venerdì 18 giugno 2010

THE GREEN SUN

Ricordate la notizia delle nuove immagini trasmesse dalla Nasa del sole?
grazie al Solar Dynamycus Observatory della Nasa, un satellite che trasporta quattro telescopi
e una serie di strumenti di osservazione ad alta tecnologia, abbiamo fotografie e video che mostrano la superficie solare
come mai era stata osservata nella storia dell'uomo. Le immagini sono dieci volte più chiare di quelle televisive ad alta definizione
e mostrano gigantesche colonne di fiamme in eruzione sulla superficie solare in grado di fotografare il sole come non era mai stato fatto finora.
Da queste foto uno dei colori predominanti è sicuramente il verde. La varietà di colore dipende dal tipo filtro ultravioletto utilizzato, spesso il sole
appare di colore verde proprio per i particolari filtri usati.

Queste foto sono apparse in tutto il mondo a metà aprile scorso.
Guardate come appare il sole da queste nuove fantastiche immagini:


Il sole verde è lo stesso logo della bp responsabile del disastro della piattaforma petrolifera nel Golfo del Messico.


sempre lui, sempre Artur C. Clarke. Leggete la trama di questo romanzo, potrete incontrarci qualche corrispondenza. Vi anticipo che si parla di eruzioni solari in grado di sterminare la razza umana e che questa scoperta viene fatta grazie
alle osservazioni sul sole che ha un'attività sempre più anomala.

L'occhio del mondo è il primo libro di una lunga saga fantasy, dove il tempo è ciclico è molti eventi si ripetono continuamente.
da Wikipedia:
"In principio il Creatore forgiò la Ruota del Tempo, che intesse il Disegno delle Ere utilizzando le vite degli uomini come suoi fili.
La Ruota ha sette raggi (non a caso i figli della luce presenti nel romanzo, che vedono essi stessi come difensori della luce dalle tenebre, hanno il sole come simbolo),ognuno dei quali rappresenta un'epoca, e la ruota viene fatta girare dall'Unico Potere o la Vera Fonte,
la forza motrice dell'Universo. L'Unico Potere si divide in due metà, una maschile e una femminile, saidin e saidar,
che operano in opposizione una con l'altra e all'unisono per far girare la Ruota; usare questo potere viene detto incanalare...
A causa della natura ciclica della Ruota del Tempo, non ci può essere una vittoria definitiva per le forze della Luce o della Tenebra,
questa guerra infatti è stata combattuta innumerevoli volte dal tempo della Creazione. Il Drago sconfiggerà Shai'tan
e lo sigillerà di nuovo fuori dal mondo, finché la Ruota non girerà per millenni, richiedendo la sua rinascita per contrastare una rinnovata minaccia."


Molto simile alla trama di Matrix, almeno del 2 e del 3.






La matrice è formata da un codice verde e il colore verde prevale in tutti i manifesti del film.

L'ultimo discorso di Obama riguardo alla catastrofe nel Golfo del Messico è venato da un certo ambientalismo, dove prospetta l'adozione di nuove tecnologie per avere energia.
Il verde è il colore simbolico del partito ambientalista dei verdi ed in genere di tutto il movimento ecologista.




                                                                         

Il film Green zone (uscito ad aprile 2010) è un atto di accusa alla guerra in Iraq e alla falsità della propaganda del governo Usa nel far credere
all'opinione pubblica che Saddam Hussein avesse armi di distruzione di massa.

Il verde accompagna spesso gli atti di accusa verso il potere e diventa spesso colore simbolico di un atto di accusa verso un potere prestabilito, ma a
differenza di altri colori come il nero ed il rosso, il suo impeto rivoluzionario è profondo è mira ad un cambio di paradigma e di visione della realtà
e non un semplice cambio rivoluzionario di sistema (socialismo e comunismo di colore rosso ad es.), proprio perchè è legato allo spirito della terra e al contesto mondo in cui viviamo più che ad una particolare ideologia politica.











La bandiera verde/nera è usata dagli anarchici verdi, da gruppi ecologisti, anarcovegan e anarco-primitivisti. Generalmente simboleggia una visione dell'anarchismo che si concentra sull'autodeterminazione di tutte le forme di vita (animali, esseri umani, bioregioni) e non solo gli esseri umani.

Sempre ad aprile 2010 abbiamo un altro evento che si unisce a tantissimi altri avvenuti sempre quel mese, tanto da formare una convergenza di eventi
che formano un significato simbolico, muore Peter Steel, nome che a molti non dirà niente, ma agli appassionati di rock duro è un nome tutt'altro che sconosciuto:
leader dei Type o Negative, negli anni 80 membro dei carnivore e dagli anni 90 membro dei più famosi gothic metallers Type o Negative.
I suoi album hanno sempre la predominanza del colore verde, simbolo del gruppo (lo stesso Steele indossava spesso una maglia verde e durante il tour di uno
dei loro ultimi album si presentava insieme ai membri del suo gruppo con i camici verdi dei dottori degli ospedali americani).




