domenica 15 dicembre 2013

IL 2013 IN PILLOLE: Reset Simbolico ed Inversione dei Poli


L'università di Leicester conferma il 4 febbraio 2013, tramite il test del Dna,
che il corpo rinvenuto il 12 settembre 2012 è quello del famoso Riccardo III d'Inghilterra,
personaggio di una delle opere più famose di Shakespeare, in cui è ritratto come un uomo assetato di potere.
Riccardo III risulta uno degli uomini più negativi della sua intera opera.
La tragedia Riccardo III è una drammatizzazione degli eventi storici non lontani dal periodo in cui visse Shakespeare. Questi eventi si concludono nel 1485, dopo la guerra tra le due famiglie dei Lancaster e degli York ( la famosa Guerra delle due rose) e la presa di potere definitiva dei Tudor.
Fino a febbraio 2013, si credeva che le caratteristiche fisiche attribuite dalla leggenda e dallo stesso Shakespeare a Riccardo III, ovvero schiena ricurva, andatura zoppicante e braccio avvizzito, fossero delle invenzioni, mentre il ritrovamento dello scheletro ha confermato questa descrizione.
Riccardo III fu ucciso da quello che sarebbe poi diventato il suo successore, Henry Tudor, nel corso della battaglia di Bosworth Field avvenuta nel 1485.
La dinastia dei Tudor è colei che portò L'inghilterra a modernizzarsi e a divenire tra le potenze dominatrici del mondo.



Terremoto dell'ottavo grado nelle Isole Salomone (si rivelerà uno dei terremoti fin'ora più potenti dell'anno).
Salomone è il simbolo di regalità e potere per eccellenza nella Bibbia. Successore e figlio del re Davide, dalla cui stirpe secondo la tradizione, nacque Gesù



Pioggia di meteoriti in Russia provoca ingenti danni e feriti



Per la prima volta nella storia italiana e mondiale, un movimento nato su internet con persone al di fuori della politica, entra in parlamento e diventa il primo partito italiano. Il M5S  rifiuta i finanziamenti pubblici, si diminuisce gli stipendi, va contro la televisione, i suoi esponenti politici odiano l’appellativo onorevole, criticano la stampa nazionale come ricettacolo di disinformazione delle lobby e dei partiti, avviene un incredibile cambiamento d’immagine e nuove strade (difficilmente prevedibili come ampiezza e portata appena l’anno precedente) si aprono. Il movimento ha successo in modo non tradizionale, senza aiuto delle televisioni e della stampa a loro ostili, ma grazie al web, alle piazze e al passaparola. Questi nuovi deputati (il gruppo più giovane del parlamento) spesso inciampano e non essendo esperti in questioni politiche ancor più spesso compiono enormi gaffe, ma portano nel dopo-Berlusconi (fintamente ringalluzzito ad inizio 2013), ovvero l’inizio della smantellazione dei vecchi poteri e ad una ripulita a base di etica e trasparenza, come sarà chiaro nel proseguio del 2013.





Morte di Hugo Chavez, uno dei maggiori oppositori di Bush e del governo americano (che ha tentato di farlo fuori varie volte, appoggiando tra l'altro un colpo di stato che lo tolse dalla guida del Venezuela temporaneamente). Simbolo dell'attuale rinascita ed indipendenza culturale dei paesi sudamericani sempre più critici verso gli organismi economici occidentali (fmi) ed il governo americano, ma anche uno dei pochi politici puramente novecenteschi ancora in vita.




Viene eletto Papa Francesco, il primo Papa non europeo, ma americano, il Papa che prende la metro, cammina tra la gente, non ama cerimoniali sfarzosi, critica il sistema economico attuale e propone inchieste contro gli scandali economici del Vaticano; il Papa nero ( primo gesuita eletto pontefice della storia), colui che si presenta per la prima volta al mondo nominandosi vescovo di Roma e non Papa e scegliendo come nome probabilmente il fondatore dell’ordine dei Gesuiti, ma nell’immaginario globale, il simbolo di povertà ed umiltà cristiana. Con questo gesto la Chiesa boccheggiante, si da una bella sverniciata cercando di adattarsi ai tempi che cambiano, garantendosi un periodo extra di sopravvivenza, aprendosi agli atei e al relativismo moderno, uccidendo il Katechon: i pilastri, le mura che proteggevano il vecchio sistema millenario umano.


Il prelievo forzoso dei conti in banca di normali cittadini a Cipro, scatena una nuova ondata di odio e proteste anti-Ue




Attentato a Boston, L'Atene d'America



L'inciucio si incarna davanti a milioni d'italiani con il governo pd-pdl e la rielezione di Napolitano.

Fine del bipolarismo (dualismo) politico ventennale e fine definitiva delle categorie destra e sinistra in Italia. La morte simbolica dei partiti iniziata nel 2011, entra nella realtà nell'aprile 2013 (pur trattandosi di una fase iniziale)



Morte di Giulio Andreotti, simbolo del potere italiano. Simbolo dei suoi segreti e delle trame oscure dal secondo dopoguerra fino alla fine della Prima Repubblica
inaugurata da tangentopoli e dall'ascesa di Berlusconi




La nave cargo Jolly Nero, urta e distrugge completamente la torre del porto di Genova.
La torre è vista simbolicamente come simbolo del potere, del controllo, usata da diverse organizzazioni
per indicare la propria potenza ed anche come simbolo di superbia umana ( la torre di babele da cui l'architetto del parlamento europeo ha preso spunto basandosi su una famosa rappresentazione pittorica).
Genova è il maggiore porto industriale italiano ed in concorrenza con Marsiglia e Barcellona nel Mediterraneo ed uno dei più attivi d'Europa.
Genova è anche la città natale di Beppe Grillo, il jolly (joker) della politica, colui che porta il caos "aprendo il parlamento come una scatoletta di tonno". Sull'importanza del simbolismo marittimo nel potere, basta scegliere uno dei tanti miei articoli del 2012-2013.
Gemella a Genova è Taranto, città tra le principali della vecchia Magna Grecia, in forte crisi ambientale ed economica. Un porto che con la sua crisi (ILVA)  ripercuote tutta l'Italia.
Il terzo v-day del movimento 5 stelle si svolge a Genova il 1 dicembre 2013 e tra i partecipanti vi é uno tra gli esponenti principali di Occupy Wall Street. Otto giorni dopo i Forconi si mobilitano in tutta Italia.



Incidente ferroviario a Santiago Compostela per l'eccessiva velocità: 190km/h contro gli 80km/h richiesti.
Muoiono 79 persone.



Nascita di George, futuro regnante. Figlio di William (sangue blu) e Kate Middle-ton (common people)



Violente proteste in Turchia, con morti e feriti. La città simbolo di queste ribellioni è Istanbul, vista come porta, ingresso verso l'Europa,
la città ponte tra Asia ed Europa, Oriente ed Occidente



Violente proteste in Brasile, paese che nel 2014 ospiterà i mondiali di calcio e nel 2016 le olimpiadi.
I Manifestanti lottano contro l'aumento dei prezzi ed anche contro l'organizzazione dei Mondiali e delle Olimpiadi.
Il paese per antonomasia amante del calcio, protesta contro il suo maggior simbolo.
Trasparenza, sobrietà.
Il primo viaggio internazionale di papa Francesco è stato in Brasile a Rio de Janeiro, alla giornata mondiale della gioventù.
Rio de Janeiro ha il significato di "fiume di gennaio". Il risveglio dell'emisfero sud del mondo, l'inversione dei poli. Gennaio è anche il mese in cui il sole passa nel segno dell'aquario. Il nuovo fiume, la nuova rotta che forse sarà presa nel 2016 anno delle olimpiadi in Brasile? Ricordiamoci che le olimpiadi, almeno quelle più recenti, sono enormi rituali e manifestazioni simboliche che danno una visione criptica del periodo in cui viviamo e dove ci stiamo dirigendo.



Colpo di stato in Egitto appoggiato dalla popolazione contro il presidente Morsi, accusato di trasformare l'Egitto in uno stato islamico e secondo i manifestanti, tradire la rivoluzione iniziata nel 2011.




Dopo vent'anni, decine di processi, assoluzioni ed indulti, Berlusconi, l'uomo più influente e potente d'Italia dagli anni '80, viene condannato definitivamente



La costa Concordia (dell'Europa) raddrizzata in vista del suo smantellamento



Ison, la cometa della speranza e della delusione.
Il 2013 è stato denominato da molti astronomi l'anno delle comete, per il forte intensificarsi del loro traffico dalle nostre parti.
L'evento eccezionale e raro sarà il tris di comete che passeranno intorno a Natale:
i detriti o quel poco che è rimasto della Ison, la Lovejoy e la Linear



Il conflitto siriano iniziato nel marzo 2011 ha già provocato più di 100mila morti.
L’evento più importante e significativo di questo 2013, di cui ancora non ne comprendiamo il significato, è lo stop ad una guerra generalizzata e ad un bombardamente straniero del territorio siriano, che rischiava di provocare un conflitto ancora più vasto. Ricordiamo a partire da luglio (con un escalation a fine agosto) i comunicati presenti in tutti i mass-media mondiali “rischio scoppio terza guerra mondiale” “il ritorno della guerra fredda”, ebbene visto i conflitti precedenti in Iraq, Libia, Afghanistan ecc. davvero pochi avrebbero immaginato che gli Usa in primis, ed in generale le potenze militari occidentali, non avrebbero bombardato la Siria, visto che si stava assistendo da almeno due anni alla demonizzazione da parte dei nostri mass-media di Assad (responsabile di usare armi chimiche contro la popolazione), mentre i ribelli erano indicati come liberatori. La pubblicità é divenuta più assordante nel luglio di quest’anno, dove stranamente sono fluite anche notizie contrarie ai ribelli, tutt’altro che agnelli (significativo il video di uno dei capi ribelli che mangia il cuore della vittima), anzi una buona parte dell’arsenale chimico era in mano loro e la successiva persecuzione dei cristiani del luogo e l’estrema violenza dei ribelli, in tempi di Internet e cambi di potere, non poteva essere totalmente nascosta. Con un colpo di scena, gli Usa e tutti i suoi alleati sono stati sbugiardati, dando un’incredibile vittoria diplomatica alla Russia ed un’inversione dei poli dove quest'ultima, prende il posto che gli Usa avevano nella guerra fredda in una piccola parte dell’immaginario collettivo.
Questo importante evento mostra come vi sia stato anche un cambio di potere ed equilibrio mondiale, ma forse è ancora presto per comprenderne l'entità.




