domenica 21 aprile 2013

CHI HA PAURA DEL LUPO CATTIVO? La fiaba politica italiana


Esiste una grande tradizione di fiabe e come sappiamo questi tipi di racconto lungi dall'essere solamente "da bambini", in realtà racchiudono significati universali, utilizzando modelli archetipali e simbolici semplici e diretti, ma la semplicità non è più di questo mondo da parecchio tempo e la fiaba viene interpretata in maniera superficiale e quasi mai in modo pedagogico. Jung affermava che come altri prodotti della mente umana, quali i sogni, i miti, le credenze, le fiabe sarebbero parte dell'inconscio collettivo e apparterrebbero all'umanità intera, in quanto create dalla psiche, al pari di altri archetipi o immagini primordiali, in un eterno susseguirsi, indipendentemente dai luoghi e dal tempo.
Si tratterebbe, quindi, di creazioni universali che ritroviamo in ogni parte del mondo pur con differenze e variabili diverse. Inoltre, in ogni fiaba che non sia letta nella sua forma scritta, qualsiasi narratore tende ad aggiungere od omettere qualcosa di proprio, contribuendo così a elaborare ogni volta una nuova, personale narrazione di una storia appartenente a un lontanissimo passato.
La figura del mostro è sicuramente uno dei personaggi che appare spesso nella fiaba, anzi è una figura d’obbligo; mostro inteso come cattivo, come la parte oscura della nostra psiche, le nostre paure che si materializzano e che si possono incarnare nella strega cattiva di Hansel e Gretel, nel lupo in cappuccetto rosso ecc. Il mostro si nasconde sempre, non è mai chi crediamo che sia, crea un vero e proprio trauma  al protagonista della fiaba ed anche ai bambini che l’ascoltano, ma è un processo di purificazione necessario, un primo passo per discernere il bene ed il male.
Ricordo ancora con vividezza come la mia insegnante in prima o seconda elementare, ci raccontò la favola del pifferaio magico, ricordo che mi misi a piangere, sconvolto per la fine che facevano i bambini. La credevo una storia reale, piangevo e tremavo di paura e chiedevo conforto a mia madre, forse a causa di quella fiaba che mi è nata una certa repulsione e paura per i topi.
Il 20 aprile 2013 l’Italia ha vissuto un evento archetipico che non ha paragone e per questo molto traumatico, il lupo cattivo si è completamente svelato o per usare un esempio più “pop”, gli alieni di “essi vivono” nascosti sotto spoglie umane, si sono rivelati per quello che sono.
Il pifferaio magico incanta i bambini e li prende con se per aver salvato la città dai topi, metafora della politica che con ricatti continui e alimentando le nostre paure, ci chiede in cambio le energie e le nostre migliori forze creative (i bambini), altrimenti ci viene minacciato il collasso

Nell’articolo “il fattore 11” e nei diversi articoli del passato recente ho continuamente parlato di morte della politica, che almeno fino ad oggi è stata per lo più simbolica e relegata soprattutto ai paesi dell’Europa meridionale, Italia in primis, il nostro paese è infatti centro di diverse energie e laboratorio di sperimentazione come già spiegato, simbolo del Sud dell’Occidente e luogo simbolico dell’inizio del potere e dell’ideologia dell’Occidente insieme alla Grecia (democrazia della polis greca e la sua controparte, ovvero l’impero romano il cui diritto e tutt’oggi seguito e preso come modello di ispirazione).
l'aquila imperiale romana è tutt'oggi simbolo di potere
ed infatti è il sigillo degli USA
In questa giornata e mezza, milioni di italiani hanno visto i loro politici appoggiare Berlusconi, riesumare per la prima volta nella storia della nazione italiana un presidente della repubblica, mostrare la totale indifferenza e lontananza dal popolo, non solo gli elettori di sinistra, ma anche di destra, certo è che in genere chi vota sinistra sente in una maniera più passionale la politica è maggiormente attivista, le grandi piazze sono per lo più riempite sempre dai partiti di sinistra, quindi il maggior trauma è rivolto a loro.
Il 20 aprile 2013 per milioni di italiani è stato simile all’esperienza che ho avuto io da bambino quando ho ascoltato la storia del cattivo pifferaio magico, ma può essere paragonata anche a quando un bambino scopre che Babbo Natale non esiste.
In più visto che gli ultimi miei articoli sono stati proprio sui corsi e ricorsi storici, si è resa cosciente in milioni di persone la ciclicità della storia e del potere che riesuma se stesso ciclicamente. La foto qui sotto, che riporta un articolo di giornale datato 1992 (data che chi frequenta questo blog conosce bene), non ha bisogno di spiegazioni e sta facendo il giro della rete.

