giovedì 3 giugno 2010

Il contatto e i due soli - appunti sparsi

contatto: condizione di due corpi che si toccano,
che sono accostati strettamente// contatto carnale, rapporto sessuale//
Essere, stare, mettere, porre, venire, trovarsi a, in contatto, con qualcuno, con qualcosa, tanto vicino da toccarsi
‖ Venire a contatto, di eserciti, di fazioni avverse, scontrarsi, azzuffarsi - dal dizionario on-line hoepli

Il contatto nella nostra realtà è un incontro, spesso un'unione, l'atto preparatorio alla procreazione o addirittura l'atto stesso di procreazione, strettamente legato al numero due.
Il nostro mondo si esprime nella dualità e quindi il contatto ha anche il suo rovescio
della medaglia, ovvero lo scontro, la distruzione.
La scienza in quel fatale 1945 sperimentò la prima bomba atomica basata su un processo
inverso al contatto, ovvero la divisione di vari elementi (uranio 235, plutonio 239..)
che vengono bombardati con neutrini.La scienza scelse una via oscura di cui tutt'oggi ne paghiamo le conseguenze, ma il
contatto è pur sempre presente persino in questi processi distruttivi.
E così l'uomo stesso in questi tempi pone le basi per la creazione di una vita artificiale,
grazie alla creazione della prima cellula artificiale e così il binomio uomo naturale-uomo
artificiale che sembrava relegato ai romanzi di fantascienza diviene realtà e quest'anno si ha il primo contatto con quella che potrebbe divenire una nuova forma di vita.


In "2010 L'ANNO DEL CONTATTO" il sole troverà alla fine del film un nuovo compagno,
un secondo sole.
i due soli del film "2010 anno del contatto"


Inaugurata a Milano, il 12 gennaio 2010, una mostra dello scienziato macedone Uzunovky, che vorrebbe dar vita ad un nuovo sole.

La bandiera macedone rappresenta un sole nascente giallo, con otto raggi che si estendono fino ai bordi del campo rosso. Rappresenta il "nuovo sole della libertà", evocato nell'inno nazionale macedone Denes Nad Makedonija (Oggi sulla Macedonia):
Oggi sulla Macedonia, è nato
il nuovo sole della libertà
I Macedoni combattono
per i loro diritti!

L'idea prende vita dall'idea di realizzare un sistema di specchi che serva a favorire la diffusione della luce solare in Lapponia.
In questa regione, nei mesi invernali, accade che i raggi solari non riescano a riscaldare la terra,
restando troppo in basso, sotto la linea dell'orizzonte, ma siano ancora presenti ad una certa altezza dal suolo.

Uzunovski si propone, così, di costruire dei soli.L'artista è consapevole che l'installazione, oltre a dare agli abitanti del posto la sensazione
che non esista più un unico sole, potrebbe mutare il modus vivendi di questa gente, da sempre abituata ad affrontare
la mancanza della luce naturale. Lo scopo non diventa così solo artistico, bensì, essenzialmente civile; e l'opera d'arte viene consegnata ad un'effettiva utilità.

un'immagine della missione "second sun" del gioco "call of duty: modern warfare 2", gioco uscito a novembre 2009