Sparatoria al Centro commerciale Westgate a Nairobi in Kenia. 72 morti e 175 feriti




Il grande fratello in mondovisione!
La perdità definitiva dell'accoppiata simbolica USA/terra delle libertà.
Snowden ha davvero aperto un vaso di pandora che ha scatenato paura ed apprensione persino tra la gente comune,  portando alla luce “fantasie” che i complottisti, specie dal caso Echelon degli anni 90, affermavano da diverso tempo. Anche questo evento si somma ai maggiori temi legati all’inversione dei poli:
da segretezza a trasparenza, da forte individualismo e leaderismo, ad anonimato e collettività, da maschile a femminile, dalla divinità all'uomo. Lo scandalo Datagate diventa sempre più vasto, fino a portare a varie crisi diplomatiche con i paesi europei (il caso della Merkel spiata tramite il suo cellulare).




La tragedia di Lampedusa:
un barcone proveniente dalla Libia si incendia provocando più di 300 morti.
Dopo questa tragedia in Italia viene abolito il reato di clandestinità



Viene venduto il 19 ottobre, il violino di Wallace Hartley trovato nel relitto del Titanic a marzo di quest'anno.
La cifra con cui viene venduto è di 900mila sterline.
Famosi sono i racconti dei violinisti e dei musicisti che nonostante il Titanic stesse per affondare, continuavano a suonare.
Il sistema crolla, ma l'orchestra continua a suonare incurante. The show must go on...



Il 27 ottobre 2013, muore Lou Reed, una vera e propria icona del rock.
Oltre ad una carriera solista piena di soddisfazioni, è importante ricordare che fu tra i fondatori dei Velvet Underground, uno dei gruppi più seminali del rock e tra i primi ad aver inserito tematiche oscure, deprimenti e da un certo punto di vista destrutturato questo genere musicale, con suoni noise e feedback continui, anticipando la fine della stagione hippie e leggendaria del rock. Da ricordare anche il connubio rock-arte (con uno dei personaggi simbolo del ventesimo secolo, Andy Warhol) che influenzò praticamente tutto ciò che venne dopo dal punto di vista musicale. 


Ad istanbul, la "città dei due continenti", viene inaugurato il Marmaray,
il primo tunnel sottomarino a collegare due Continenti



Il tifone Hayan è uno dei più potenti mai registrati dall'uomo e provoca più di 10mila morti




In tutta Europa destra e sinistra non esistono più, agli occhi dei cittadini c'è solo la crisi.
In poco più di due anni, 11 Paesi europei hanno visto premier e rispettivi esecutivi cadere sotto il peso dei tagli al welfare e alla spesa pubblica, mandati a casa dalle piazze, da giovani e disoccupati senza lavoro, il popolo dei precari. Dichiarare l'uscita dell'euro nel 2013, rispetto agli anni precedenti, non è più taboo. I suoi teorici non sono più isolati e seguiti da quattro gatti come succedeva fino ad almeno un anno fa. Anche l'm5s seppur prima delle elezioni aveva proposto un referendum contro l'euro, è stato sempre ambiguo e poco chiaro verso le politiche europee, ma in questi ultimi mesi diversi messaggi di Grillo e dei parlamentari contro il fiscal compact, la perdità di sovranità nazionale e la riproposizione del referendum sull'euro, tolgono anche all'm5s, la sua apatia verso i temi europei.
In Francia il Front National di Marine Le Pen, continua ad ottenere enormi consensi e viene indicato come il primo partito della Francia (paese da sempre tra i maggiori promotori dell'euro, oltre che seconda potenza europea). Nel suo programma, uno dei principali obiettivi é l'uscita dall'euro e la creazione di un fronte politico europeo anti-euro. 
Marine Le Pen si distacca dalla carriera del padre, accusato di essere fascista e razzista e come tipico di tempi liquidi e di crollo dei dualismi, dichiara irrilevante la sua appartenenza alla destra o alla sinistra.
Una notizia praticamente bomba, pensando al peso che la Francia ha nell'Unione Europea.
 In tutta Europa, sotto il silenzio dei media nostrani, dal Portogallo (con manifestazioni di massa e con un adesione pressocché totale del popolo) a Madrid, e persino in Germania (10mila manifestanti a Francoforte questa primavera), sono numerose le manifestazioni anti-euro e persino i più accaniti difensori dell'Unione Europea, pur non sconfessando il progetto politico europeo e soprattutto appoggiando il progetto della moneta unica, cominciano però a concordare che l'Unione Europea è strutturata in maniera imperfetta e deve cambiare, altrimenti il rischio è il suo crollo definitivo.
In Italia il più famoso economista anti-euro, Alberto Bagnai, autore di un libro di grande successo, "il tramonto dell'euro", insieme ad altri colleghi anti-euro, cominciano a venire ospitati continuamente in tv in prima serata e pochi giorni fa Bagnai ottiene un'audizione alla camera dei deputati, trova l'appoggio dell'ex sindaco di Roma Alemanno ed addirittura un dialogo e canale aperto con il ministro dell'economia Fassina. 
Barnard, uno dei più famosi giornalisti di informazione alternativa al mainstream in Italia, una volta a settimana, tiene in diretta ed in prima serata su La7, lezioni sulla teoria economica MMT, che pur nella sua imperfezione é completamente contraria all'Unione Europea e all'Euro. 
Ed intanto ogni giorno si grida all'impeachment a Napolitano (fino a pochi mesi fa taboo) e sempre più persone sono consce che quest'Europa non va ed il fronte anti-euro avanza inesorabilmente.
Nel 2014 vi saranno le elezioni europee, in questo clima e in questo aumento di consapevolezza, appare un momento decisivo per la sopravvivenza o meno dell'Euro.




27 novembre 2013: Berlusconi decaduto da Senatore,  perde l'immunità parlamentare



Muore Nelson Mandela, simbolo della fine dell'apartheid



A dicembre il popolo italiano si trova invischiato in una trama alla “matrix”, a causa del “porcellum” dichiarato incostituzionale. Come conseguenza, tutte le elezioni e le leggi fatte da 8 anni, lo sono a loro volta. Siamo vissuti sotto un governo farsa, con elezioni farsa, con parlamentari farsa, in un sistema ologramma per otto anni e ce lo dicono anche apertamente.
La corte Costituzionale ha dichiarato in questo periodo incostituzionale anche il finanziamento pubblico ai partiti.
Reset sistema italiano del post-Berlusconi: etica, pulizia, trasparenza e sobrietà. La miccia è partita dal Grillo che canta sempre al tramonto nel febbraio 2013; il rituale si è avuto con l'insediamento del governo Monti nel novembre 2011



Il movimento dei Forconi si fa risentire a partire dal 9 dicembre, promettendo di bloccare tutta l'Italia. Non è più solamente siciliano, ma nazionale. Esso riesce nell'intento di creare tensione, accuse, varie polemiche e persino un gesto anomalo nel contesto italiano: i poliziotti che si tolgono i caschi. Gesto di solidarietà (poco probabile) o meno (molto più probabile), il significato simbolico è molto forte (confermato anche dai sindacati della polizia) e mette le pulci nell'orecchio ai vertici italiani.
Lo slogan é "mandarli tutti a casa e "9 dicembre, inizio della fine". 
Come tipico dei nostri tempi liquidi, post-ideologici e vicini allo step finale, il movimento dei Forconi si dichiara apartitico, senza nessuna bandiera politica ed ideologica.
Esso desta molta preoccupazione, in una parte della stampa, per le infiltrazioni della destra e per la partecipazione di sigle discutibili (Forza Nuova, che ieri ha visto un suo esponente arrestato per aver tolto la bandiera europea dalla sede della rappresentanza della Ue a Roma).
In realtà rivela il fallimento della sinistra nel non riuscire più a portare in piazza la gente. La particolarità di questo movimento è nella sua composizione:
persone per lo più storicamente defilate e lontane dai movimenti di protesta, gente che raramente va nelle piazze a protestare; classe media, piccola borghesia; contadini ed agricoltori.
Persino forze antagoniste al sistema, per paura di infiltrazioni dalla destra e la partecipazione di alcune persone ideologicamente "nere", si defilano. In realtà come detto, si tratta di soggetti sociali poco abituati alle proteste e nel vuoto rappresentato da una inesistente sinistra (che mostra un razzismo all'incontrario verso chiunque sia di destra, perchè se manifesta è per forza fascista) e da sindacati con sempre meno potere di negoziazione, troviamo soggetti della destra anche estrema che si agganciano al movimento, visto temi universali quali lotta al sistema attuale e all'UE.
Qualcosa di anomalo, in un certo senso un'altra inversione dei poli, con la sinistra oramai specchio e servitrice del sistema e la destra paradossalmente più populista.
Nei moderni movimenti per fortuna la dicotomia destra e sinistra viene superata.


AGGIORNAMENTO:

Doppio attentato a Volgograd (la vecchia Stalingrado).
 Tra il 29 ed il 30 dicembre, un attentato alla stazione ferroviaria e successivamente ad un filobus. Più di 30 morti.
Preoccupazione per le vicine olimpiadi invernali di Sochi. Si teme infatti che l'attentato
sia progettato da un signore della guerra ceceno che in un video di luglio scorso esortava i militanti a utilizzare "la massima forza" affinché il presidente Putin non possa acquistare popolarità dalle Olimpiadi Invernali che si terranno dal 7 al 23 febbraio a Sochi, sul Mar Nero.
Volvograd aveva subito un altro attentato ad ottobre, contro un bus. Dista 690 km da Sochi e pochi km dal Caucaso Settentrionale, luogo dell'insurrezione islamica.



Michael Schumacher, simbolo della velocità a quattro ruote, è in coma farmacologico per aver sbattuto la testa contro una roccia mentre sciava fuori pista. Vincitore di 7 mondiali di F1, l'unico pilota nella storia ad aver raggiunto questo risultato, oltre ad aver battuto diversi altri record: maggior numero gran premi vinti, pole position, giri veloci in gara ecc. E' il secondo personaggio dell'anno, simbolo di velocità, che è coinvolto in un incidente grave  (dopo Paul Walker morto il 30 novembre 2013 a causa dell'alta velocità, attore protagonista dei film dedicati alle corse pirata, "Fast and furious". Paul Walker si stava recando ad un evento di beneficenza riguardo la catastrofe del tifone delle Filippine)




 
CINA: PULIZIA A BASE DI ETICA E TRASPARENZA
La Cina, seconda potenza mondiale, da sempre vista con apprensione e timore per il suo "gigantismo" economico e di popolazione e per la mancanza di rispetto di alcuni basilari diritti umani, compie importanti passi avanti verso lo snellimento di uno degli Stati più mastodontici esistenti:
 da novembre 2013 non esistono più i “laojiao”, i campi di rieducazione attraverso il lavoro, e cade anche l'obbligo del figlio unico, infatti verrà permesso alle coppie che abitano in città, di aver più di un bambino.
In sintesi fine del controllo nascite e dei campi di lavoro.
In più un'opera del governo contro la corruzione in ogni ambito dall'ampiezza storica: notizia di questi giorni sono le dimissioni di ben 512 funzionari sotto accusa per frode e tangenti che dovranno rispondere ai vari tribunali.
Notizia che si aggiunge alla condanna dell'ex potente ministro delle ferrovie a luglio per corruzione ed abuso di potere e l'incriminazione di vari manager.
Un'opera di pulizia, snellimento e crollo graduale della burocrazia e dell'assolutismo del governo cinese, sempre meno tollerato dai cinesi.