La novità sta nella presa di coscienza di milioni di elettori che si trovano dispersi, illusi, spaventati e preda del lupo cattivo e che prendono coscienza di una realtà inconsciamente già percepita, ovvero della falsa contrapposizione “destra e sinistra” e della morte della politica, questa volta in technicolor, che irrompe nel mainstream.
E così davanti alla foto traumatica di Bersani che abbraccia Alfano, di Piero Ricca che si finge un attivista del pd di Torino, facendo confessare a Fassino che Rodotà non è stato votato solamente perché lo ha proposto l’m5s e solo quindi per motivi di tattica politica, la contestazione a Franceschini davanti ad un ristorante da parte di persone appartenenti al suo stesso partito (il pd), di Berlusconi ridente, che vota con entusiasmo uno dei più vecchi comunisti d’Italia, lui platealmente anti-comunista e che fino a sette anni fa insultava Napolitano, di un presidente che dovrebbe trovarsi ancora in carica a 95 anni, ecco di fronte all’assurdo, agli sforzi che la politica ed il potere fanno per sopravvivere, milioni di italiani questi giorni si sono svegliati da un incubo, hanno capito di essere cibo per il lupo cattivo, semplici numeri che servono alle loro tattiche e manovre politiche.
Con questo abbraccio così plateale e che sta facendo discutere da giorni gli italiani, Bersani sembra dire "svegliatevi siamo la stessa cosa, il pd non è diverso da Berlusconi", in effetti Bersani condivide anche il giorno di nascita con il cavaliere.
Mondart nel suo blog afferma che sia una fase necessaria per rendere per così dire l’m5s non corruttibile davanti alla gente, visto il prossimo collasso finanziario e gli scandali che aumenteranno sempre di più ed in effetti vedendo la politica suicida di questi signori, uno qualche domanda se la dovrebbe fare.
Io semplicemente senza andare al di là di questo pensiero, vedo il potere in Italia per la prima volta nella sua storia chiudersi in un bunker (come rilevato da molti pensatori), togliersi la maschera e mostrarsi nudo; rischiare totalmente la sua credibilità, pur di guadagnare un po’ di tempo e non consegnare il paese a forze che non sono state mai nei banchetti del potere nel passato. Perché oramai anche il più cieco si rende conto che non solo in Italia, ma nel mondo, ci troviamo davanti a trasformazioni epocali che stanno riscrivendo completamente la nostra realtà.
Parlando di ciclicità storica, questo periodo oltre al 1992, ci riporta alla repubblica di Salò, agli ultimi giorni del fascismo, che incurante della sua sconfitta, continuava a tener vivo il conflitto in Italia e a cercare di mantenere i suoi privilegi, pur se ridotti ad un minimo territorio. Purtroppo il vecchio tenta sempre gli ultimi colpi di coda, non si arrende mai spontaneamente.
Come affermato nella prima parte dell’articolo, l’Italia rappresenta il sud dell’occidente ed il sud archetipicamente è quello più passionale, più predisposto ai cambiamenti, riprendendo un concetto ben espresso nel blog Thesynopticon. Al nord il sistema in auge funziona, ed in piccolo viene riproposto in modo utopico e funzionante (i paesi Scandinavi, esempio di come il nostro sistema liberista democratico attuale dovrebbe funzionare), il sud invece essendo più “anarchico”, è portato a mostrare archetipicamente tutte le contraddizioni di quel sistema (vedere Italia e Grecia che rappresentano tutta la fallacia della società del debito, degli sprechi e della corruzione). L’occidente soprattutto sta subendo un’incredibile trasformazione che non a caso ha come centro l’Italia, che rappresenta non solamente  il sud,  quello che in un futuro prossimo rappresenterà la salvezza dell’Occidente, ora ci chiamano Piigs, ma alla fine di ogni ciclo si ritorna al principio, si rovescia la situazione, si ritorna alle origini dell’Occidente, della costruzione del suo pensiero: Grecia e Italia, democrazia, potere e diritto romano.
La trasformazione in realtà è più grossa e riguarderà anche l’Oriente (l’emisfero destro, il femminile), che dopo millenni di subordinazione sta emergendo e questo evento archetipale si manifesta nella sua ascesa economica e politica.
Vi lascio con un pensiero di Marco Fardin postato su Facebook sulla giornata del 20 aprile 2013 secondo la visione del calendario Maya di Calleman:

“Oggi, 20 aprile 2013, nel Calendario Maya profetico è il picco dell’8 Giorno dell’8 Onda (il femminile), il massimo dell’energia di questo Giorno, quindi: non a caso oggi si chiude definitivamente l’illusione della democrazia italiana.
Chiunque, oggi, a meno che non sia totalmente obnubilato dalla programmazione mentale dei mezzi
di dis-informazione di massa, vede che il potere, disperato, si è chiuso in se stesso.
Nessuno, credo, può dirsi contento della situazione odierna, a meno che non risuoni con l’energia della 7 Onda, il materialismo oscuro (potere), ben rappresentato dai politici che conosciamo (la cosiddetta “partitocrazia”), i camerieri dei banchieri.
Dal punto di vista della 9 Onda, la Coscienza d’Unità, invece e contemporaneamente, è possibile scorgere in questa situazione la fine del credito dato a questo livello di Coscienza, il materialismo oscuro, appunto, anche se esso – ma ancora per poco – gode della forza dello status quo, l’occupazione delle leve del potere, che ora è completamente evidente.
Il re è nudo.”

giovedì 18 aprile 2013

FLUSSI E RIFLUSSI STORICI - Terza parte


2001- 2013


11 settembre 2001 - Attacco all'America
15 aprile 2013 - attentato a Boston. Due dei quattro aerei dirottati l'11 settembre 2001  sono partiti da Boston

I vari attacchi in diversi Stati successivamente all'11 settembre 2001 con delle lettere e pacchi contenente Antrace mandati a politici e giornalisti.
Questi attacchi hanno causato la morte di 5 persone e l'avvelenamento di altre 17. Il caso, scoppiato il 18 settembre 2001, una settimana esatta dopo gli attentati dell'11 settembre, portò a un'ulteriore destabilizzazione del clima interno della nazione, trasformandosi in una delle investigazioni "più difficili e grandi nella storia del sistema giudiziario" (fonte wikipedia)


Lettere contente la sostanza velenosa denonimata Ricina, inviate al senatore Wicker e ad Obama successivamente all'attentato a Boston del 2013, destabilizzando ancor di più il clima interno degli Usa.


Il 21 settembre 2001, dieci giorni dopo gli attentati alle Torri gemelle, la fabbrica di prodotti chimici AZF di Tolosa, esplodeva all’improvviso, causando 31 morti ed un disastro per la città.
Stranamente, il magistrato accorso sui luoghi, dichiarava immediatamente che si trattava di un incidente e non di un attentato ancora prima che le indagini fossero iniziate.


