mercoledì 7 marzo 2012

COME E' PROFONDO IL MARE


Nel mio ultimo articolo, ma anche in quelli passati (soprattutto nei due articoli dal titolo "il giudizio universale") ho parlato di un processo che si sta attuando oramai da diversi secoli ma che solo negli ultimi decenni si fa sentire in tutta la sua forza, ovvero il riequilibrarsi della realtà che porterà ad un mondo meno dualistico, meno individualista, dove si avrà l'uguaglianza intesa non come appiattimento su una stessa idea o linea, semplicemente un mondo dove tutti avranno le stesse possibilità, un mondo meno gerarchico, dove il concetto di stato e di nazione scomparirà totalmente. I tanti uomini simbolo di potere autoritario morti lo scorso anno (come scritto nel mio ultimo articolo) simbolicamente mostrano questo processo. In realtà potrei scrivere un intero libro per dimostrare questa tesi, ma ho portato spesso come esempio lampante internet. Virtualmente infatti già stiamo vivendo questo mondo "egualitario" dove anche la sfera culturale (musica, cinema ecc.) non produce più miti, dove il sapere é accessibile a tutti, in cui la profezia di Andy Warhol "nel futuro tutti saranno famosi per 15 minuti" si è rivelata reale persino oltre le previsioni dell'artista newyorkese.

Andy Warhol
Youtube è un famoso esempio di questo tipo, basti pensare il famoso fenomeno di ragazzini stonati o falsi rapper che con la loro metrica scadente (per usare un eufemismo) divengono idoli del trash e del demenziale. Penso tutti conoscono TruceBaldazzi, un ragazzo che almeno nei video di youtube appare come analfabeta e ritardato eppure diventato un vero e proprio idolo con centinaia di migliaia di persone che continuamente vedono i suoi video, eppure il suo canto va fuori tempo, le ritmiche sono assolutamente banali, in tempi non internettiani era impossibile l'emergere di un tipo del genere (anche in ottica demenziale e di presa in giro), pensando soprattutto che l'industria musicale è in mano a major e in alcuni casi etichette indipendenti che certamente non avrebbero mai fatto incidere nulla ad un tipo del genere (sarebbe stato un investimento perso in partenza), ma il potere di internet  permette persino oltre i 15 minuti di Andy Warhol, di far diventare famosi almeno per una stagione, un'ora o un giorno, praticamente tutti. Il settore musicale non è il solo che subisce un "appiattimento verso il basso", ma sicuramente è il caso più emblematico che porta a riflettere come internet, le nuove tecnologie, permettano ad ognuno di prodursi musica in casa dal proprio pc e di farla conoscere tramite i vari social network e contatti sul web (myspace fino a degli anni fa era leader in ciò) e tutto questo nel peggiore dei casi a minimo una platea di centinaia di persone.
Proprio lo star system mostra questo processo di riequilibramento, con un elemento tipicamente post-moderno, ovvero la santificazione e la spettacolarizzazione delle morti famose, vere e proprie incarnazioni archetipiche di divinità, basti pensare El-vis (associato al sole)    
e alle varie rockstar morte ingurgitando, "affogando" nel proprio vomito (la morte del sole, della divinità, simbolicamente viene mostrata con l'elemento dell'acqua ovvero il sole che scompare all'orizzonte e sembra affogare nel mare durante il tramonto) oppure Michael Jackson personaggio al contrario di Elvis associato ad elementi più notturni come la luna, ma gli esempi sono innumerevoli. La morte di questi personaggi nella modalità e nella risonanza e nel seguito che avevano, richiamano la morte di una vera e propria divinità, fenomeno questo tipicamente post-moderno anche a simbolizzare la caduta dello star system, in questo caso della cultura e dell'arte riservata a pochi, detenuta da pochi. Se ci pensate oramai l'industria culturale non riesce più a creare leggende e miti ma semplicemente persone famose spesso senza nemmeno talento ed anche per questo motivo le sempre più frequenti morti famose di "miti" del passato, divengono sempre più spettacolari e decadenti.
E' un fenomeno tipicamente aquariano, l'Aquario è un segno avverso all'autorità, all'era del pesce che solitario si muove nelle acque. L'aquario come segno è governato da Urano (pianeta simbolo del nuovo, del rinnovamento) e anche da Saturno ( pianeta che distrugge e destruttura il vecchio quando dimora ad esempio in un segno zodiacale, vedete cosa è successo in questi ultimi anni a Berlusconi che è della bilancia, segno in cui è transitato Saturno che solamente a fine anno lo lascerà per prendere dimora in Scorpione, segno simbolo del potere e chi ha orecchi per intendere...). L'influenza dell'aquario ha cominciato a farsi sentire a partire dalle rivoluzioni storiche del settecento (francese in primis ma anche americana) in cui il concetto di libertà, fraternità ed uguaglianza degli uomini è stato espresso in maniera universale, planetaria e non a livello continentale, regionale o locale.
L'epoca post-moderna che precede la venuta dell'era aquariana è l'epoca della decadenza del potere, dell'autorità. Dall'avversione verso la guerra (tipico modus di azione del potere) con le varie manifestazioni pacifiche (lo stesso avvento del pacifismo che ha portato i governanti a giustificare le loro guerre usando la parola "umanitaria", non hanno più il coraggio di chiamarla semplicemente guerra, perchè è un concetto sempre più obsoleto e che scomparirà nei prossimi tempi),  all'emergere della sfera femminile che comincia ad assumere un valore di rilievo anche nei posti di comando, fenomeno assente nel passato, anche l'economia è un esempio famoso di tutto questo. Non sorprende che uno degli uomini di potere più influenti del mondo e più rappresentativi dell'elite, come Zbigniew Brzezinski si dice preoccupato per un possibile risveglio delle masse.