 












Per finire aggiungiamo una simpatica categoria, quella dei film passati ambientati nel 2013:
Fuga da Los Angeles di John Carpenter (uno dei miei registi preferiti), film del 1996 ambientato in un 2013 molto orwelliano. Questo film pur se non ha lo stato di cult movie di "fuga da New York" (uno dei film cult degli '80)  è da me preferito alla prima pellicola, giusto per una questione del tipo "l'ho visto prima, ci sono più legato", ma anche perchè ha uno dei finali più belli, fighi (per usare un'espressione giovane) e sorprendenti della storia del cinema. Non voglio fare Spoiler, diciamo solamente che è fortissimamente legato al concetto di reset ed inversione dei poli qui accennato e anche a molte storie che girano da qualche anno. Il finale si adatta bene a quest'anno tutto sommato.
Altro film ambientato nel 2013 è L'uomo del giorno dopo, film del 1997. Un buon blockbuster, non fondamentale, ma migliore della media dei vari film apocalittici, anche perchè si discosta dalle tipiche trame ed ha trovate particolari, si perde purtroppo nel patriottismo e in qualche banalità di troppo, ma passabile.

lunedì 4 novembre 2013

WE LIVE IN A LIQUID WORLD: il mondo senza Katechon


Catéchon (o katéchon, dal greco antico,  ciò che trattiene o colui che trattiene), è un concetto biblico legato all'idea di dilazione, che è stato successivamente sviluppato anche come nozione di filosofia politica da alcuni filosofi del Novecento (tra i primi Carl Schmitt).
L'origine del termine è in Paolo di Tarso che se ne serve nella Seconda Lettera ai Tessalonicesi (2 Tes. 2:6-7), in un contesto escatologico.
 Il termine è usato nella teologia cristiana per indicare un'entità collegata alla manifestazione dell'Anticristo.
Alcuni studiosi hanno collegato il concetto di "katechon" alla forza frenante dell'Impero Romano prima della venuta antimessianica. fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Catechon

Questo articolo é pronto da almeno diverse settimane, ho voluto fare qualche aggiustatina qua e là giusto per dargli una forma accettabile, anche perché, come dire, quando si va a parlare di credenze altrui, varie certezze e robe del genere, io ci vado sempre con i piedi di piombo, proprio perché ho sempre cercato di evitare la polemica.
So che magari mi attirerò qualche critica dagli amanti delle dighe culturali e di un certo pensiero cristiano, ma come diceva Eraclito, "tutto scorre", tutto passa, tutto cambia. Possiamo discutere su tutto quello che vogliamo, dire che X è meglio di Y, ma la cosa di cui possiamo essere certi è che le correnti della vita scorrono continuamente ed arginarle renderà il disastro più tremendo, soprattutto si fa come con lo struzzo che mette la testa sotto la sabbia. Questo non vuol dire accettare i cambiamenti con passività o magari adottarli, ma semplicemente prenderne atto. Costruire muri non ci farà raggiungere la libertà.
La metafora da me più volte utilizzata di cavalcare l'onda e non farsene trascinare, credo che in questo caso sia appropriata.
Tutti coloro che hanno cambiato il mondo in maniera positiva sapevano questa semplice ed intuitiva realtà, non sono mai stati sepolcri imbiancati, chiusi in una tradizione o in un concetto ideologico, semmai all'interno di una tradizione e di una ideologia si sono mossi per andare oltre. Hanno cercato di anticipare i tempi e per farlo sono andati contro le convenzioni dell'epoca.
Coloro che arginano spesso finiscono nella ritualità estrema, nel dogma e nella stasi che è l'opposto di ciò che è vita, ma anche coloro che cercano a spron battuto di farsi trascinare dalla corrente e rompere le cosiddette dighe, non sono migliori, tutt'altro, si lasciano dominare e schiavizzare dagli etats d'esprit presenti e sono dei falsi innovatori, interessati più a creare caos o un nuovo ordine speculare al vecchio ordine dei costruttori di dighe.
Tenete in mente questo discorso iniziale, perché non troverete la mia opinione affine a quella di alcuni cattolici o di persone a loro opposte. Entrambe mirano a creare un ordine imposto e questo a me non è mai piaciuto.

Uno dei concetti più interessanti della Bibbia rimane uno dei più sconosciuti alla maggioranza dei cristiani. Anche io mi sono imbattuto in questo termine casualmente, più di dieci anni fa, leggendo il libro di Maurizio Blondet "gli Adelphi della dissoluzione", un romanzo davvero rivelatore ed in un certo senso formativo del mio percorso culturale, pur essendo anni luce distante dalla visione storica e spirituale di Blondet.
Ebbene in quel romanzo Blondet stava intervistando l'oramai superfamoso e superpresente in tv ex sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, che stupì l'intervistatore che stava facendo una tradizionale intervista credo su un suo libro, dicendo che il papa doveva smetterla di fare da "Katechon". Quella frase come dire fece riflettere Blondet ed anche lui cattolicissimo non riusciva a ricordare da dove provenisse questa parola, ne aveva sentito parlare ma fu lo stesso Cacciari ad illuminarlo su questo importante termine del nuovo testamento. Come dire un concetto così importante eppure poco conosciuto.
Come si evince da wikipedia, nella mitologia cristiana ha anche una parte di tutto rispetto essendo collegato alla figura dell'AntiCristo che al contrario è conosciuta anche da chi è non cristiano.
Oggi abbiamo internet e il suo significato più superficiale lo possiamo trovare in pochi secondi, però certo wikipedia non ci può far cogliere il suo significato profondo ed è quello che faremo qui.
Il Katechon da come si vede nella sintetica e superficiale descrizione trovata su wiki (come dire è  sempre necessario partire da spiegazioni semplici), in realtà ci da indicazioni e spunti di partenza positivi. E' qualcosa che trattiene, si ma cosa? E come si lega tutto questo all'anticristo?
L'intervista di Blondet è del 1993, esattamente 20 anni fa. Cacciari, oramai conosciuto anche dalle casalinghe di Voghera, ha pubblicato in questo nostro 2013, (durante, non a caso, le dimissioni del papa) un libro "il potere che frena", basato sul concetto di Katechon.
Dai suoi ultimi interventi, emerge come per lui non esista più. Insomma secondo la sua visione nel 1993 il Katechon esisteva, oggi no e visto che per Cacciari la Chiesa o meglio il papa era la massima rappresentanza di questo concetto, ne consegue che le dimissioni di Ratzinger e l'elezione di Papa Francesco, che si fa portatore di una Chiesa umile e povera, sono tra gli eventi principali della caduta del Katechon. Per Massimo Cacciari quindi il Katechon detto sinteticamente è il "potere che frena", come titolo del suo ultimo libro, ma attenzione, la sua critica non va al potere, non lasciamoci ammaliare troppo, basta vedere il filmato di pochi giorni fa dove Cacciari insieme al mammasantissima del giornalismo italiano, il superlaico ateo Eugenio Scalfari (a cui il papa Francesco poche settimane fa ha risposto ad un articolo su "la repubblica", cosa mai avvenuta nella storia, portando ad un'apertura storica della chiesa verso il mondo  laico ed ateo, uniamo altri puntini) affermava che l'unica buona democrazia è quella oligarchica, come nella Grecia Antica, quindi il potere che frena, di Cacciari, non è un accusa al potere in sé, ma ad un certo tipo di potere.
Naturalmente giusto per specificare, questo articolo non è un attacco personale a nessuno, anzi ha un carattere neutro, le valutazioni di Cacciari sono tipiche di una mente lucidissima e fortemente intuitiva ed è grazie anche a lui che ho potuto elaborare questo articolo, come la pensi lui sulla società e su tutto il resto francamente non ci interessa, qui si gioca su sincronie e simbolismi e ognuno nel suo personale darà poi la valenza che vuole. Diciamo che personalmente non condivido né le conclusioni di Cacciari e né dei cattolici, ma entrambe sono essenziali per capire l'importanza di questo fondamentale concetto.
Il Katechon nella tradizione cattolica frena l'AntiCristo è colui che ostacola ed impedisce la sua venuta, la diga che trattiene l'acqua.
Durante la storia il Katechon  è stato associato a varie figure e sistemi: dall'Impero romano, alla chiesa, dal papa all'arcangelo Michele, insomma tra i cristiani viene data una valenza positiva a questo concetto, perchè è colui che ci preserva e trattiene dal caos e dal dominio del male, meglio ancora è colui che frena l'apocalisse.
Cacciari ne ha naturalmente la stessa visione (e non poteva essere diversamente visto che il termine non lo ha certo inventato lui, diciamo a differenza dei cattolici non lo vede come una figura strettamente positiva).
La caduta del Katechon a cosa porta? All'avvento e allo stabilirsi del regno dell'Anticristo, all'apocalisse. E su cosa è basato questo regno? Facciamo parlare lo stesso Cacciari:
"viene meno la potenza del rappresentare, per cui ciò che rappresenta pensa davvero di contenere in sé il rappresentato [...] E' universale mobilitazione, insofferenza di ogni confine, liquidazione di ogni ethos. [...] L'energia che lo muove è quella dell'intollerabilità di ogni auctoritas che venga dall'alto". In questo estratto si parla di liquidità del nostro mondo, interconnessione dei processi storici con  caduta del centro e dell'autorità, tutte cose che sto descrivendo nel mio blog da quando è nato ed è un processo fortemente presente in maniera simbolica già da diverso tempo e che solo da qualche anno in effetti si sta mettendo in moto praticamente, ma non finisce qui. La vecchia società era dominata dal Nomos, la nostra società ha un nuovo ordine invece, l'anomia.
Il nomos è un concetto che non ha niente a che fare con la natura, ma é un radicamento politico per così dire, qualcosa di non naturale che diventa normale, ovvero ciò che da ordine e che nasce dalla dismisura (orbo ad chaos è il motto massonico).Sono le leggi e l'ordine imposto all'uomo e alla natura, ciò che da vita al diritto che legifera sui rapporti tra gli uomini in una civiltà, Carl Schmitt infatti parla di Nomos come l'antitesi di tutto ciò che è neutralità e spolitizzazione della società.
Il nomos è sia in terra che in mare. Quello della Terra è lo Stato, o meglio esso è il suo soggetto che legittima tramite il diritto, la divisione, l'acquisizione e l'occupazione della terra, mentre in mare è il potere marittimo, la superiorità economica. Ne consegue che il katechon stesso è la civiltà, ciò che previene dalla forze caotiche della natura. Il Katechon è lo stesso inizio della società umana, ciò che ha abbattuto le società gilaniche e sciamaniche del passato ed instaurato la civiltà. L'impero Romano ne è stato l'esponente tra i più alti (non a caso visto come katechon da diverse persone) ed archetipamente  importante, visto che il suo diritto ed il modo di interpretare il potere (misto tra una specie di democrazia e imperialismo) è alla base del potere degli Stati Moderni. La Chiesa si dice erede dell'Impero Romano grazie soprattutto all'opera del romano Paolo di Tarso che è il primo guarda caso a parlare di Katechon, insomma i cattolici (o almeno alcuni di loro) vedono come un pericolo il crollare di questo concetto biblico, perché significherebbe il crollo di una certa visione di civiltà fin'ora sopravvissuta nel bene e nel male, un certo ordine che anche nei periodi di caos é stato sempre presente sottotraccia ed ha permesso un eredità continua del potere marittimo e del diritto, con una staffetta che dall'Impero Romano è passata alla Chiesa Cattolica e ai vari imperi laici moderni. Ciò che ha evitato la fine della storia, della liquidità e del relativismo in cui ci troviamo oggi.
Visto in questo modo il Katechon non è poi quella cosa così positiva come ci viene mostrata da alcuni cattolici, ma come dire questo dualismo dialogico, non permette di valutare appieno il problema, perché i cristiani avvertono di essere alla fine di un ciclo, dove il cristianesimo non avrà più presa e dominio della civiltà e da una parte vedono varie forze che Blondet chiamerebbe dissolutorie, che scatenano caos, liquidità, crollo di ideologie e relativismo estremo che rischia di portare al nichilismo e al materialismo più edonista e quindi risulta chiaro che pur nella loro visione chiusa, le preoccupazioni dei cattolici sono giustificate e da qui l'accusa di Blondet a tutti coloro che vogliono far crollare il katechon.
Nella tradizione cristiana il katechon porta alla manifestazione della società dell'anomos ovvero anonima, senza autorità. Guarda caso un importante protocollo di internet ha il nome di anomos e serve a rendere anonimi gli utenti che scaricano i file. Gli Anonymous sono i principali esponenti di quella civiltà anti-cristica dove la rappresentanza dall'alto, la mediazione gerarchica verticale non è ammessa, non è neanche un caso che gli attacchi principali degli Anonymous sono verso organizzazioni governative.
Secondo le parole dei vari studiosi, in parte, quella società che sarebbe emersa dopo la caduta del katechon è già qui. Si è avverata una profezia biblica e nessuno ce lo ha detto.
La grande stella per sette giorni brucera',
La nube fara' due soli apparire,
Il grosso mastino tutta la notte urlera',
Quando il grande pontefice cambiera' di territorio