A WEST (ovest-occidente), una cittadina nel Texas centrale a nord di Waco (a nord di San Antonio, già famosa per "l'attacco di Waco"), è esploso per cause in via di accertamento un impianto di fertilizzanti. Ospedali allertati per accogliere almeno un centinaio di feriti, forse addirittura duecento, lo scoppio ha investito e distrutto molte case: i morti sarebbero decine, fonti dei vigili del fuoco stimano 60-70, ma il numero è da quantificare. Per la polizia locale sono rimaste uccise fra le cinque e le quindici persone e i feriti sono oltre 160. Lo riferisce la polizia locale. Le autorità temono che l'aria sia contaminata da una nube tossica. La Cnn: evacuate molti dei 2.800 abitanti della zona.



martedì 16 aprile 2013

PENSAVO FOSSE UN ARTICOLO INVECE ERA UNA PROFEZIA - ovvero l'arte di creare involontariamente messaggi a carattere profetico ed esoterico


Ciò che crediamo reale è uno specchio? E’ tradizione prendere lo specchio come simbolo di attraversamento di una nuova dimensione, o meglio di raggiungimento di uno stato di consapevolezza superiore, Alice attraversa infatti metaforicamente lo specchio e finisce in una nuova dimensione, “Through the looking glass” è infatti oltre ad un libro su Alice, anche l’ultimo episodio della quarta stagione di Lost, dove i protagonisti superano metaforicamente il loro stato di incoscienza che li teneva intrappolati all’Isola senza che capissero il loro scopo, il perché si trovassero lì.
Nel telefilm Stargate, il passaggio che permette di viaggiare e raggiungere luoghi a distanze siderali avviene in quello che assomiglia ad uno specchio di acqua. Se quindi ciò che vediamo è uno specchio (Platone parlava di ombre all’interno di una grotta come simbolo di ciò che noi crediamo vero, insomma sempre di qualcosa che la luce riflette, che ci viene a noi per riflesso), esso verrà a noi deformato e riuscire a decifrarne l’immagine reale e pura, risulta un esercizio difficile.
Il mio blog si chiama MONDOSIMBOLICO, proprio perché la conoscenza dei simboli, i legami sincronici, sono i modi più semplici, per noi gente comune, di riuscire a decifrare e capire ciò che ci circonda, che per una nostra “deficienza” giungerà a noi sempre distorto.
Il tempo è relativo è un costrutto della nostra realtà, tutto è già successo e succederà, “whatever happens happens” è lo slogan delle ultime stagioni sempre di Lost (che sto riguardando in questi giorni, non avendo mai visto l’ultima stagione, ma solo l’episodio finale), cosa che permetterà ai protagonisti di compiere diversi viaggi nel passato (negli anni 70) dove scopriranno che è impossibile alterare il destino e che ciò che stanno vivendo è stato già vissuto da loro ed anzi il loro viaggio nel tempo ha creato le giuste circostanze perchè il loro aereo si abbattesse sull’isola, nel 2004, dove compiono un processo di redenzione e scoperta di loro stessi.
Non deve infatti meravigliarci come spesso alcuni articoli del mio blog, di Civiltascomparse o Thesynopticon (ma anche tanti altri) abbiano questa capacità predittiva, non certo perché sono dei blog speciali, dei blog oracoli, non certo perché abbiamo superpoteri, non certo perché parliamo di profezie, ma perché trattando di simboli ed archetipi e di una interpretazione potremo dire “simbolica” della realtà è naturale che questi eventi avvengano, si ha una nuova consapevolezza di ciò che ci circonda, si scopre che nulla è casuale, che l’intero nostro mondo è un enorme significante, simbolo e segno della sostanza, il significato. Non c’è nulla di magico in tutto questo (o meglio non nel senso comunemente inteso), ma semplice attenzione ai dettagli, al sincronismo.
Sempre prendendo come esempio Lost, i protagonisti si ritrovano insieme in questa isola e pian piano scopriranno come tra di loro esistono dei legami sottili, ad esempio Jack il protagonista principale della serie scoprirà di avere un legame con più o meno tutte le persone che sono cadute con lui nell’aereo (e così anche gli altri protagonisti), ad esempio una donna incinta, Claire, scoprirà essere la sua sorellastra; uno degli abitanti dell’isola (che era bloccato in quel luogo da tre anni) ovvero Desmond, aveva incontrato Jack poco prima di arrivare sull’isola, in uno stadio, iniziando con lui una discussione, ma gli esempi sono innumerevoli, ecco il link se siete interessati http://it.lostpedia.wikia.com/wiki/Connessioni_tra_i_personaggi
La famosa teoria dei sei gradi di separazione già discussa in precedenza su questo blog.