I'm the green man
The green man

Sol in prime sweet summertime
Cast shadows of doubt on my face
A midday sun, its caustic hues
Refracting within the still lake


"Green man" canzone dei Type o Negative dall'album october rust

Il Green è anche termine usato per indicare il prato con l'erba tagliata bassa in cui si gioca a Golf, in risonanza con Tiger (year of tiger) Woods,
il più grande campione di golf degli ultimi anni, proprio nei mesi precedenti risaltato agli onori delle cronache per il rischio
che lasciasse la sua carriera a causa della sua crisi matrimoniale e dei vari scandali che lo circondavano.


Il 2010 certamente con i vari terremoti, vulcani e catastrofi ambientali che mettono in crisi lo stesso sistema di vita delle persone (blocco spazio aerei
per il vulcano islandese ma anche in Ecuador o Guatemala, ecosistema ed economia a rischio per la crisi in Golfo del Messico ecc.), ci fa ripensare
al nostro rapporto con la natura, ci pone una riflessione se sia il caso (anche perchè il petrolio non è un'energia illimitata) di cercare
vere energie alternative, di cambiare il nostro sistema di vita, di dare più importanza alla natura e di renderci conto che non siamo separati da essa,
ma siamo in un unicum dove ogni minima azione ha un effetto, un sistema molto più interconnesso di internet e molto più delicato.
Il 2010 ci pone in maniera molto più forte in contatto con la "terra", con il nostro pianeta e ci fa riflettere sul nostro sistema di vita.

Piccola riflessione in tema con il post, dell'album "more" dei Pink Floyd. Simbolicamente in quell'album vi è una forte contrapposizione
tra Sole e Luna, il nostro satellite sta a simboleggiare la parte meno in vista della nostra psiche, il nostro lato nascosto e in ultima istanza,
la follia (non a caso il titolo "dark side of the moon", album tra i più rappresentativi dei Pink Floyd esplorerà anche questa tematica).
Rimanendo sempre in "verde" che poi è anche il colore del mio blog, uno dei brani cardini e fondamentali di quest'album è "green is the colour".
Nell'album viene descritta la relazione autodistruttiva tra Stefan ed Estelle. Il Brano "GREEN IS THE COLOUR",
che nel film, in cui l'album è usato come colonna sonora, compare nel momento in cui i due ragazzi si incontrano la prima volta.
Si potrebbe dire che la prima parte del brano descriva la figura di Estelle,
Fondamentale il verso "Sunlight in her eyes, but the moonshine made her cry everytime", la luna fa piangere, il sole ristora e reintegra l'anima.
Estelle qui simbolizza qualcosa che va oltre un semplice amore, a voi la riflessione.
Piccola traduzione:



"Monotona stava sospesa la volta celeste
proteggo i miei occhi (dalla luce) e posso vederti
bianca è la luce che risplende
attraverso la veste che indossi.
Lei giaceva nell’ombra di un’onda,
indistinte erano le visioni sovrapposte
la luce del sole nei suoi occhi,
ma il chiaro di luna la faceva piangere
tutte le volte.
Verde è il colore di quelli come lei
il guizzo dell’occhio inganna la mente
l’invidia è il legame tra chi spera
e chi è dannato”.
Pink Floyd, Green is the colour
Album: Soundtrack from the Film More (1968)


ps. nota umoristica
c'è poc'altro da dire siamo in tempi verdi, siamo letteralmente al verde...

12 commenti:

  1. Probabilmente lo sai gia...ma hai mai notato la simbologia della copertina di "Bytes of the Talisman" album nel quale si trova la canzone "Green is the colour"
    http://www.coverbrowser.com/image/pink-floyd/199-1.jpg
    Qui ti ho messo il link all'immagine...abbastanza esplicito nn trovi??

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  2. Ps...ti porto all'attenzione un altro album dei Pink Floyd...si chiama "Volcanic Destruction"...Guarda la copertina...
    http://static.rateyourmusic.com/album_images/e7cec34d902633f9e950cab311f192a8/96248.jpg
    e guarda i titoli delle canzoni...
    :-)

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  3. Scusa ma oggi ho voglia di rompere...ti riporto la traduzione della canzone "Echoes" sono le prime 2 strofe...ti ricorda nulla??