Dalle centurie di Nostradamus
Su come Papa Francesco sia tra i vari responsabili indiretti della caduta del katechon, penso che dopo ciò che ho scritto ed anche in base ai miei articoli passati, non sia difficile immaginarlo, sicuramente il suo nominarsi vescovo all’elezione e non usare l’appellativo papa, mostrare atteggiamenti umili ed eliminare molti dei vecchi rituali e modi di agire dei vecchi papi è un primo processo. Le sue dichiarazioni sul Dio in prigione, sul relativismo e l'importanza di ogni verità, l'apertura ai laici e agli atei, i continui gesti simbolici di fare assegni a gente povera che glielo chiede, sono altre manifestazioni importantissime, perchè il papa non è un semplice regnante, non un normale presidente, ma l'esponente simbolico principale dell'ancien regime, del vecchio potere gerarchico di rappresentanza e potere divino e quando emerge una figura che va sempre di più in antitesi con tutto ciò che è stato il vaticano per millenni, allora davvero questo dimostra come ci troviamo di fronte un evento storico, non tanto appunto le dimissioni di Ratzinger, ma l'elezione di Papa Francesco.
Le dimissioni di Benedetto XVI sono state certamente un evento importante, anche perché era da più di mezzo millennio che non avveniva una dimissione papale ed in più verificatasi in un periodo in cui la Chiesa non è più la protagonista assoluta, dove l'ideologia laica, scientifica ed atea ha in mano la cultura mondiale ed in più scandali finanziari e sessuali hanno reso il tutto più drammatico e destabilizzante, ma comunque è un evento già avvenuto in passato, mentre l'elezione di papa Francesco, la sua figura, si sta confermando come qualcosa di anomalo e sono sicuro che ha solamente cominciato a riscaldare i motori e che nel futuro ci regalerà enormi sorprese, che siano negative o positive anche questo non è importante saperlo.
Lo stesso Cacciari, vedendo che la sua risposta a Blondet aveva creato sconcerto, per calmare un pò le acque di una mente cattolica come la sua, sicuramente pura ed amante della verità, ma limitata all'interno del suo imprinting cattolico, si è poi corretto affermando:
"Voglio dire che lei, come cattolico, sa come finirà. Verrà l'Anticristo e trionferà, ma sarà sconfitto" ed è proprio questo evento che porterà all'avvento del regno di Dio, infatti Blondet nel suo libro afferma che le forze dissolutorie starebbero portando il mondo verso il caos come modo per far avverare le profezie e quindi vedere il regno di Dio manifestato e questo non potrà avvenire se non si manifesterà il regno dell'antiCristo, il figlio della perdizione. Ne consegue che le forze del katechon da una parte evitano il caos e la liquidità, ma dall'altra bloccano qualsiasi cambiamento tra cui l'avvento del regno di Cristo.
Un paradosso che la figura del katechon pone nei cattolici e nei non cattolici, perchè da una parte abbiamo i cristiani refrattari ad ogni cambiamento visto da loro come malvagio, perché mette a rischio la sopravvivenza della Chiesa vista da loro come comunità del Cristo in terra, detentrice del suo messaggio e dall'altro forze contrarie a ciò che blocca i cambiamenti e disposti ad accellerare il caos per un nuovo ordine più giusto, che in realtà è un nuovo potere che si adatta maggiormente alle nuove dinamiche moderne, magari il tanto temuto NWO.
Cacciari da par suo, ad alcuni cattolici toglie le castagne dal fuoco legittimando la sua avversione verso il katechon, come afferma in un'intervista al giornale cattolico "l'Avvenire":
<<la Chiesa, alla quale è affidato il compito di custodire la speranza nel prolungarsi dell’attesa. Su questo Paolo è molto chiaro: il katechon è destinato a essere "spazzato via", proprio perché non partecipa della speranza che deriva dalla fede>>;  In questo senso il katechon non è la chiesa in se nelle parole di Cacciari, semmai lo è stata molte volte nel passato. Con questo suo intervento molti cattolici possono trovare un modo per risolvere il conflitto "appoggiamo il katechon o meno?". A noi e specialmente a me che non sono cattolico queste diatribe intellettuali interessano poco. L'uomo libero non cade nei tranelli intellettuali perchè è libero da costrizioni ideologiche. Qui si capisce il perché molto del complottismo moderno ha avuto terreno fertile e esponenti illustri soprattutto tra alcuni cristiani, proprio perchè l'nwo è un anti katechon, colui che lo distruggerà (anzi lo ha già fatto da un bel pò, il post-moderno è la società anticristica per eccellenza in cui comincia a venir meno la fiducia nel centro e l'autorità non ha presa nella coscienza collettiva).
Si tratta della semplice lotta tra old order (Katechon) e new world order (forze caotiche intese ad instaurare un nuovo ordine).
Altro spunto interessante di Cacciari dal libro di Blondet "gli adelphi della dissoluzione":
<<la Chiesa e il sistema laico borghese. Ora quest'alleanza, che era finta fin dal principio, non è più possibile. Nessuna composizione è possibile tra la Chiesa e lo spirito borghese, con la sua "etica laica". Per un motivo preciso: che il cristiano deve mettere in discussione ogni sistemazione puramente terrena. Lui, "pellegrino" su questa terra, sa che ogni sistemazione della Città dell'Uomo è transeunte, che deve essere superata>>.
In realtà la Chiesa è tutt'altro che pellegrina in terra visto le sue enormi ricchezze e l'essere stata il freno verso lo sviluppo di una spiritualità non dogmatica (i cui unici esponenti rimasti, oltre agli eretici in Europa erano i popoli amerindi, infatti sterminati) e anche il freno per diversi secoli verso lo sviluppo scientifico. L'essere pellegrino in terra è sicuramente alla base della filosofia cristiana, ma mai applicata ai vertici. Però certamente è vero (ed anche per questo papa Francesco è molto critico sul nostro sistema economico), il vero nemico della chiesa è stato sempre la società borghese e laica nata dal nemico storico, la massoneria, esponente principale del new world order.  
La società borghese è il vero nemico della Chiesa e questo perché, secondo Cacciari, non ha un ethos. 
Il liberalismo nella sua fase terminale è infatti il creatore della società liquida post-moderna, senza divinità ed eroi, quello è almeno il suo scopo finale, perchè nella sua ultima fase tende a mercificare ogni parte della realtà, facendo perdere la valenza sacrale di ogni aspetto della nostra civiltà, fa finire la storia.
Ed ecco qui, non una profezia, ma una previsione di Cacciari che conosce certi meccanismi di come gira il mondo ed è facile riesca ad azzeccarci (come direbbe Di Pietro), ricordiamoci che siamo nel 1993, il discorso riguarda sempre il comportamento della società borghese contro la Chiesa e ricordiamoci anche che nel 1993, anche se alcuni processi erano avviati, ancora parti ampie della società sfuggivano alla mercificazione.
Citando  dal libro "gli adelphi della dissoluzione": 
«Non si faccia illusioni: anche contro la Chiesa non esiterà a usare la più inaudita violenza, se la Chiesa si rifiuta di diventare un semplice supporto della società borghese. Ciò che la Chiesa non può fare: perché il cristiano è necessariamente sovversivo di ogni potere politico che si pretenda autonomo. Già negli Stati Uniti si teorizza come l'Avversario irriducibile sia l'Islam. Anche contro la Chiesa il conflitto diverrà sempre più drammatico.  Da una parte la Chiesa e l'Islam, e dall'altra una "etica" laicista sempre più occasionale, e nello stesso tempo sempre più radicalmente universale,  nella sua pretesa di essere l'unica valida»
Che dire, potrei scrivere centinaia di altri articoli su questi concetti, limitiamoci a dire che la Chiesa sta cominciando a comprendere che per sopravvivere deve andare proprio, almeno all'apparenza, contro quel potere con cui si è legata soprattutto a partire dal secondo dopo guerra mondiale.
Dalla sintesi tra old order (ethos, rappresentanza divina e gerarchica, diritto di sangue, società a caste) e new world order (sovranazionalità, feudalismo democratico, laicità, libertà sessuale, oligarchia illuminata, potere della finanza) forse uscirà qualcosa di diverso ed inaspettato. La fine del katechon ha portato la società anti-cristica, ovvero nel significato ulteriore di prima di Cristo, colui che precede il Cristo e non solamente di opposizione, ovvero la civiltà liquida, totalmente relativa. La Chiesa da un certo punto di vista sembra aver abbattuto il Katechon per sopravvivere nella società laica ed atea. Una volta caduto il Katechon, cadono anche tutti i taboo, la dissoluzione avanza, ma si apre la strada anche per qualcosa di nuovo ed inaspettato, che sorprenderà un pò tutti.