Tutto insomma è connesso, porta alla creazione di un sistema, o meglio di un insieme pieno di significato, dove ogni minima azione non è disconnessa all’altra, non è casuale, ma necessaria. Dalla zanzara (quella che per gli atei dimostra la non esistenza di Dio), a Leonardo Da vinci, tutto ha un significato e quindi ogni azione, ogni evento e naturalmente qui ci riferiamo a quegli eventi non apparentemente programmati, in realtà hanno senso, perché è vero che una “rondine non fa primavera”, che una cellula non è un essere umano, ma senza quell’insieme non potrebbe esistere l’essere umano, dall’atomo parte tutto fino alle galassie e all’universo, tutto contribuisce al manifestato.
Questo è già un primo indizio del perché avvengono questi fenomeni predittivi, ma facciamo un esempio molto più illuminante e comprensibile. Prendiamo come esempio un libro:
noi sappiamo prima di leggerlo, che al suo interno c’è già la storia compiuta, con il suo inizio e con la sua fine, eppure quando apriamo il libro entriamo a patti con la dimensione temporale che da un certo punto di vista, ci schiavizza, ci rende ciechi e ci obbliga a seguire tutte le pagine del libro per sapere come finisce. Certo potremo leggere il finale, ma difficilmente capiremo qualcosa se non abbiamo in mente lo sviluppo della trama precedente. La storia è già scritta è già presente, ma i lettori che si apprestano a leggere non ne riescono a comprendere il senso. Man mano che andranno avanti con la lettura, quel mondo immaginato dal libro diventerà familiare, ma solo il finale (nonostante i numerosi indizi durante la lettura) ci darà un quadro completo di ciò che voleva comunicarci quel libro. Insomma ciò che è importante è conoscere il codice, ad esempio se io so che quel romanzo è un giallo, so che scoprirò l’assassino solamente alla pagina finale, ma durante la lettura mi concentrerò sui più piccoli indizi per scoprire chi è l’assassino e so per certo che essendo un giallo vi saranno “degli eventi stereotipati” che inevitabilmente appariranno nella storia, come un grido che sconvolge i presenti o molto spesso una serie di delitti che va oltre al primo, infatti sappiamo che se il giallo riguarda un gruppo di persone chiuse in una grande abitazione, in un castello o in qualche altra parte, dobbiamo aspettarci una serie di delitti e non solo uno. Se leggiamo un fantasy tradizionale, sappiamo benissimo che si svolgerà su un dualismo bene e male, che ci sarà la figura del traditore che passa dal bene al male, il sacrificio finale, l’uomo saggio che consiglia durante il cammino. Se appunto conosco il codice posso prevedere ed anticipare gli eventi delle pagine successive ed in questo c’è molta logica e molto intuito.
E cosi quest’articolo nato oggi e che non mi aspettavo di scrivere è nato dopo la riflessione riguardo il mio ultimo articolo, che sottotraccia, naturalmente involontariamente, portava alla pagina successiva, ovvero l’attentato di Boston del 15 aprile 2013. Non volevo scrivere questo articolo, anche perché nonostante i pochi visitatori del mio blog, odio i sensazionalismi e come dire l’attirare gente un po’ esaltata, ma tutto sommato visto come ho impostato l’articolo penso che il pericolo non ci sia e quindi mi sono deciso a scriverlo.
L’articolo predittivo a cui faccio riferimento è l’ultimo che trovate in basso “Flussi e riflussi storici- parte seconda”, dove nei commenti oltretutto mi riferisco alla nostra realtà come uno specchio, dove eventi si ripetono al contrario, specularmente, anche per questo esistono le profezie che vengono interpretate in modo sempre distorto, sintetico, senza andare oltre alla loro valenza simbolica ed archetipica. Solamente una volta realizzate ne comprendiamo il senso, come un libro appunto:



-15 aprile 2013 giorno dell'attentato a Boston. La prima foto del mio articolo é il Titanic con la Concordia. Il Titanic è affondato il 15 aprile di 101 anni fa
-ultime foto, due simboli delle olimpiadi, tra cui un uomo che corre. Lo sport simbolo e più antico delle olimpiadi è la MARATONA. Si discuteva nei blog di informazione alternativa in passato dell'attentato durante un evento sportivo, ad esempio Londra 2012 (di cui riporto il logo), specularmente è avvenuto durante una maratona tra le più prestigiose, frequentata da gente di tutto il mondo, c'erano anche un sacco di italiani  (il video che più gira è quello delle esplosioni dietro a bandiere delle varie nazioni), nella gara sportiva simbolo delle olimpiadi, nella città simbolo dei patrioti e della lotta dell'indipendenza americana contro gli inglesi.
Il 15 aprile 1896 ad Atene si svolge la cerimonia di chiusura dei primi Giochi Olimpici dell'era moderna, oltretutto Boston è denominata l’Atene d’America o Walking City.

Mi viene in mente il caso di sincronia con Rossano Segalerba che nei commenti agli articoli precedenti alle dimissioni di Benedetto XVI, parlava di sentire che stava per succedere qualcosa a Ratzinger, di averlo sognato. L’ultimo mio articolo del 2012 mostrava tra le foto il simbolo della carta dei tarocchi numero 16 (come Benedetto, ed ho usato quel simbolo molto spesso lo scorso anno), carta della torre in fiamme colpita da un fulmine, carta non a caso denominata anche “maison de Dieu”, casa di Dio (la chiesa), come la foto del fulmine su piazza San Pietro. 
Ecco cosa scrivevo nel mio primissimo articolo di questo blog nel maggio 2010, riferendomi al simbolo dei due soli che emergeva un po’ dappertutto durante l’anno 2010 ed infatti anche il seguito del film “2001 odissea nello spazio”, ovvero “2010-l’anno del contatto” ha il finale in cui appaiono due soli:
“….Due soli che per il sito www.goroadachi.com potrebbero indicare anche due papi (la carta dei tarocchi riguardanti il papa è la quinta, corrispondente al leone, segno domiciliato nel sole ed infatti rappresenta la vita sia in senso fisico che spirituale e quindi l'analogia con il sole è fortissima), che potrebbero contendersi il soglio pontificio, con una crisi attuale della Chiesa che potrebbe portare divisioni e le elezioni di un nuovo papa….”.
Ho parlato dei miei casi di sincromisticismo ovvero “l'arte di creare involontariamente messaggi a carattere profetico o esoterico” come riportato nel glossario del blog “Thesynopticon” ed in America stanno cominciando a diventare così fissati con queste cose che spesso si raggiunge addirittura il fanatismo cercando predizioni con film, eventi pubblici ecc., comunque sia un evento da non vedere negativamente, perché mostra la volontà crescente della gente di andare al di là dell’apparenza, di imparare ad interpretare il codice, un potere che con un po’ di buon senso e di intuito e non fanaticamente, senza fissazioni, può portarci ad interpretare lo specchio che vediamo ogni giorno.

