente ( e l'unica che fin'ora ricordo di aver visto personalmente), l’ultima eclissi del millennio, anch’essa in agosto e precisamente nell'anno 1999, in quel caso fu un’eclissi europea ed un po' fu un presagio che avvertì che l’unificazione europea, pur con tutti i vantaggi, avrebbe portato anche a maggior povertà e divisione, con il rischio dell’implosione di tutta la zona euro.
L’eclissi può essere vista in modo simbolico anche come un momento di interiorità dove l’ego (il sole), viene oscurato e si fa da parte e dove tutto ciò che è oscuro e nascosto può essere messo in luce, una riflessione sui nostri limiti, in questo caso dell’impero americano, che tanto dolore sta dando al mondo con le sue azioni.
Comunque sia negli Usa lo scontro tra più fazioni si è sempre di più radicalizzato e diverse sono le milizie civili che cominciano con più coraggio e a voce alta a chiedere l’indipendenza e distacco dal governo centrale.
Nessuno poteva mai pensare che il monolitico e mastodontico URSS sarebbe stato spezzettato in decine di Stati, ma è ciò che succede quando c’è mancanza di fiducia nel centro e quando il monolite si indebolisce, quindi ciò che ora sembra impossibile non lo sarà nel futuro e forse questo sta a simbolizzare la presidenza Trump.
Intanto le torri continuano a bruciare, di nuovo ad esempio la Torre di Dubai (il cui incendio inaugurò l’anno 2016, anno dell'elezione di Trump) è tornata a bruciare in questi giorni e sempre in questi giorni è uscito il film "The Dark Tower" tratto dalla famosa saga creata da Stephen King (altro tema ricorrente che emerge, ovvero la metamorfosi del potere che si trasforma in oscuro e dominato dal male, la torre da bianca diventa nera, rimandando alla scacchiera, il manifestato, il gioco dualistico del potere, bianchi contro neri, ciò che credavamo pulito si mostra in tutto il suo squallore). Ricordiamo il simbolismo Trump-torre, attenzione questo non vuol dire credere in una disfatta di Trump, non per forza, ma se ricordiamo la storia della torre di Babele biblica, caduta la torre, iniziarono le divisioni e nacquero le varie lingue terrestri.
Quello che voglio dire come ho anche già scritto in questo articolo sui cicli astrologici secolari che stanno per concludersi, vivremo un breve periodo conflittuale dove si manifesteranno forti spinte totalitarie e fasciste (in realtà ci siamo già dentro e da un bel po' si vedono gli effetti), con leggi assurde e sempre più oppressive che la liquidità del vissuto e il caos generale non ci farà vedere come dannose. Finito questo periodo liquido oscuro ci risveglieremo come da un incubo, increduli di fronte a tanta cecità e molti dovranno scusarsi parecchio e non tutti ne usciranno indenni. All’arrivo di un nuovo eone sappiamo tutti che i protagonisti saranno i coraggiosi, quelli che contro tutti e tutto durante il periodo di sole nero, si sono opposti all’oscurità dilagante.
Sia per l’America questo periodo (non il giorno dell’eclisse, ma i mesi e gli anni successivi), un periodo di lucidità, trasformazione consapevole e abbassamento dei toni, perché come detto, che lo vogliano o meno come fu per l’URSS, ci sarà un ridimensionamento in generale di tutto l’Occidente, può essere tremendo o addirittura illuminante e felice, dipende da noi.

1https://it.wikipedia.org/wiki/Sole_Nero