sabato 5 ottobre 2013

IL CASO BERNINI, IL DUALISMO DIALOGICO E IL PROJECT BLUE BEAM (ME UP SCOTTY)



Una delle cose di cui ho preso consapevolezza durante la mia vita è la legge d'attrazione, quella che superficialmente potremo indicare con il motto "simile attira simile", ma in realtà questo spiega ben poco ed è abbastanza superficiale come motto, sarebbe meglio dire un contesto X, creato dalla persona A, attira un contesto Y con una o più persone all'interno e non tanto perchè quella persona o quel contesto è simile a noi, ma perchè noi ne abbiamo bisogno. Così si lavora anche in natura. Il lupo durante le gelate scende dalle vette per cercare cibo in luoghi un pò meno gelidi, cambia contesto per bisogno, perchè gli serve.
Il contesto X è quello che ci creiamo noi personalmente (cultura, credenze, socialità, luoghi fisici nostri o preferiti). Il contesto Y che ci attiriamo in una successiva fase della vita è formato da elementi che a noi mancano. Il contesto X (il nostro) per formarsi è partito da una sorta di tabula rasa, ma esso cambia durante la nostra vita, proprio perchè attiriamo a noi altri contesti e non c'è nulla di casuale in questo, tutto è perfettamente sensato e non lasciato al caso.
Se io frequento Gino è perché in quel periodo ho bisogno di Gino, perché dà a me cose che mancano personalmente, perchè magari è uno specchio di come sono io, dei miei limiti e difetti. Mi è capitato personalmente ad esempio di avere un amico stretto, un'amicizia nata durante l'infanzia, il cosiddetto "migliore amico". Lui era praticamente il me speculare e più il tempo passava, più non ci stavo bene, perchè vedevo riflesso in lui diversi miei difetti e limiti. Anche per lui doveva essere la stessa cosa ed infatti la nostra amicizia per una sciocchezza è finita in tragedia, zac, eliminati decenni di amicizia.
E' un esperimento interessante. Fate una riflessione sulle persone che vi sono intorno e capirete come non potevano essere diverse, non potevano essere nient'altro che loro, non potevate conoscere qualcuno di diverso. E' un fatto che viene discusso anche a livello scientifico anche se ancora a livello teorico. Ci sono alcuni ricercatori poi che vanno molto più in là, mi viene in mente ad esempio Bruce Lipton che afferma che ciò che determina la vita di qualsiasi essere vivente non è tanto il suo DNA, quanto il sistema di credenze memorizzato nell'Inconscio.
Delle persone che frequento, una rappresenterà il mio lato istintivo, l'altra quello riflessivo, un'altra quello legato come dire a ciò che vorrei acquisire ma che ancora non ho. Tutte le persone, compreso io, sono un vero e proprio libro di conoscenza da cui ognuno può imparare qualcosa di più di se stesso. Alla fine i traumi, la crescita, la maturità, avvengono proprio grazie a queste interazioni tra persone. Che siano virtuali (libri, internet) o reali (amicizie, conoscenze) poco importa.
Tutto questo incipit mi porta alla riflessione (anche questa non casuale, spiegherò perchè) del fatto che se i debunker si intromettono sempre nelle discussioni dei complottisti è perchè i complottisti hanno bisogno di loro e naturalmente inversamente se i debunker sono così fissati con i complottisti è perchè a livello inconscio i debunker hanno bisogno di loro. Il Cicap ha bisogno dei visionari, così come i visionari hanno bisogno del Cicap. Chi fa informazione alternativa ha bisogno del'informazione mainstream, così come l'informazione mainstream ha bisogno di chi fa informazione alternativa e non sto parlando del lato superficiale, ovvero del fatto che il  Cicap senza maghi e fattucchieri non sopravviverebbe, non è solo questione di sopravvivenza, ma di scambio di conoscenze e aumento di consapevolezza. Il nord ha bisogno del sud e il sud del nord, perchè è tra l'incontro di culture e contesti differenti che c'è crescita, mai il contrario.
Dico questo perchè in questi anni mi sono pian piano allontanato dal dualismo debunker-complottisti, anche se come si dice "il lupo perde il pelo ma non il vizio" e capita spesso di sentire una forte ostilità e mancanza di conoscenza nell'altro, cosa che porta a cadere nei vecchi trucchi dialogici. Tutto questo qualche volta (raramente per fortuna, ci sto lavorando) mi porta ad entrare nel dualismo dialogico, fatto di scontri, dove tutti perdono e nessuno vince e ciò che ne ricavi é rabbia, perdita di energia e di tempo, insomma qualcosa da evitare. Faccio un esempio illuminante:
mesi fa vi fu la polemica verso un deputato dell'm5s Bernini (quello che poche settimane fa ha parlato di 11 settembre come inside job dentro il parlamento), precisamente a marzo, perchè aveva rilasciato l'intervista sui microchip a Ballarò dichiarandoli pericolosi perchè servivano a controllare la gente e si stavano capillarmente diffondendo nella società americana.
In questo mio discorso lo scopo è uscire dalla logica dualistica complottismo-debunker (che è poi qualcosa che dovremo fare in ogni ambito della nostra vita), i dualismi infatti sono una costante nella nostra vita e visto che non siamo perfetti ed è quasi impossibile trascenderli tutti, ciò che possiamo fare è prendere il meglio da ognuno, usarli come esperienza che aumenta la consapevolezza.
Eravamo rimasti a Bernini. In questa fase iniziale faccio un pò il gioco dei complottisti, difendendolo, per poi cercare di andare oltre, capire le ragioni dei debunker, così da riuscire a comprendere cosa effettivamente sta succedendo.
Nel finale farò un altro esempio, scarsamente conosciuto nel mainstream, ma fortemente popolare tra i complottisti, mostrandone appunto le ottime intuizioni, ma anche le falsità che danno ragione ai debunker.