    In alto l'albatro sta immobile sospeso nell'aria,
    e giù nel profondo dei flutti
    in labirinti di caverne coralline
    l'eco di un tempo remoto giunge
    tremante attraverso le sabbie,
    ed ogni cosa è verde sotto il sole;

    e nessuno ci mostra alla terra,
    e nessuno sa i dove o i perché
    ma qualcosa è all'erta, qualcosa si muove
    e comincia a salire verso terra

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  4. Francesco che dire, i tuoi commenti hanno completato il mio articolo, davvero grazie,ora possiamo dire di aver chiuso il cerchio;-).
    Quelle copertine non le conoscevo , anche perchè conosco tutti i titoli degli album dei Pink Floyd. Sono usciti come singoli o ep?

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  5. Sono dei Bootleg...registrazioni fatte dal vivo e poi uscite su vinile...non sono nella discografia ufficiale...come tutte le cose particolari bisogna cercare bene!;-p

    Leggendo le parole di echoes...
    l'eco di un tempo remoto giunge tremante verso le sabbie, etc etc...a me viene spontaneo collegarlo alla fuoriuscita di petrolio in messico...nn dico che loro parlassero di quello, ovviamente, ma visto quello che sta succedendo direi che ci sta...

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  6. il testo di Echoes è significativo e perfettamente in linea con questo tema. Io vedo sempre spesso l'uomo giocare con forze primordiali che non conosce e una natura sempre più bizzarra (in realtà la sua è una funzione di equilibrio) e quindi la frase "ma qualcosa è all'erta, qualcosa si muove
    e comincia a salire verso terra" è più moderna oggi di quando è stata scritta e a mio parere può essere racchiusa in un significato più globale, poi sincronisticamente chi lo sa, potrebbe collegarsi benissimo anche alla catastrofe del golfo del Messico, i legami simbolici spesso li creano gli stessi uomini tra di loro e con questa discussione noi ne stiamo già creando diversi, non ti dico quante volte ho incontrato la parola "green" usata in diverse accezioni in queste ore, eeh!

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  7. Ci stiamo connettendo "tutti" un po alla volta...
    penso che tu abbia gia letto questo articolo...
    http://hive1.blogspot.com/2010/06/specularita-20.html
    Ho come l'impressione pero che manchi quel qualcosa...la chiave x decifrare tutto cio...ma sono fiducioso...e da qualche parte arriverà.
    Io sono convinto che l'uomo abbia saputo un tempo come utilizzare le forze immense della natura...ed ora sia semplicemente dimenticato..o meglio "fatto dimenticare" e tenuto nascosto x tutti coloro che non hanno orecchie x intendere..

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  8. si letto naturalmente! Chi cerca trova, la chiave arriverà quando saremo pronti...
    il rapporto con la natura riflette il rapporto confusionario che l'uomo ha con se stesso e con il resto del mondo, il problema da risolvere rimane sempre dentro noi stessi (e dici poco ;-) ).

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  9. A proposito di verde io parlerei anche del Mago di Oz (dove vi è la citta di smeraldo).
    Film e racconto pieno di simbolismi come Alice in Wonderland.
    Infatti la Disney ha in programma di girare un suo remake:
    http://www.onecinema.it/17/06/2010/trovato-il-mago-di-oz-sara-robert-downey-jr/

    interessante anche la scelta dell'attore:
    http://vigilantcitizen.com/?p=3230

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  10. Dio ci protegga dai remake! A dir la verità esiste già un film (della stessa disney) che è però la continuazione del film il mago di oz ed è davvero superbo, lo vidi da piccolino tantissimi anni fa e riusciva ad essere inquietante e ad avere la magia del film capostipite, lo consiglio a tutti per quanto qualche pregiudizio possa fermarne la visione (ed è stato trattato anche in qualche articolo che tratta i temi di questo blog, se non sbaglio sul vecchio synopticon se ne fa qualche cenno).
    Riguardo il Mago di Oz o Alice nel paese delle meraviglie, quei film (o meglio libri da cui poi sono stati tratti i film), sono così pregni di simbolismo che servirebbe un lavoro enorme per parlarne.
    Concordo sulla scelta dell'attore non casuale.

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  11. la città di smeraldo in effetti ci sarebbe stata bene in questo articolo;-)

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  12. Un'altra cosa che mi è venuta in mente ieri a proposito del verde è la "vendetta dei verdi" riferita alla quasi eliminazione della Francia per mano del Messico (maglia verde) che in qualche modo vendica il torto subito dagli Irlandesi (sempre verdi)durante le qualificazioni mondiali.

    http://www.goal.com/it/news/772/mondiali-2010/2010/06/18/1983090/giustizia-%C3%A8-fatta-dicono-in-irlanda-la-francia-ha-avuto-quel-che-

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