 Insomma tenendo in conto questi elementi ed i vari eventi simbolici che mostrano il crollo della nostra realtà (mi viene in mente la Concordia affondata a 100 anni dal Titanic) possiamo interpretare meglio ciò che è avvenuto in questi ultimi mesi nel nostro mondo.
A mio parere da fine ottobre (il famoso periodo indicato da Calleman come fine del calendario Maya) ed inizio novembre, stiamo assistendo ad un ultimo colpo di coda del potere. Quello che dirò è solamente una mia visione personale ma a mio parere in quei giorni e soprattutto nella data nefasta dell'11 novembre (che anche il cinema ha enfatizzato non a caso con un film intitolato "immortals" ed una pellicola horror che prende il titolo dalla data), era previsto
un vero colpo di stato, qualcosa di grande e tremendo che probabilmente è stato scongiurato ed abbiamo avuto in versione soft: Italia sotto un governo non eletto, guidato da un dipendente Goldman Sachs, Grecia più o meno lo stesso, rafforzamento bce e scomparsa totale di indipendenza economica, fallito attentato ad Obama, manganellate e rottura dei presidi del movimento occupy wall street (che non a caso ha smesso di far parlare di se proprio in quei giorni), sempre in quel periodo emergevano voci di probabili errori tecnici (poi confermati) nella misurazione della velocità del neutrino;  insomma un certo scombussolamento ed anarchia negli eventi mondiali iniziati a fine 2010 "anno del contatto" e conclusi ad ottobre-novembre 2011 (sensazione che anche nella mia vita personale ha portato ad un accumularsi di eventi ed ad una accellerazione incredibile, una vera e propria sensazione di trovarsi fuori dal tempo), sembra essersi arrestata proprio intorno alla data dell'11 novembre, dove gli "immortals" hanno sfoderato il loro ultimo attacco, verso una realtà che stava davvero scaraventandoci  in uno stargate, in una nuova dimensione, eppure tutto intorno a noi, i segnali di un'imminente caduta sono tanti, caduta che già sta avvenendo (diciamo per fortuna in molti casi, molto gradualmente) ed é pur vero che il 2012 è un ottimo banchetto per i demoni e  probabilmente avverranno fatti sconvolgenti che creeranno paura ed angoscia in questo nuovo anno che tutto sommato sembra per ora molto più tranquillo del movimentato anno del coniglio, ma anche per questo l'effetto sorpresa magari sarà più traumatico.

4 commenti:

  1. Articolo molto preciso, come tuo solito. Lo scorso 2011 è stato una specie di crescendo di crolli e agitazioni, e il vortice lo avvertivo palpabilmente, soprattutto tra luglio-agosto e ottobre-novembre. Come dimenticare i disastri finanziari planetari alla luce dei mass media (quando si parlava di default USA il 2 agosto) le migliaia e migliaia di persone sulle strade in USA, la faccia insanguinata di Gheddafi, le voci di distruzioni delle basi sotterranee, le notizie mainstream sulla dubbia veridicità dei pretesti mediatici per lo scatenamento della guerra in Libia, il test di emergenza nazionale USA, le petizioni sul disclosure...e se uno va a vedere bene la roba che ne esce fuori non finisce più...
    Ammetto di aver pensato che la ruota avrebbe finito per accelerare nel giro di pochissimo tempo, e mi aiutavano a pensare questo i discorsi di Calleman e Lungold sukka fine del calendario Maya tra il 28 ottobre e l'11 novembre. Poi, il ritorno del ristagno, che avverto soprattutto in questi due primi mesi dell'anno. Come hai scritto giustamente, c'è stata una specie di reazione molto dura, che avrebbe potuto essere anche peggio. Basti pensare alle leggi come quella sulla detenzione illimitata di cittadini statunitensi...
    Nonostante ciò, questo inizio anno ha, comunque sia, dei movimenti tellurici sotterranei - simili ai piccoli terremoti del nord Italia di questo periodo - vi sono notizie di tantissime dimissioni di banchieri in giro per il mondo, i tentativi di frenare uno come Putin (antiNWO) persino tentando di ucciderlo, non sono riusciti ad andare in porto, e adesso è ritornato a essere il presidente della Russia. Anche i diversi tentativi di scatenare la guerra contro l'Iran (in contemporanea a quella reazione di cui hai scritto) non sono finora giunti a molto.
    Sono giunto alla tua stessa conclusione - comune anche a corvide.blogspot.com - cioè che ci troveremo presto di fronte a qualche tipo di forte shock collettivo. Corvide pensa a un'invasione russa dell'Europa, in questo caso l'inevitabile ultimatum da parte degli USA non sarebbe esattamente della stessa magnitudine di quello dato a Saddam Hussein nel 1990 quando invase il Kuwait, e il rischio di una guerra mondiale intercontinentale giocata con armi termonucleari potrebbe essere la visione dell'abisso prima dello scioglimento del complesso militare-industriale. Guarda caso, nel film Zeitgeist Moving Forward (uscito nel gennaio 2011) c'è una scena simile alla fine: dove, mentre su tutti i giornali in prima pagina vi sono notizie di crolli finanziari totali e minacce di guerra mondiale, le piazze di tutte le città del mondo sono riempite di persone che protestano indefinitamente, mentre davanti a loro vi sono i gruppi antisommossa pronti all'azione. A un certo momento il capo di uno di questi telefona a un "grande banchiere" - o qualcosa di simile - il quale ha di fronte a lui tutte le prime pagine dei giornali di cui scrivevo poco fa, e dopo poco si capisce che ha ricevuto l'ordine di deporre le armi. Dopo poco tempo, quelli che protestavano sulle piazze e sulle strade di tutte le città del mondo, buttano via all'unisono le banconote e le monete, come per farne un falò. Si tratta, evidentemente, di una scena quasi onirica ma che, con una certa approssimazione, potrebbe delineare qualcosa del futuro.

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    1. già purtroppo questo 2012 lo vedo molto analogo al 2001 (11 anni fa non a caso) e terrei d'occhio anche le olimpiadi di Londra. Sincromisticamente il testo di "london calling" dei Clash (che sto ascoltando questi giorni) è davvero incredibile o anche l'altro testo "london burning".
      Guardando anche la timewave di McKenna forse aprile potrebbe portare (o seconda metà di marzo) un certo accelleramento degli eventi. Tra guerra in Iran, olimpiadi e blackout mondiale, ancora purtroppo ci sono possibilità che le ultime cartucce vengano sparate da chi cerca di mantenerci nell'attuale realtà.
      Il blog di corvide è interessantissimo, soprattutto per come tratta il fenomeno ufo, ovvero vicino alle posizioni di Vallèe, in maniera molto più realistica rispetto al'ufologia mondiale, anche se non condivido le sue opinioni estremamente catastrofistiche, mancano molti elementi per avallarle a mio parere.
      Anche grazie a dei tuoi spunti passati spero di pubblicare a breve un articolo sul film "ritorno al futuro" che a mio parere è fortemente sincronizzato con i nostri tempi e con la visione di Terence McKenna da un certo punto di vista, ovvero di una singolarità che cambia totalmente la nostra realtà, ci sono cose interessanti.

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    2. comunque occhio anche ai prossimi giorni, c'è un forte flare solare diretto sulla terra (x5) e quest'anno potrebbe portare alla chiusura del "ring of fire" (se vedi la cartina dei più grandi terremoti avvenuti in questi ultimi anni nel ring of fire, manca il big one solo nell'america settentrionale e allora l'anello potrebbe chiudersi!)

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  2. Gran bell'articolo
    complimenti

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