giovedì 11 aprile 2013

FLUSSI E RIFLUSSI STORICI - Seconda parte

1492-1912-1992-2012

Il Titanic simbolo di prometeismo e della civiltà della tecnica, la Concordia simbolo dell'Unione Europea e dell'alleanza tra i vari stati (prometeismo politico ed elefantiaco, eccesso di burocrazia). Il nome Concordia fa riferimento all'unità e alla pace fra le nazioni europee. I suoi tredici ponti hanno i nomi di altrettanti stati europei. A distanza di 100 anni il simbolo specularmente ritorna



Nel 1992 vi fu un importante raduno nel panfilo Britannia dove fu deciso il destino del mondo occidentale ed in particolar modo dell'Italia, che fu traghettata verso la globalizzazione ed il neoliberismo sfrenato, la cui opera fu iniziata dagli oramai defunti Ronald Reagan e Margaret Tatcher negli anni '80 e le cui conseguenze paghiamo tutt'oggi (privatizzazione selvaggia, perdita sovranità nazionale, fine delle politiche sociali e del posto di lavoro fisso). Per distruggere la vecchia classe politica italiana (troppo legata al vecchio mondo bipolarista creato dalla guerra fredda, troppo statalista e poco disposta al neoliberismo), si usò l'arma di tangentopoli, mentre oggi l'arma del risentimento verso l'intero sistema partitico che viene tenuto sotto ricatto per accettare le direttive restrittive della UE e per far accettare all'Italia le misure d'austerità, così da togliergli gli ultimi scampoli di sovranità, già seriamente fatti fuori nel 1992, quanti molti "gioielli di famiglia" furono venduti all'estero

Il giorno dopo l'affondamento della Concordia, Mario Monti regala a Ratzinger delle carte nautiche ed il suo libro scritto nel 1992 Il governo dell'economia e della moneta. Contributi per un'Italia europea, un libro come specificato dallo stesso Monti, sul governo mondiale, per traghettare l'Europa verso la nuova fase economica e politica introdotta dalla globalizzazione, che simbolicamente inizia nel 1992, precisamente 500 anni dopo la scoperta dell'America, che diede inizio alla prima forma di globalizzazione o meglio di proto-globalizzazione della storia conosciuta. Mario Monti, specularmente al 1992, indica la nuova rotta della politica europea e mondiale a Joseph Ratzinger, una politica che però a mio parere non sta seguendo la rotta da loro prefissata, vedete infatti la fine che entrambi hanno fatto un anno dopo.

Ho già descritto le enormi somiglianze tra gli unici due governi tecnici della storia d'Italia nell'articolo "il fattore 11"; quello di Amato del 1992-93 e quello di Monti fine 2011-2012, inizio 2013

Le olimpiadi dell'attraversamento delle colonne d'Ercole (geograficamente situate proprio in Spagna, iniziatrice simbolica della globalizzazione), verso un nuovo mondo maggiormente interconnesso

Le olimpiadi della fine del tempo, dell'inizio di un nuovo mondo in cui l'Occidente non sarà più il protagonista assoluto, del crollo del neo-liberismo e della società industriale (dottrine economiche e società tutte nate in Inghilterra)

mercoledì 10 aprile 2013

FLUSSI E RIFLUSSI STORICI - prima parte

<<"Guarda questa porta carraia! Nano! continuai: essa ha due volti. Due sentieri convengono qui: nessuno li ha mai percorsi fino alla fine.... Si contraddicono a vicenda, questi sentieri; sbattono la testa l'un contro l'altro: e qui, a questa porta carraia, essi convengono. In alto sta scritto il nome della porta: "attimo".
 "Tutte le cose diritte mentono, borbottò sprezzante il nano. Ogni verità è ricurva, il tempo stesso è un circolo".
[...] Ognuna delle cose che possono camminare, non dovrà forse avere già percorso una volta questa via? Non dovrà ognuna delle cose che possono accadere, già essere accaduta, fatta, trascorsa una volta?
E se tutto è già esistito: che pensi, o nano, di questo attimo? Non deve anche questa porta carraia esserci già stata? E tutte le cose non sono forse annodate saldamente l'una all'altra, in modo tale che questo attìmo trae dietro di sé tutte le cose avvenire? Dunque anche se stesso?>>
 
(Friedrich Wilhelm Nietzsche, Così parlò Zarathustra.)