Eravamo rimasti a Bernini. Il video linkato qua sopra mostra un giovane ragazzo, che ispira tenerezza e sincerità, soprattutto a differenza della stragrande maggioranza dei parlamentari é uno con cui ti puoi identificare e sicuramente ci riuscirei a prendere un caffé senza sentirmi in soggezione o imbarazzo.
"Ho conosciuto zeitgeist il documentario e mi ha aperto gli occhi sul mondo" dice. Quante volte noi con sincerità, passionalità e senza scopi infidi, abbiamo cercato su internet informazioni, per quella sete di verità che in ogni persona di buon animo è viva e vegeta? Siamo rimasti sconcertati in positivo da un documentario, da uno scrittore. Insomma si vede che è un ragazzo come dire sincero ma terribilmente ingenuo se va a dire queste cose a Ballarò, dove con un montaggio stretto ed un contesto ostile di dualismo politico e di politically correct, non può mai uscirne fuori qualcosa di buono, Ne esci indubbiamente ridicolizzato. Bernini in quel filmato mi ispira davvero tenerezza, potrebbe essere chiunque di noi che con sincera passionalità diciamo semplicemente ciò che pensiamo davanti al Moloch televisivo. Naturalmente la spontaneità di Bernini è sconcertante per la maggioranza (che è abituata alla retorica e ai trucchetti linguistici dei politici) ed infatti è stato da subito ridicolizzato. La notizia dappertutto veniva mostrata così  "deputato m5s parla dei microchip che ci vogliono controllare tutti". Questa è una sintesi dei vari articoli tutti uguali apparsi su questo evento. E' chiaro il giochetto dei media:
in Italia stranamente la parola microchip fa ridere è come dire "il deputato dell'm5s parla degli asini volanti". Se voi leggete il titolo di qualunque notizia riguardo Bernini ed il suo intervento a Ballarò, avrete questa sensazione di disagio, che ci assale appena la leggiamo. Possiamo pure sapere che i microchip sono fatti reali, ma proviamo disagio e compassione verso Bernini. Ecco a che livello gioca la neolingua.
Perché? Eppure i microchip sono assolutamente cose terrestrissime, la Food and Drug Administration nel 2004 scrive chiaramente che li vorrebbe usare per registrare ed identificare i pazienti, come cartella clinica. La tecnologia esiste da parecchi anni.
In Italia, nei cani e in altri animali, l'rfid è già obbligatorio (chip sottocutaneo a radiofrequenze, che funziona come ogni normale chip che trasmette informazioni ad un centro di controllo). Anzi c'è da piangere pensando a come il pazzo Icke ci abbia persino azzeccato affermando negli anni 90 (quando ancora i chip sottocutanei erano poco usati e praticamente sconosciuti dalla maggioranza) che prima sarebbero stati impiantati obbligatoriamente agli animali e poi agli umani (con la scusa di non perdere i cuccioli o i bambini, che poi guarda caso è uno dei motivi del perché il chip è stato approvato come utilizzo in diversi animali). Nel cosiddetto Obamacare (leggi per la modifica del sistema sanitario americano) del 2009 hr 3200, si parla proprio di un dispositivo che è (cioè impiantato) o è utilizzato da un paziente che serve proprio come registro dati sul paziente. Vi sono persino pubblicità e molte discussioni in America a livello giuridico e governativo, quindi perchè questa ilarità di fronte alle dichiarazioni di Bernini? Perchè questa risata collettiva? Non siamo certo negli anni 80 dove l'informatica a livello domestico era quasi inesistente e se parlavamo di chip ci venivano al massimo in mente le patatine o un telefilm degli anni 80.
Il giochetto funziona perchè nell'immaginario collettivo il microchip per una qualche ragione in Italia è legato ancora ad un immaginario fantascientifico, in più essendo associato (nell'intervista a Bernini) al documentario zeitgeist e alla versione alternativa sull'11 settembre, gli ufficialisti che sono la stragrande maggioranza in tutti i media, hanno dovuto far poco lavoro per creare imbarazzo persino tra chi sa che queste questioni sono più che vere. L'ingenuità e la sincerità di Bernini (che anche nel suo intervento alla camera riguardo l'11 settembre abbiamo visto non avere una vera e propria verve oratoria), aggiungono il resto, anche perchè Bernini nonostante abbia messo in campo un problema reale, lo ha fatto con imprecisione, facendo emergere un messaggio non propriamente vero come vedremo. Oltretutto teniamo conto che Ballarò, oltre ad essere una delle trasmissioni più noiose del creato, ha come spettatori gente di sinistra, in genere del pd, specie una certa sinistra snob intellettuale e perchè no atea, che crede di avere la verità assoluta, insomma l'intervento di Bernini è stato un disastro, come entrare dentro un covo di vipere.
Tralasciando quei pochissimi estremisti del complottismo per cui è importante sempre parlare di argomenti scomodi, non importa portare dati precisi, basta parlarne anche se si è facilmente debunkerati o ridicolizzati (altrimenti quasi se ci trovassimo ai tempi del maccartismo, sei visto come un collaboratore del sistema, sic), persino appunto tra molti complottisti, l'intervento di Bernini non è stato ben apprezzato; i pareri più equilibrati sono stati di questo tenore "sono troppo ingenui e giovani, credo che il ragazzo sia sincero ma è incompetente, crede in queste stronzate".
Agenti del controllo
Non so cosa abbia detto Bernini nell'intervista completa, ma è chiaro che il montaggio e tutto il resto, sono un'opera di discredito di un avversario politico, insomma qualcosa che non ha niente a che fare con il vero giornalismo, ma questo, aggiunto al fatto che pur se impreciso sulla questione, i microchip esistono ed è necessaria una discussione riguardo la privacy su questa questione, ecco questo non importa a nessuno, perchè nessuno sa niente, l'ignoranza regna.
Questo è il contesto! Passiamo al mio scontro con un ufficialista, che mi ha fatto diventare complottista per un giorno e finire nel dualismo dialogico, ne sono uscito bene perchè so difendermi, ma entrambi ci siamo dati ferite mortali, perchè è una perdita di tempo semplicemente:
poco importa il contesto in cui si svolgeva la discussione, per specificare è virtuale. E' importante però specificare anche qualcos'altro, ovvero che il contesto di discussione non aveva niente a che fare con il mondo complottista o dell'informazione alternativa, quindi come dire alcune questioni non potevano essere presentate, perché non capite, da qui anche alcune mie risposte come dire abbastanza moderate.
Una persona che indicheremo con X esce fuori con il fatto che lui non voterebbe mai l'm5s perchè ci sono tipi come Bernini che parlano di microchip, al che io gli dico "guarda che il ragionamento non è che regge, altrimenti non dovresti votare nessuno, nel pd parecchi disprezzano gente come D'Alema, la Binetti, Franceschini, che sono mille volte peggio di Bernini a cui puoi solo criticare ingenuità, eppure continuano a votare il pd, poi non so che imperfezioni e con che sensazionalismo abbia potuto condire il tutto il deputato, ciò non toglie che la questione microchip è realissima, mentre la tv ha fatto capire che Bernini parlava di asini volanti, cosa non vera".
Da qui è entrata nella discussione una personalità, che io chiamo il guardiano della soglia, queste persone si attivano al solo sentir nominare qualcosa al di fuori dell'ufficialità, questo era pure medico e quindi con un fare supponente smonta quelle che secondo lui sono puttanate. Persone di questo tipo esistono anche nelle migliori famiglie. Sono quelli che con la loro adorazione del razionalismo e della dea ragione, sono pronti a ridere ad ogni cosa che vada oltre il loro orticello. Spesso laureati, usano i loro titoli per smontare ogni teoria alternativa. Sono i nuovi sacerdoti e la cosa più patetica è che non sanno di esserlo.
Sono i padroni dello zeitgeist predominante, quindi hanno sempre un piccolo vantaggio.
Per quanto triste sia il destino di queste persone, in realtà esse sono molto importanti per chi vuole fare un'indagine seria ed alternativa, perchè persone come il guardiano della soglia, paradossalmente ti allontanano dalle notizie sensazionalistiche, cambia il tuo atteggiamento, che a causa di una sete inestinguibile di verità, si beve ogni cazzata presente nel web e non solo.
Il Guardiano della soglia ha sete di certezze e non di verità e per questo a differenza di un cercatore di verità è una persona molto più precisa e disciplinata nelle sue fonti. Questo è un pregio che spesso manca ai ricercatori di verità, che intuitivamente sanno che la logica comune è errata, ma non hanno gli strumenti e la disciplina per confutarla e questo spesso porta i ricercatori della verità ad accettare ogni informazione spazzatura, ogni culto o setta che sia alternativa all'ufficialità, quindi ben vengano i guardiani della soglia, come detto ci aiutano a non berci ogni cazzata, l'importante è non farsi catturare dal loro politically correct, dal loro razionalismo e materialismo estremo. Se sfuggiamo alle loro reti, sono persone molto utili, che ci aiutano paradossalmente nelle nostre ricerche ed in effetti questo guardiano della soglia è stato utilissimo per farmi capire come intorno alla questione microchip girino molte cazzate e false notizie.
Prima di tutto il guardiano della soglia non ha potuto giocare con me la carta "asini volanti", come fatto dai media italiani nei confronti di Bernini. Ho portato dati e leggi a mio favore, oltretutto parlavo del fatto di come i microchip siano ampiamente usati in medicina, sono una realtà, non una teoria, quindi un dibattito su di essi diventa importante, soprattutto se la food and drug administration nel 2004 voleva usarli come archivi dati medici del paziente, mi sembra logico che la questione sia discussa anche in ambito giuridico, riguardo questioni di privacy.
E' tutta questione di prospettiva nel vedere le cose
Il Guardiano della soglia quindi, non potendo usare la carta "asini volanti", mi ha smontato dicendo che le leggi che ho postato non sono state attuate, ma respinte, anzi l'obamacare del 2009 è stato sostituito da altre leggi che non nominano affatto il microchip come obbligatorio e che quelle del microchip sono cazzate. In realtà se è vero che la legge del 2009 è stata aggiornata ed in un certo qual caso non più presa in considerazione è anche vero che in un paragrafo è specificato che anche se non dovesse essere approvata del tutto, diverse misure sanitarie entreranno a pieno regime nonostante tutto.
Comunque sia il guardiano della soglia, pur nei suoi limiti e non andando a fondo del problema, mi ha fatto capire che intorno ai microchip c'è un forte terrorismo mediatico proprio della cosiddetta informazione alternativa, che cerca di far credere che essi siano obbligatori per legge tra i cittadini statunitensi, anzi tra i siti complottisti, girava una notizia, piena di dati e presa come vera, ovvero che da quest'estate nello stato americano del Wyoming in ambito sanitario, per chiunque voglia avere accesso alle cure ospedaliere è obbligatorio il microchip. Il complottista che è in me, stava per postare questa notizia, ma ho riflettuto, ho visto che la fonte era un giornale satirico e che non aveva alcun fondamento, era completamente falsa eppure postata da molti siti complottisti come verità.
Terrorismo mediatico, creare disinformazione sulla questione microchip, paura, sensazionalismo condito da citazioni bibliche sul marchio della bestia. Anche Bernini ha postato la questione come se fosse obbligatorio, cosa non vera, anche perchè nelle moderne disposizioni di legge in ambito sanitario, non c'è la minima traccia di microchip, non viene affatto accennato, nonostante i siti complottisti brulichino di queste false affermazioni, alcuni citando la legge del 2009 (dimenticando che non è più valida) ed altri le leggi successive, che ho controllato io stesso e non hanno il minimo accenno a chip, rfid o archivio dati installati nei pazienti. Eppure nei siti complottisti si parla dei chip come se fossero obbligatori, citando articoli falsi.
La questione rimane comunque indubbiamente reale, il guardiano della soglia ha mostrato tutta la sua falsità, negando che questo argomento fosse discusso a livello governativo ed in questo è stato smontato, perchè "ok non esiste nessun chip obbligatorio, nessun archivio dati sottocutaneo, nessuno Stato ha mai messo in Legge queste disposizioni", quindi un 80% dell'informazione complottista su questa questione è falsa, ma il problema è verissimo, cosa che nei suoi limiti, il guardiano della soglia non capiva, l'importante per lui era smontare una discussione, non andare alla sostanza del problema. Sono calcolatrici, brave nei calcoli, pessime nei ragionamenti.

La questione microchip è stata discussa a livello governativo, altro che, la food and drug administration (come già accennato in precedenza), che è un'istituzione governativa, voleva davvero rendere i chip sottocutanei una realtà obbligatoria e nella legge del 2009, anche se non si parla di chip si parla di un dispositivo da impiantare, sono tutte cose reali, ma il debunker si sa ama smontare senza andare alla sostanza del discorso, ovvero che agenzie governative sono state disposte (seppur in passato) ad utilizzare una tecnologia in modo invasivo, a lui non fregava niente di questo, faceva finta che la questione non esisteva, oltretutto se la tecnologia è esistente ed operativa c'è il rischio che in futuro sia di nuovo messa in campo, visto che in ambito giudiziario si è discussa la possibilità di usarla sui pazienti. Mi sembra naturale una discussione su questo tema anche a livello privacy, la si è fatta sui cellulari, su internet che usano queste tecnologie, perchè non sui chip medici e non solo che (anche se si parla di casi più unici che rari) sono stati utilizzati persino da alcuni locali per facilitare l'accesso dei propri clienti?
Il complottista al contrario si beve acriticamente ogni panzana che gira intorno ai chip. Basta qualche informazione condita da qualche dato, per credere ciecamente, senza bisogno di controllare le fonti ed i dati. Due approcci sbagliati che portano scontro e scarsa consapevolezza, una guerra infinita.
Come detto invece andando oltre i vari dualismi e prendendo ciò che di buono offrono i debunker ed i complottisti, si ha una visione reale del fenomeno microchip che va al di là delle verità dei debunker (che smontano tutte le informazioni negando il problema nonostante sia ufficiale e reale) e i complottisti (bersi ogni panzana purchè sia alternativa e paurosa e soprattutto che metta in cattiva luce il governo).
Il dualismo dialogico è un gioco delle parti, dove ognuno rimane nelle sue posizioni tentando (come nel gioco degli scacchi), di mangiarsi le pedine, gli "argomenti" dell'avversario, per poi alla fine "mangiarsi" metaforicamente l'avversario.
E' il dualismo dialogico che per decenni ci ha fatto credere alle "verità" di destra e sinistra, che ci ha fatto parteggiare per l'una o per l'altra, credere che il problema fosse solo Berlusconi o la sinistra italiana. Come ho affermato prima, i contesti si attirano per bisogno e la classe politica italiana rispecchia ed è speculare agli italiani, ma soprattutto gli italiani ne hanno bisogno. La cosa positiva è che gli italiani ora la stanno scaricando, almeno dal 2011, da quando è caduto il finto dualismo destra-sinistra, quindi gli stessi italiani stanno cambiando.
La politica non è molto diversa dal campionato di calcio: scontri e poca sostanza.
Uscendo un pò dalla questione riguardo il dualismo dialogico, visto che per fortuna nessuno del CICAP mi legge e tanto meno un debunker, mi rivolgo soprattutto alla gente di mente più aperta e facilmente suggestionabile da notizie sensazionalistiche. Ad esempio nel mondo complottista gira una leggenda metropolitana che persino tra i più acuti viene creduta realissima e che spesso tra una discussione ed un'altra capita di citare, parlo dell'infame "Project Blue Beam". Vediamo prima di tutto per i pochi che non lo conoscono di cosa tratta:
questo progetto fu esposto dal ricercatore Serge Monast, che espose l'infame progetto della Nasa che aveva come scopo favorire L'NWO, aiutando la creazione di una nuova religione e l'avvento del famoso antiCristo. Cito testualmente dal blog scienzamarcia:

L'infame Blue Beam Project della NASA ha 3 diverse fasi per implementare la religione New Age, con a capo l'Antricristo.
La prima fase del Blue Beam Project della NASA riguarda lo smantellamento di ogni conoscenza archeologica. Ha a che fare con terremoti artificialmente creati in precise località del pianeta (e qui i complottisti dicono che tutto ciò si è verificato con Haarp), dove apparentemente nuove scoperte spiegheranno finalmente a tutti i popoli gli errori di tutte le fondamentali dottrine religiose. La falsificazione di questa informazione sarà usata per far credere a tutte le nazioni che le loro dottrine religiose sono state incomprese  ed interpretate male per secoli. Questa è la prima preparazione del piano per l'umanità, perchè ciò che vogliono è distruggere le convinzioni di tutti i cristiani.  
La seconda fase, quella più famosa e pittoresca:
un gigantesco spettacolo spaziale con ologrammi ottici tridimensionali e suoni, proiezione laser di multiple immagini olografiche a diverse parti del mondo, dove ognuna riceve una diversa immagine, secondo la nazionale e predominante fede religiosa.
La terza fase, comunicazione elettro-telepatica a doppio senso, dove onde ELF (Extra Low Frequency), VLF e LF (Low Frequency) raggiungeranno i popoli della Terra, fin dentro i loro cervelli facendo credere ad ogni persona che il suo stesso Dio stia parlando dall'interno della sua anima.
Prima di mostrare con dati alla mano la falsità di quest'altro atto di terrorismo mediatico utile a creare paura tra la gente e mettere informazioni false nell'informazione alternativa, c'è da premettere che ciò che stiamo vedendo all'opera nell'informazione alternativa, almeno nella sua parte più sensazionalistica è la creazione di una nuova realtà, di una nuova consapevolezza e spesso per farlo molte persone utilizzano false informazioni, condendole di un'aura mitologica, per portare la gente verso un cambiamento.
Il Progetto Blue Beam è un falso, ma leggendo tra le righe vi sono anche delle verità e persino delle profezie autoavveratesi. Alcune persone hanno bisogno del sensazionalismo e di una nuova mitologia per comprendere alcuni concetti. Lo stesso modus operandi delle religioni che mostrano verità esoteriche, e quindi difficili da comprendere, in modo essoterico, per lo più simbolico.
Alcune delle informazioni presenti sono state prese dal blog secretsun, anche se per fortuna (e capirete in seguito), non ho dovuto riportare precisamente la ricerca di quel blog, anche perché personalmente ho potuto analizzare i dati utilizzati per smontare la truffa Project blue Beam ed oltretutto conosco il contesto in cui tutto è nato.
Se Monast scrisse del "Project Blue Beam" nel 1994, se ne sentì parlare per la prima volta solamente nel 1996, periodo in cui la mitologia complottista stava entrando nel mainstream per svegliare una parte della popolazione a temi fino ad allora taboo (vedere articolo precedente). Queste informazioni divennero di pubblico dominio grazie anche all'ufologo Richard Dolan, che riportò nel suo libro "Ufos and national security State" tutto ciò che aveva scritto Monast.

Per la verità Dolan trovava abbastanza ridicole queste informazioni e nel suo libro specificò come gli sembrava assurdo il modus operandi del Blue Beam e di come Monast sopravvalutasse molto la tecnologia della Nasa e dell'Onu, oltre che non portava uno straccio di prova di ciò che affermava. Egli scriveva in modo ironico  "e così la falsa invasione aliena avverrà tramite triangoli neri che oscureranno il cielo? Ne dubito fortemente", per la verità anche io, così come la falsa apparizione olografica di Buddha, Khrishna e Cristo, in una società laica e ultra tecnologica come la nostra, non potrebbe essere presa sul serio neanche per un secondo (almeno da una gran parte della popolazione), a volte più che cercare dati, basta la logica per mostrare la falsità di alcune affermazioni.
Dolan che sicuramente non era un debunker, affermava che di tutte le informazioni contenute negli scritti di Monast, nei siti, non c'era niente che supportava l'esistenza del Blue Beam. Dolan specifica che non voleva per forza prove ( e lui lavorando nel campo UFO sa come esse spesso sono un'arma a doppio taglio), gli bastavano delle evidenze.
A questo punto la domanda é "ma perchè Monast doveva mentire?" Se ha mentito perchè lo ha fatto? Quali sono le sue fonti?
Non molto tempo prima che Serge Monast stupì l'ambiente underground complottista di inizio anni 90 con il suo project Blue Beam, il famoso creatore di Star Trek, Gene Rodenberry, rilasciò un libro con informazioni familiari a molti trekker, ovvero alcune sue sceneggiature riguardo dei film di Star Trek che dovevano uscire verso la metà degli anni 70:

"nel maggio del 1975, Gene Rodenberry accettò l'offerta della Paramount di sviluppare star Trek in un film".
Prima di continuare a parlare di questo libro cerchiamo di conoscere meglio il contesto. Ricordiamo, per chi non è avezzo con Star Trek, che questo fenomeno della fantascienza è nato come serie tv nel 1966, per poi concludersi nel 1969. In quel periodo Star Trek era divenuto un vero e proprio cult, ovvero un qualcosa di apprezzatissimo dalla critica e da un piccolo e fedele pubblico di appassionati, ma oscurato dal mainstream che conta. Fecero di tutto infatti per far scomparire questa serie dai circuiti tv, perchè nonostante fosse una serie d'intrattenimento, metteva in campo tematiche sociali e culturali abbastanza all'avanguardia per l'epoca. Cito da wiki:

"...per la prima volta nella storia della televisione un giapponese, una donna di origine africana, diversi americani, uno scozzese, un alieno e un russo, nel momento in cui il mondo era spaccato in due dalla Guerra Fredda, si trovavano a lavorare insieme nello stesso equipaggio, ad esplorare l'universo alla ricerca di nuove culture con cui dare vita a reciproci scambi in nome dell'uguaglianza e della pace".
Basti pensare che la terza stagione fu prodotta solamente perchè la Paramount fu sommersa da lettere di fans incazzati per la cancellazione della serie. Un fenomeno abbastanza post-moderno questo.
Ritornando a Rodenberry e al suo libro pubblicato a metà anni 90 (guarda caso il 1994) su sceneggiature di film trek, questo documento è interessante, perchè quelle sceneggiature non diventarono mai film, infatti nonostante fosse intenzione di Rodenberry far uscire un film trek a metà anni 70, solamente nel 1979 uscì il primo film.
La sceneggiatura del 1975 scritta da Rodenberry, proponeva una storia di dischi volanti, posizionati sopra il nostro pianeta, in cui gli extraterrestri che assomigliavano ai nostri profeti e Dei, venivano inviati sulla Terra. Familiare vero? Stessa situazione descritta da Monast, con le proiezioni olografiche che simulavano immagini divine di Krishna, Gesù ecc.
Insomma Monast parla di un'invasione aliena e di una falsa apparizione di figure divine, cosa praticamente identica ad una sceneggiatura di Star Trek del 1975.
Come sono ricevute queste immagini degli Dei? In entrambi i casi (Trek e Monast) telepaticamente.

Monast scrisse nel 1994:
"...il progresso della tecnologia ci porterà alla terza fase del project blue beam, che va di pari passo con la comunicazione telepatica e aumentata elettronicamente a due vie, dove le varie onde ELF (extremely low frequency),VLF e LF, raggiungeranno ogni persona dentro la propria mente, convincendo ognuno di loro che il proprio Dio parla all'interno della loro anima".

Gene Rodenberry scrisse nel 1976: "sul pianeta sottostante la gente sta cominciando a ricevere impressioni mentali da un Dio che sta ritornando"
Come visto le proiezioni olografiche, pur essendo una delle parti  esotiche e famose del project blue beam, non sono le uniche, si parla di invasione aliena con ufo che appaiono sopra ogni città della terra. Uno scenario presente sempre in una sceneggiatura di Rodenberry, precisamente nell'episodio di lancio, il pilot, della serie "Earth the Final Conflict" che doveva uscire ad inizio anni 70, cosa che non avvenne, ma lo script dell'episodio di lancio fu poi utilizzato dalla famosa serie dei Visitors negli anni 80.
Compariamo le dichiarazioni di Serge Monast con quelle di Rodenberry degli anni 70.

Serge Monast (1994): "Ci sarà uno show nello spazio... le immagini olografiche saranno utilizzate nella simulazione finale, in cui a tutte le nazioni si presenteranno scene che mostreranno le profezie che essi desiderano e che anticipano gli eventi che accadono all'avversario" "...far credere che un'invasione aliena avverrà in ogni maggiore città del mondo, così da provocare ogni nazione maggiore e fargli utilizzare il suo arsenale nucleare, per compiere rappresaglie".
A me bastano solo queste dichiarazioni per dire come questo project sia una stupidaggine o almeno qualcosa pieno di disinformazione, comunque andiamo avanti e compariamolo alle dichiarazioni del padrino di Star Trek.
Gene Rodenberry (1976): "Allo stesso tempo, un oggetto enorme,mille volte più grande di una nave stellare, si sta muovendo verso la Terra, facendo fuori la U.S.S. Potemkin e sfreccia un gruppo di asteroidi verso la Terra... il comandante Kirk si muove contro questi alieni che dichiarano di essere Dio".
Invasione aliena, Divinità nel cielo, stessi temi. Nella sceneggiatura di Star Trek ci sono questi computer che orbitano intorno alla Terra e sono messi lì per convincere il popolo che è opera di Dio, ma è tutto un grande inganno come nel project Blue Beam. In Rodenberry si scopre che questo vascello che è un computer avanzato, non è affatto Dio, ma un inganno per far credere che sia lui.
In Serge Monast infatti questi giochetti olografici, compresa l'invasione aliena, serve ad instaurare sulla Terra l'anticristo Maitreya (dite la verità, vi siete imbattuti in questo Maitreya prima o poi vagando tra l'enorme mole di informazioni alternative) per instaurare una nuova religione mondiale.
In Rodenberry c'è spesso questa "God Thing" (nome del libro che contiene queste sceneggiature) in cui degli ingannatori simulano la loro divinità per farsi adorare come Dio.
Sia in Monast che in Rodenberry c'è quindi un computer in orbita che crea visioni, apparizioni, per manipolare le credenze terrestri. La differenza è che Monast parla di NASA, mentre Rodenberry descrive un malfunzionamento di un vascello alieno.

Monast (1994): "I computer coordineranno i satelliti ed il software già in funzione eseguirà lo spettacolo in cielo. Le immagini olografiche si basano su segnali identici che si combinano per creare un'immagine o un ologramma con prospettiva profonda che è applicabile all'onda acustica ELF, VLF e LF e a fenomeni ottici".