"De labore solis" è il motto latino con cui san Malachia nella sua profezia ai papi indica Giovanni Paolo II.
La traduzione starebbe per "il travaglio o lavoro del sole". Il giorno in cui nacque Giovanni Paolo II si verificò un'eclissi di sole (anche se non nel suo luogo di nascita) e l'8 aprile 2005, giorno del suo funerale è avvenuta un'eclissi solare ibrida (non a Roma). In realtà il significato è più profondo, può rimandare alla sua provenienza, ovvero l'Europa orientale, l'oriente là dove sorge il sole (Giovanni Paolo II fu il primo papa straniero dopo ben 500 anni di papi italiani), ma anche al fatto che per la prima volta nella storia della chiesa, i suoi viaggi lo hanno portato in tutto il mondo, in tutti e quattro i continenti, è stato il papa viaggiatore, che come il sole, illumina tutte le parti del mondo e lui ha viaggiato in tutti i luoghi in cui batte il sole.
La traduzione travaglio starebbe a significare anche il suo difficile pontificato; dopo l'attentato subito nel 1981 dal turco Alì Agca, la salute del pontefice è sempre stata cagionevole ed è peggiorata di anno in anno.
L'altro lato della medaglia, Giovanni Paolo I che rappresenta la luna ("de medietate lunae" scrive Malachia) ed il cui pontificato è durato più o meno un ciclo lunare, cioè circa un mese (precisamente 33 giorni).
Luna e sole (Giovanni Paolo I- Giovanni Paolo II). Nell'oroscopo la luna ha un'influenza sicuramente minore e temporanea rispetto al sole, più legata ai cicli giornalieri e mensili, così
non sorprende che il pontificato del sole sia stato uno dei più lunghi nella storia del papato.
Ratzinger, ovvero Benedetto XVI, nominato da Malachia col motto latino "De gloria olivae" (la gloria dell'ulivo), da tutti indicato come il continuatore dell'opera del pontificato
di Giovanni Paolo II, con cui ha lavorato sempre a stretto contatto e ne ha condiviso gli atti e gli scritti, tanto che alla sua elezione, quando per la prima volta si è affacciato a piazza san Pietro per presentarsi ai fedeli come nuovo papa, è avvenuto un fatto più unico che raro; un papa appena eletto quando si presenta ai fedeli in piazza San Pietro, lo fa esponendo il suo stemma e simbolo, ma Joseph Ratzinger (cosa a quanto so, mai avvenuta nella storia della chiesa almeno recente), si presenta con lo stemma di Giovanni Paolo II a indicazione di una contintuità di intenti e vedute e nomina il suo predecessore "il grande", dichiarandosi non degno di succedergli, fu anche lui a presiedere, come decano del Sacro Collegio, venerdì 8 aprile 2005, la cerimonia funebre per Giovanni Paolo II ("Messa esequiale del Romano Pontefice"), tanto che alcuni dopo questo evento dicevano impossibile che fosse eletto papa (perchè sembrava troppo scontato e netto e le elezioni di un nuovo papa in genere sono sempre sorprendenti nei risultati).Ratzinger specularmente potrebbe rappresentare il secondo sole, dopo il primo e più luminoso sole, vi è quello meno luminoso, ovvero quello che precede il crepuscolo, il sole che si appresta a tramontare.

Se il papa venuto dall'oriente, terra dove sorge il sole, ha riportato
la chiesa agli antichi fasti, facendo splendere ed inondando con la sua presenza tutto il mondo, con Ratzinger vi è più sobrietà, meno appariscenza.
Gesù prima che calò la notte, prima di essere arrestato andò con i suoi discepoli sul monte degli ulivi. Il pontificato di Ratzinger potrebbe rappresentare anche questo, ovvero i momenti finali della storia della chiesa, la quale simbolicamente, attualmente si troverebbe sul monte degli ulivi aspettando la notte che sta per arrivare, dove sarà giudicata e crocifissa; dopo il sole, la notte. In questo starebbe il significato più profondo del motto"de gloria olivae", più che sul nome Benedetto XVI che rimanda ai monaci benedettini detti anche olivetani o allo stesso nome Benedetto simbolo di pace, spesso simboleggiato con un ramo d'ulivo.
Se il secondo sole della chiesa sta per tramontare (o presto ne verrà uno finto e luciferino), altri ne stanno per nascere, è tutta una questione di prospettiva. Dopo la notte comunque il sole ritorna sempre.



2 commenti:

  1. http://www.youtube.com/watch?v=zOJHz6Przdw
    Guardati la traduzione delle parole...qualche spunto in piu...
    grazie...e buon lavoro

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  2. grazie della segnalazione! Mi toccherà approfondire anche i Pink floyd anni 80!;)

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