"Quello che sta avvenendo al nostro mondo è una "ingressione" della novità verso quello che Whitehead definiva "concrescenza", un giro che si stringe. Tutto scorre assieme. Il "lapis auto-poietico", la pietra alchemica alla fine del tempo, va in coalescenza quando tutto scorre assieme. Quando viene fatta eccezione alle leggi della fisica, l'universo scompare, e quel che rimane è un plenum strettamente collegato, la monade, capace di espressione di per sé, piuttosto che limitata a proiettare un'ombra sul fisico come se fosse una sua riflessione" Terence Mckenna

"Tutti sono diretti verso la medesima dimora: tutto è venuto dalla polvere e tutto ritorna nella polvere". Anonimo, Ecclesiaste, IV o III sec. a.e.c.

"Per quanto un albero possa diventare alto, le sue foglie, cadendo, ritorneranno sempre alle radici".Proverbio cinese

"Tutto si integra nell'eterno ritorno: ciò lo sanno gli umoristi, i santi e gli innocenti".
Pier Paolo Pasolini

O come dice il mio amico Rossano, "succederanno le stesse cose, sempre più velocemente" ed il risaputo giungerà a livelli intollerabili.




1986 - 2011


Chernobyl 1986 - Fukushima 2011
Chernobyl fu sicuramente il primo forte segnale dell'imminente caduta dell'Urss, seguito sempre nel 1986,
da due importanti azioni politiche di Gorbachev: la prima, il parziale ritiro delle truppe dall'Afghanistan (gli Usa, nel riflusso storico, che rende gli Stati Uniti speculari ed uno specchio del vecchio Urss, stanno discutendo e riducendo da tempo il contigente americano, sempre in Afghanistan);
seconda azione politica fu il primo incontro di Gorbachev con Ronald Reagan a Reykjavík in Islanda, per discutere la riduzione degli armamenti nucleari, incontro che porterà nel 1987 alla firma del Trattato INF sulla eliminazione delle armi nucleari a raggio intermedio in Europa.


2011 Guerra in Libia

Attacco a Tripoli degli americani nel 1986


Craxi insieme ad Andreotti fu uno dei simboli della politica filo-araba
del governo italiano, tanto che è emerso ultimamente che Craxi avvertì Gheddafi anticipatamente nel 1986
dell'attacco americano su Tripoli.

Stesso discorso per Berlusconi che da pro-Gheddafi (tante furono le sue visite
di stato in Italia) e mantenitore dello status di primo partner economico della Libia nel mondo,
come spesso è accaduto nella storia italiana, ha dovuto, nel 2011, voltargli le spalle per ordini superiori.
Ricordiamo che Berlusconi è stato creato politicamente da Craxi e da quest'ultimo, grazie anche al varo
di diverse leggi riguardo il sistema radio-tv, è stato favorito nella sua ascesa


1986: si diffonde in tutto il mondo il primo virus informatico (c) Brain

2010-2011 Il mondo conosce il fenomeno Wikileaks ed Anonymous che irrompono nel mainstream, proponendosi
ideologicamente come una delle più forti spinte propulsive dei vari movimenti "rivoluzionari" del 2011


1986: Grillo alla Rai compie il primo "attacco politico" alla classe dirigente italiana nella storia della nostra tv


Il governo tecnico Monti entra in carica a novembre 2011. Morte simbolica dei partiti politici, evento che sottotraccia favorirà l'ascesa del movimento 5 stelle, il movimento contro il sistema partitico