Rodenberry ( in un libro pubblicato da Shatner, il Kirk di star trek, proprio nel 1994): "da qualche parte la fuori" dice Gene sgranando gli occhi e poi continuando "c'è questa enorme... astratta, forma di vita sconosciuta che sembra di natura meccanica, anche se in realtà possiede una propria coscienza molto avanzata. E' una forza migliaia di volte superiore a qualunque cosa la civiltà intergalattica abbia mai assistito. Potrebbe essere Dio, potrebbe essere Satana e si sta dirigendo verso la Terra. Esige culto ed assistenza ed è anche in uno stato di forte abbandono..."

Comunque sia, queste sceneggiature di invasioni aliene che simulano divinità, che entrano nella mente dei terrestri per far credere di essere Dio, in cui strani marchingegni installati sopra il pianeta simulano un'invasione aliena e si mostrano come Dio o Satana, non sono mai diventate film, ma sono state riciclate per le successive serie tv, infatti dopo la serie Classica di Star Trek, quella di Spok e del capitano Kirk di fine anni 60, ne sono seguite altre, tra cui la più famosa è Star Trek the Next Generation, partita nel 1987 e conclusa con enorme successo negli USA nel 1993.
Nell'episodio Justice della serie Star Trek the next Genartion il Dio che controlla la
pacifica popolazione di un pianeta paradisiaco ha l'aspetto
che potete vedere da questa foto. Il capitano Picard
cerca di spiegare alla ragazza bionda che non è Dio, ma lei
impaurita cade in adorazione
Ebbene in questa e nelle altre serie successive, troviamo molte storie con macchine che simulano Divinità, ologrammi usati per schiavizzare un pianeta, insomma tutto ciò contenuto nel project blue beam.
Ho visto io stesso questi episodi, ad esempio "Justice" (in italiano "il giudizio"), anno 1987, ma anche il quinto film di Star Trek o l'episodio "Devil's Due" sempre di star Trek the next generation, in italiano "il diavolo".
Ad esempio quest'ultimo episodio, uscito nel 1991, ci rimanda fortemente alle teorie di Monast, in una maniera tale che è difficile pensare che siano semplici coincidenze.
La trama dell'episodio "Devil's Due" in breve tratta di un pianeta che viveva nella prosperità ed improvvisamente piomba nel caos, perchè delle profezie preannunciano dopo mille anni di pace, il ritorno del Diavolo e tutto ciò viene confermato da una serie di eventi descritti nelle profezie. Una trama molto biblica.
Ho visto questo episodio e sono davvero incredibili le assonanze che ha con il progetto Blue Beam e con tutta una parte del complottismo, infatti il cosiddetto Diavolo di star trek vuole fondare guarda caso un nuovo ordine mondiale.

Ecco cosa Monast dice nel project Blue Beam:
"...portare a credere i cristiani che il RAPIMENTO sta per verificarsi con l'intervento di una civiltà aliena venuta a salvare i terrestri da un demone feroce e spietato. L'obiettivo è quello di eliminare tutte le opposizioni alla realizzazione del Nuovo Ordine Mondiale, con un solo evento importante, in realtà a poche ore dall'inizio dello spettacolo in cielo..."

Praticamente lo stesso scenario che vediamo nell'episodio "il diavolo": lì come visto c'è un essere demoniaco (che si mostra come il diavolo) che vuole soggiogare il pianeta e all'improvviso la nave stellare Enterprise, con il capitano Picard (gli alieni buoni) propongono alla popolazione di aiutarli a liberarsi di questo problema.
Ma le concordanze non finiscono qui. La sceneggiatura di Devil's Due è fortemente influenzata da quelle degli anni 70, contenute nel libro non a caso chiamato "God Thing":
prima abbiamo visto come uno dei primi obiettivi della NASA per Monast, era quello di smantellare ogni conoscenza archeologica e tutto ciò sarebbe avvenuto con una serie di terremoti artificiali che sarebbero avvenuti in precise località del pianeta. Abbiamo visto nell'episodio Devil's Due,come vi sia una razza di alieni buona che ci salva da un demone, da Satana, cosa perfettamente uguale a ciò che ha scritto Monast. Ed i terremoti di cui si parlava nel project blue beam? Naturalmente sono presenti anche nell'episodio Devil's Due: "una folla di cittadini di questo pianeta tiene in ostaggio il team scientifico, sostenendo che le profezie si sono avverate, perchè vi sono stati una serie di terremoti minori e visioni di questo essere che si presenta come il Diavolo". Questi terremoti sono provocati dal computer in orbita, sono artificiali, lo si scoprirà a fine puntata.
Ripeto, vedete l'episodio e verificate queste informazioni che vi sto dando.

Monast scrive: "Il Blue Beam project pretende di essere il compimento universale delle vecchie profezie, un grande evento come quello che si verificò 2000 anni fa. In linea di principio si farà uso del cielo come di uno schermo cinematografico...i satelliti proietteranno immagini simultanee ai quattro angoli del pianeta, in ogni lingua e dialetto, secondo la regione. Questo progetto si occupa dell'aspetto religioso del nuovo ordine mondiale ed è l'inganno e la seduzione su vasta scala".

Nell'episodio "Devil's Due", il cosiddetto diavolo si presenta agli abitanti del pianeta (i Ventaxiani) come Ardra, corrispondente al nostro Satana, infatti quando si incontrerà con gli umani della nave stellare dell'enterprise, dirà che lei è conosciuta in tanti modi diversi, ad esempio nella Terra come diavolo. Guarda caso Ardra userà ologrammi, proiezioni e terremoti artificiali per convincere la popolazione del pianeta che le profezie si sono avverate. Siamo nel 1991.
Ardra
Dalla trama dell'episodio: "in linea con la leggenda, Ardra ha fatto un patto con i Ventaxiani mille anni prima, ovvero la garanzia di un millennio di pace e tranquillità, la fine della guerra, della povertà e della carestia che mille anni fa aveva colpito duramente il pianeta Ventax II. Come contropartita Ardra voleva la totale schiavitù del pianeta, quando mille anni dopo sarebbe ritornata".
Ardra usa la tecnologia degli ologrammi per far credere ai Ventaxiani ed anche agli umani di essere la personificazione del male nelle varie culture terrestri, in più l'enorme tecnologia di cui dispone, le permette di farle fare ciò che alla popolazione di Ventax II sembrano dei veri e propri miracoli.
Gli umani scoprono che Ardra usa degli ologrammi ed un campo di forza installato sopra il pianeta, che gli permette di mostrarsi in diversi modi agli abitanti terrestri, di simulare terremoti e di far avverare le profezie. Ho un deja vu!
Questo episodio era stato scritto per una serie tv "Star trek: Phase II" che ad inizio anni 70 doveva essere la continuazione della vecchia serie classica degli anni 60, ma poi non se ne fece più niente.
In conclusione, con una similarità addirittura letterale, ciò che viene descritto nel Project Blue Beam è perfettamente anticipato da diverse sceneggiature di film ed episodi di Star Trek. Molte delle informazioni su queste sceneggiature riguardanti Dei e computer che simulano la divinità sono state pubblicate in diversi libri proprio nel 1994, anno in cui il Project Blue Beam viene esposto. Un pò troppo per parlare di un caso di sincronicità.
Se si conosce bene il modo di agire di diverse agenzie di intelligence, si capisce come questa è opera loro, più che di un normale cittadino, che come nel miglior film di spionaggio, ruba informazioni per farle conoscere alla gente.
Il Project Blue Beam non può assolutamente essere associato ad altre informazioni reali venute alla luce (non certo perchè qualche sconosciuto esce fuori e dice di averle scoperte senza poi portare prove) come l'operazione northwoods o paperclip, conosciute non certo grazie al solito sconosciuto Monast di turno,  ma per il "freedom information act" che ha declassificato molti documenti segreti di decine di anni fa (il governo non declassificherà mai atti segreti presenti), questo è anche il modo in cui si è venuto a sapere del progetto Mkultra, tutto ciò grazie alla lotta di diversi cittadini coraggiosi, non certo grazie ad un Monast di turno.
Christopher Knowles (creatore del blog secret sun) va oltre e pensa che il progetto sia stato scritto da un trekker in incognito. Famosa è la frase in star trek: "beam me up Scotty", che si riferisce al capitano Kirk che vuole essere teletrasportato dal luogo in cui si trova, ed è divenuto anche un modo di dire comune nel senso di "portami fuori da questa merda, da questo pianeta, beam me up Scotty", tutti avremmo bisogno del nostro Scotty (capo ingegnere) personale.
Non è neanche un caso che un famoso articolo sul controllo mentale, scritto da un colonnello degli Stati Uniti e che parla anche di onde elf ecc. abbia come titolo: "New Mental Battlefield: Beam Me Up, Spock". Un'occhiolino involontario ai più attenti.
Tutte queste falsità sono opera di alcune agenzie, magari per sconfessare tutto ciò che è al di fuori dell'esperienza quotidiana e così complottisti e non, inconsapevolmente interiorizzeranno alcuni concetti cari al sistema:
"tutti i fenomeni cosiddetti paranormali possono essere spiegati con ologrammi o tecnologia avanzata, così come il fenomeno UFO che sicuramente è totalmente di matrice militare, quindi non facciamo fregarci. Il governo è fortissimo, onnisciente ed onnipotente ed ha in mente di soggiogarci e creare una nuova religione luciferina. Non fidarti di nessuno", aggiungerei io anche che questa visione avvalla un certo riduzionismo tecnologico purtroppo presente anche in ricerche esoteriche e spirituali, dove tutto, anche l'anima, viene spiegata a suon di calcoli ed espressioni, i nuovi riti e preghiere della nostra società. Dio è una macchina tecnologicamente avanzata, l'amore è un'equazione chimica, gli alieni sono i nostri salvatori perchè tecnologicamente avanzati. Consuma, muori e crepa, il resto sono stronzate da sognatori.
Queste agenzie di intelligence sono le stesse che hanno creato la new age e che per diversi anni hanno fatto credere al mondo complottista (soprattutto cristiano), che essa era la nuova religione creata per soppiantare il cristianesimo, così da favorire la venuta magari di un anticristo, il famoso Maitreya (altra stupidaggine che sa di psyop e a cui molti ingenui cristiani hanno creduto, favorendo questo terrorismo psicologico).
La new age, che sembrava la nuova frontiera della spiritualità ha avuto una fine triste ed è oggi sinonimo di gente sballata e credulona (ha fatto guadagnare qualche milione di dollari ai suoi maestri che poi si sono velocemente dileguati. Dite ad un qualunque nuovo guru spirituale che lui ha un approccio new age e lui sicuro vi manda a quel paese, si incazzerà di meno se lo chiamerete truffatore) e Maitreya che da anni deve giungere tra di noi, oramai è finito nella leggenda e nel dimenticatoio.
Non diamo energia a queste psyops che traggono potere da quel dualismo dualogico che ci porta solamente rabbia e perdita di energia.
Insomma la lotta debunker/complottisti fa semplicemente finire in spirali di merda, disinformazione e perdita di energia che non serve a nessuno.
Non si accede alla verità tramite lo scontro dialogico. La verità è prima di tutto esperienza.